lunedì 8 marzo 2021

[EDICOLA] Il Manuale delle Giovani Marmotte 11

Cover realizzata, come sempre, da Francesco "Dippo" D'Ippolito!


Bentornati, cari bat-fan!
Come ogni mese (quasi! Ne ho saltati un paio per problemi di distribuzione della testata...), rieccoci qui a recensire l'ultimo numero del Manuale delle Giovani Marmotte, giunto al numero 11 (niente male per una iniziale miniserie da 4!)

Come ogni mese, l'albo si divide in 3 sezioni: ad una prima parte dedicata alla riproposizione di alcune storie classiche delle GM, segue una corposa sezione centrale dedicata a reportage naturalistici per le "Marmotte di domani", ed infine si chiude con una proposta di alcune storie straniere mai viste prima in Italia.

L'indice dell'albo:

Così come la tripartizione dell'indice, anche la selezione delle storie segue il consueto metodo già sperimentato con successo in precedenza: abbiamo una rara storia dell'omonimo mensile degli anni '90 (alla prima ristampa assoluta!), un remake di una storia di Barks ad opera di Daan Jippes, realizzata secondo i desiderata del Maestro dell'Oregon, ed infine una vecchissima storia con le Giovani Marmotte di un grande autore italiano, questa volta Cimino, poco incline ai temi scoutistici (si parla di pro e contro della caccia).

Lato inedite da notare la chiusura delle avventure "a spasso nel tempo" delle GM, con gli episodi 4-5-6 (gli altri episodi erano apparsi sul numero 8, anche se il secondo è ancora latitante dalle nostre parti).

Il giudizio da parte del sottoscritto è come sempre positivo: se avete apprezzato il format in passato, compratelo pure a scatola chiusa; se invece non avete dimestichezza con il mondo delle GM, forse questo non è l'albo perfetto con cui iniziare (a parte Barks, non ci sono storie importanti con gli scout di Paperopoli).

E voi, fedeli bat-lettori, avete già acquistato questo albo?  Che cosa ne pensate? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!

2 commenti:

  1. Il documentario vivente di cosa parla nello specifico?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è una bella storia di Pezzin (anche se ovviamente lontana anni luce dai suoi capolavori), una sorta di "valle proibita" con animali che non ti aspetteresti (vabbè, lo dico: pterodattili, visto che lo dice anche INDUCKS) scoperti mentre le GM cercano di girare un documentario per un concorso...

      Elimina