martedì 28 luglio 2020

[APPROFONDIMENTI] Super Pippo: quattro teorie (più una) sulle origini delle super-spagnolette



Bentrovati, cari bat-fans!
Quando Pippo ingolla una di quelle strambe noccioline, chiamate anche spagnolette, che crescono nel suo giardino, acquisisce dei super poteri simili a quelli di Superman, è risaputo!
Esse appaiono sin dalla prima storia “regolare” della serie, Pippo e i ladroni di Zanzipar, ed hanno la particolarità di crescere sulla pianta e non sottoterra.

Nascita di un eroe


Tuttavia, questo non è più vero attualmente, dato che la piantina, a partire da Super Pippo e l’ultima arachide di Artibani e Perina, ha messo la testa a posto ed ha ripreso a comportarsi come le sue normali sorelle!

Ditemi se una pianta deve avere più sale in zucca di Pippo…


Immediatamente le spagnolette divennero il tratto distintivo di Super Pippo presso i lettori, tanto da diventare in Italia negli anni ’70 perfino un oggetto di merchandising, prodotte e distribuite dalla C.I.D.

Pubblicità apparsa su Topolino 1077 del 18 Luglio 1977


Ma cosa sappiamo della loro origine? Come sono giunte nel giardino di Pippo? In realtà non esiste una spiegazione universalmente accettata della loro provenienza, dato che ne’ Del Connell (il creatore del costume del personaggio), ne’ tantomeno Bob Ogle (sceneggiatore della prima storia ufficiale di Super Pippo) si sono sforzati di dare una giustificazione a questo strambo fenomeno: così è, se vi pare!

Fortunatamente, viene in nostro soccorso il comic book dedicato a Super Pippo (Super Goof, edito dalla Western per 74 numeri, dall’Ottobre ’65 all’Aprile ’84), su cui possiamo rintracciare ben 4 possibili origini di queste favolose spagnolette!


PRIMA TEORIA
In Super Pippo e i fantocci inarrestabili, disegnata di Tony Strobl ed uscita su Super Goof 7 del Giugno 1967, si sottintende che le noccioline siano opera di Archimede. In questa storia, Pippo, stanco della volatilità dei suoi superpoteri, chiede al genio di Paperopoli di creargli delle arachidi super-potenziate. Archimede presenta così al nostro eroe una super-spagnoletta ipertrofica, cresciuta in una serra atomica!

Super Pippo figlio dell’atomo?


SECONDA TEORIA
In Super Pippo contro Super Sancio, disegnata da Tony Strobl e pubblicata su Super Goof 9 del Dicembre 1967, viene data alle spagnolette un’origine messicana. In questa storia, Super Pippo si reca oltre-confine per sistemare un fantomatico super torero, il Super Sancio del titolo, che sfrutta i suoi superpoteri per monopolizzare le arene come unico torero. Sorprendentemente, il suo segreto proviene da una strana pianta di fagioli dai poteri del tutto assimilabili a quelli delle noccioline di Super Pippo, tranne per il fatto che regalano a chi le mangia un costume spiccatamente messicano, con tanto di sombrero d’ordinanza!

Fine dei supertizi?


È curioso notare come un altro alimento super-energizzante compaia in Super Pippo e Barzan della giungla (pubblicata su Super Goof 48 dell’Agosto 1978), in cui il prode Barzan trae i suoi super-poteri e il suo costume da tarzanide da delle super-banane! Peccato che nella sua prima apparizione, in Super Pippo sostituto di Barzan su Super Goof 3 del Maggio 1966, Barzan non avesse alcun super-potere!


TERZA TEORIA
In Super Pippo e il rinnovo delle arachidi, disegnata da Roger Armstrong e pubblicata su Super Goof 31 dell’Agosto 1974, si riprende e si amplia quanto detto nelle storie precedenti. In questa storia, la Banda Bassotti, scoperto il super-segreto alla base dei poteri di Super Pippo, sabota la pianta di spagnolette, che, scopriamo in questa storia, ha avuto origine da Pippo in persona! È infatti cresciuta da una sola arachide che un giorno un sazio Pippo aveva gettato dalla finestra della propria casa.

Super Pippo Begins


Ritrovando il sacchetto da cui proveniva quell’arachide, Pippo risale alla sua provenienza: spagnolette Pancho – piantagioni: a sud del confine della California (questo nella versione originale, mentre nella traduzione italiana le arachidi provengono solamente “dal sud della California”, per la gioia di Trump!).
Attraversato un’altra volta oltre il confine col Messico, incontra l’eroe locale, tale Super Senor, il coltivatore delle super-arachidi, giunte per errore fino al giardino del nostro eroe. Il mistero è dunque svelato, pur tra la delusione dei lettori!

Delusi? Io sì!


QUARTA TEORIA
In Super Pippo K.O., disegnata da Jack Manning e pubblicata su Super Goof 30 del Giugno 1974, invece si sperimenta la via aliena. In questa storia, un animaletto proveniente dallo spazio, del tutto simile ad un baco da seta terrestre, si nutre esclusivamente di super spagnolette. Così, dopo aver fatto man bassa di quelle che si trovano nel giardino di Pippo, rischia di morire di inedia! Tocca a Super Pippo con le ultime arachidi rimaste salvargli la vita, riportandolo sul suo mondo, il pianeta Super X-Z, sul quale crescono “cespugli di super-noccioline” a perdita d’occhio.

Quasi quasi preferivo l’origine messicana…


Come potreste aver notato, si tratta di storie anonime, in quanto gli sceneggiatori americani non sono stati accreditati. E forse è meglio così, visto che si tratta di teorie abbastanza strampalate, anche per un personaggio già abbastanza sui generis di suo come Pippo!


LE ORIGINI ANIMATE
Ma Super Pippo, oltre ad essere il primo standard character ad acquisire un’identità segreta supereroistica, proprio perché creato negli USA per il mercato fumettistico americano, ha avuto anche l’onore di essere trasposto in animazione!
Gli è stato infatti dedicato un intero episodio della serie animata “House of Mouse – Il Topoclub”, il decimo della seconda stagione, intitolato non a caso Super Goof
In questo episodio, i poteri vengono conferiti a Pippo quando mangia delle comuni noccioline, entrate però in contatto con un meteorite proveniente dallo spazio! Decisamente più convincente come spiegazione!

La nascita del Super Pippo animato!


In seguito Super Pippo apparirà anche in almeno un episodio de “La casa di Topolino”, il sedicesimo della terza stagione, chiamato Super Goof's super puzzle, ma, oltre a presentare un costume leggermente diverso, non verranno ne’ narrate, ne’ tantomeno menzionate le spagnolette come origine dei suoi super-poteri.

Una sciccheria... decisamente meglio l'origine messicana!


E voi, conoscevate le origini delle super-arachidi di Super Pippo? Quale versione preferite?

4 commenti:

  1. Bellissimo questo tuo post!
    Io preferisco la terza versione tra le quattro del fumetto, ma la migliore effettivamente è quella del meteorite!

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    Risposte
    1. sì, la versione messicana è quella più esauriente, però è anche fin troppo bambinesca... e non fa che spostare di qualche miglia la domanda: ma Super Senor le super noccioline da dove se le procura?

      Per cui il meteorite animato è la spiegazione più razionale...

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  2. In uno delle recenti storie della serie di "Topolino le origini", si vedono già le piantine di spagnolette a casa di un giovane Pippo, ma Pippo dice che non sa cosa farsene :D

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