mercoledì 3 agosto 2022

[EDICOLA] Il Club dei Supereroi 7

Cover ad opera di Donald Soffritti


Bentornati, cari bat-fan!
Rieccoci in edicola per il nuovo numero del Club dei Supereroi, testata che compie il suo primo anno di vita editoriale.

Come già anticipato 2 mesi fa, questo è il primo numero completamente gestito dal nuovo curatore Davide Del Gusto, in seguito alla scomparsa di Francesco Gerbaldo, ideatore della testata.

Ancora una volta bisogna fare i complimenti a Donald Soffritti per averci regalato, per la prima volta in una copertina di una testata italiana Bat Carioca, qui accanto a Paper Bat (già apparso sul numero 2, invece).

Ma passiamo all'indice, per poi commentare le varie storie:

Come possiamo vedere, anche questa volta ci troviamo davanti un altro numero variegato, che ci fa viaggiare all'interno di altre scuole fumettistiche Disney: oltre all'Italia, abbiamo anche USA, Brasile e Danimarca. 
Il cambio (forzato) alla guida ci introduce anche un nuovo percorso tematico, con il recupero delle primissime storie italiane con Super Pippo, qui alle prese con una storia molto da anni di piombo, dovendo fermare un bombarolo.

Segue la divertente storia brasiliana in cui Pennino vuole diventare il sidekick di Paper Bat e il continuo della saga del Club dei Supereroi, eponima della testata, di nuovo alle prese coi loschi piani del bieco Spennacchiotto.

Da segnalare, invece, le due storie italiane con protagonista l'alter ego di Paperoga realizzate da Tito Faraci e disegnate da Giuseppe Ferrario per la testata cult Ridi Topolino. Imperdibile soprattutto la prima storia che rappresenta la parodia ufficiale di PKNA, con Paper Bat e Undici, la deficienza artificiale, alle prese cogli invasori alieni Nervoniani.

Cos'è il genio?


Tra le inedite straniere, troviamo il finale della storia di Darkwing Duck, con un cliffhanger che promette scintille grazie all'entrata in scena di un personaggio estraneo alla serie di DoppiaD, ma che conosciamo molto bene (leggeremo anche queste storie?), una storia che riprende il tema di un Paperino super-potenziato già affrontato da Carl Barks e da Don Rosa e, infine, un'altra avventura danese di Super Pippo, alle prese con il rispetto della legge anche per i tutori (per la serie "Chi controlla i controllori?").

In definitiva, abbiamo un indice di valore, anche se leggermente inferiore a quello del numero scorso. Forse una maggiore comunicazione tra copertinista e curatore avrebbe permesso l'inserimento di un'avventura di Bat Carioca, il grande assente, o una maggior varietà dei protagonisti: per quanto ami Paper Bat, ben 3 storie in fila sono forse troppe.
Inoltre, mi piacerebbe che si seguisse di più la cronologia delle prime storie di Paper Bat, dato che per l'ennesima volta la miniserie di presentazione del personaggio (totalmente in continuity!) è stata messa in pausa: a quando i due episodi conclusivi Il terribile Macchia NeraIl rivale?

Gli editoriali di Davide Del Gusto sono anche a questo giro puntuali e riescono ad introdurre anche ai novizi alcuni personaggi meno famosi, come i criminali d'annata Dan il Terribile e Tappetto o le vicissitudini editoriali delle storie importate per l'occasione, pur senza dilungarsi oltre il necessario.

E voi, cari bat-fan, avete preso questo numero del Club dei Supereroi? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!

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