sabato 10 luglio 2021

[ANNUNCI] Torna "La Grande Dinastia dei Paperi", l'opera omnia di Carl Barks



Bentornati, cari bat-fan!
Un grosso annuncio scuote queste afose nottate estive: a 13 anni dalla precedente edizione, a partire dal 20 Luglio torna in edicola La grande dinastia dei Paperi, l'opera omnia di Carl Barks!

Una notizia molto attesa dai fan che negli anni avevano visto fallire diverse iniziative simili: il tradimento più clamoroso è sicuramente UACK! (40 numeri, ma che ha ristampato praticamente le storie prodotte dall'Uomo dei Paperi per la sola Uncle $crooge), ma  vanno ricordati anche la Paperdinastia della Giunti (6 numeri ristampa della Grande Dinastia originale, ma destinata al circuito delle librerie) e il tentativo della Rizzoli Lizard di pubblicare in italiano la Carl Barks Library della Fantagraphics (appena due numeri editi!).

Tanti, troppi fallimenti!


Secondo l'annuncio, si tratterebbe di una ristampa integrale della vecchia edizione in 48 volumi, sempre in allegato alla Gazzetta dello Sport. Perfino il prezzo è rimasto inalterato, nonostante i tanti anni ormai passati: 2.99€ il primo volume, 7.99€ i restanti (oltre al prezzo del quotidiano).

Notizia, come detto, che fa felici tanti fan del lavoro epocale e seminale dell'Uomo dei Paperi, ma che al suo interno nasconde qualche perplessità:

- Le traduzioni. Forse non lo sapete, ma le traduzioni delle storie di Barks ce le portiamo dietro da oltre 30 anni! Provengono, infatti, dalla gloriosa testata Zio Paperone che all'epoca sì ritradusse tutto il corpus dell'Uomo dei Paperi, ma che soprattutto nei primi numeri, prima dell'avvento della gestione Boschi-Becattini-Cannatella (e, in verità, neanche dopo sono esenti da difetti...) presentava traduzioni libere e censure animaliste
In particolare, L'elefante picchiettato negli ultimi anni è stata ulteriormente ritradotta in maniera più fedele per la sua pubblicazione su UACK! 19. Sul numero 29 della Dinastia quale versione leggeremo?

In attesa di sapere la verità, io questo volume me lo tengo stretto!


- Le storie postume. Sebbene Barks sia andato in pensione nel 1966, per oltre 30 anni continuò a sceneggiare per testate come Junior Woodchucks (disegnate in origine da artisti mediocri e che a partire dagli anni '90 sono state ridisegnate in maniera più fedele agli storyboard di Barks dall'autore olandese Daan Jippes) e a creare spunti da cui vennero tratte ulteriori storie, ancora oggi a più di vent'anni dalla sua morte!
Un attaccamento morboso, una filologia ai limiti della necrofilia, che nessun altro autore Disney ha mai avuto, basti pensare alle tantissime sceneggiature del tardo Martina mandate al macero o le storie di Cimino del ciclo di Reginella e de I racconti attorno al fuoco che la Disney non ha mai voluto comperare.
In particolare, dopo la prima edizione de La Grande Dinastia dei Paperi, abbiamo visto su UACK! una serie di storie tratte da appunti di Barks e/o remake di sue storie in origine con personaggi non Disney, tutte coi disegni di Daan Jippes:

Allora, questa lista indica i remake di Jippes di soggetti di Barks che "La Grande Dinastia" non ha e che sono stati pubblicati per la prima volta su "UACK!".
Eventuali storie che compaiono su entrambe le testate, ovviamente, non le ho inserite, quindi non ditemi "Eh, ma Re Paperone I..." OK?


A questo, se proprio si mira al completismo, bisogna aggiungere la vignetta conclusiva ridisegnata di Paperino e l'incendiario (UACK! 26)

Al momento non esistono ALTRI remake di Jippes inediti in Italia, quindi dovrebbe essere tutto qua

- Gli storyboard. Come accennato in precedenza, Barks sceneggiava in forma di storyboard, cosa che ha permesso a Jippes di ridisegnare in maniera più fedele quelle storie che l'Uomo dei Paperi non aveva realizzato da autore completo. Alcuni storyboard si sono anche visti in Italia in diverse occasioni (su due piedi penso a Re Paperone I e Il disastro paperopolese), perfetti per capire come quell'artista straordinario avesse immaginato certe sequenze.

Esempio di storyboard di Barks


Dobbiamo aspettarci, se la serie avrà il successo sperato, degli ulteriori volumi inizialmente non programmati in cui inserire questo materiale?

E voi, cari bat-fan, che ne pensate del ritorno de La grande dinastia dei paperi? Seguirete la collana o possedete già la prima edizione? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!

5 commenti:

  1. Quello che mi frena in queste iniziative sono proprio le ri-traduzioni da "Zio Paperone", che all'epoca mi fecero storcere la bocca per non dir di peggio.
    Per le storie inedite OK, ma per le altre perché non usare quelle già apparse sui libroni "Io paperino"-"Io Paperone" o sul Paperino d'oro? Capisco che ci saranno milioni di buone ragioni, e capisco che il problema non si pone per chi è cresciuto con le ri-traduzioni ...
    Ma io negli anni 90 vidi la ri-traduzione di una storia western che avevo già visto sul Tascabilone n 9. Lì Paperino, impazzito dalla sete nel deserto, dice: "Acqua, acqua! Datemi una limonata al selz con un po' di amarena!" "Macché miraggio! Sento l'odore della birra!"
    Guarda un po' come l'hanno ri-tradotta su Zio Paperone ...

    https://disney-comics.fandom.com/it/wiki/Paperino_nel_Far_West

    Ora, se tu vuoi fare una ri - traduzione accurata, diversa da quella del 1948 (ma perché?), traduci letteralmente il testo di Barks, ma non ci mettere l'aranciata Paperata con le bo-bollicine ... che non si può sentire e poi oggi non la capisce più nessuno.
    Scusa lo sfogo :)

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    1. ma no, anzi! negli anni '90 hanno ritradotto tutto perché hanno finalmente ripristinato le storie su 4 strisce, come originariamente uscite in America. Però hanno perso l'occasione per fare un lavoro definitivo... e oggi che di soldi non ce ne sono più, dobbiamo beccarci queste traduzioni censurate o travisate (e credimi, alle volte mi chiedo da dove abbiano tratto certe espressioni, completamente inventate!).

      La vecchia "Grande Dinastia" aveva editoriali farciti di giochi parole del testo originale... totalmente assenti nella versione italiana! Cioè, mi prendi in giro? Nell'articoletto mi proponi traduzioni plausibili con gioco di parole incluso... e poi nella storia inventi frasi a caso?

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    2. Guarda, quello delle traduzioni è un discorso generale che non vale solo per Barks, i cui giochi di parole comunque sono proverbiali. Me ne vengono in mente 2:
      Nella storia in cui i paperini si trovano a fronteggiare i paperi babilonesi risvegliati: Re Borombo 13 della trad italiana è in realtà "Nevvewaza, King of Itsafaka".
      Nella storia che parla del Vietnam (che nel titolo it. ha qualcosa a che fare con Marco Polo, adesso non ricordo) l'erede al trono dell'Instabilistan (Unsteadystan, qui furono bravi i traduttori) si chiama Prince Char-Ming (inalterato nella trad) e il cattivo antagonista è "Wan-Beeg-Rat", anche questo inalterato, e vivaddio!
      Io se avessi i soldi mi comprerei la Carl Barks Library, e morta lì. :)

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    3. del tesoro di Marco Polo ne avevo parlato qua:
      https://ilbatrifugio.blogspot.com/2020/11/approfondimenti-la-bandiera-di.html

      Comunque sì, io avrei adattato con Principe Az-Zur (anche se sarebbe sembrato più arabo che cinese)

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