mercoledì 13 aprile 2022

[CURIOSITÀ] Paperino e le uova pasquali

Cover ad opera di Giuseppe Perego, che anticipa il finale rocambolesco della storia

Bentornati, cari bat-fan.
Ritorno con un nuovo pezzo ed una curiosità che si cela dietro una storia antica, giusto in tempo per augurarvi una buona Pasqua.

Paperino e le uova pasquali è una storia scritta da Guido Martina e disegnata da Giuseppe Perego, pubblicata per la prima volta su Albi d'Oro 16 del 1954, uscito il 18 Aprile di quell'anno.

Per comperare un uovo di Pasqua ai nipotini e a Paperina, Paperino decide di accettare un lavoretto da nulla offertogli da Zio Paperone: consegnare un uovo contenente 100.000 dollari a un misterioso cinese, tale Lao Ly-Lu-Lo, ma, per un capriccio della sorte, tale uovo viene consegnato a Paperina.

Quando il destino si mette di traverso...


Il criminale cinese si rivela essere un ex-socio di Paperone in un piccolo affare di contrabbando di oppio, a cui lo zione paga annualmente tale cifra per mantenere il silenzio sul suo passato (il passato criminale di Paperone è un topos delle storie di Martina: forse l'autore non credeva nel sogno americano o aveva fin troppi esempi di italiani arricchitisi con loschi mezzucci?).

Chi non ha qualche scheletro nell'armadio?


Pensando che non voglia più cedere al ricatto, Lao Ly-Lu-Lo rapisce Zio Paperone e Paperino per sottoporli alla più terribile delle torture cinesi: legati ad una campana e costretti ad ascoltarne i rintocchi fino a portare gli sventurati alla pazzia!

Il buon Guido Martina family friendly di una volta!


Ma, nel momento di massima tensione, tutte le campane iniziano a volare verso Roma, salvando la vita ai Nostri: una soluzione che oggi non sembra avere molto senso, ma che affonda le sue radici in una tradizione dimenticata, probabilmente di origine francese.

Una tradizione ormai dimenticata


Infatti, a partire dal Venerdì Santo le campane delle chiese rimanevano in silenzio come segno di lutto per la morte di Gesù sulla croce.
Così, almeno fino a circa mezzo secolo fa, ai bambini si raccontava che esse erano silenziose perché volate a Roma per sentire l'annuncio della Resurrezione di Cristo direttamente dal Papa, per poi ritornare nei luoghi d'origine la Domenica di Pasqua per annunciare la lieta notizia.

Introduzione alla storia redatta da Luca Boschi per la ristampa su Grandi Classici Disney 269 dell'aprile 2009


E voi, cari bat-fan, conoscevate la storia Paperino e le uova pasquali? E la leggenda delle campane che volano verso Roma? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!

7 commenti:

  1. Bellissima! Non la conoscevo!
    E che fine fa il cinese? Spero sia arrestato o comunque messo fuori gioco, così da evitare il ricatto a Paperone (che però è fesso, proprio lui avrebbe escogitato un modo per non farsi ricattare XD)
    Non conoscevo nemmeno la tradizione delle campane che tacciono... bellissima, old school :)

    Moz-

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    1. In breve: l'aereo di Gastone, con cui i nipotini salvano al volo Paperino e lo Zione, precipita sul quartiere cinese, cosa che permette alla polizia di scoprire i traffici di Lao Ly-Lu-Lo ed arrestarlo.
      Frattanto Paperino e lo Zione vanno da Paperina che ha trovato l'uovo coi dollari, la quale ha seguito alla perfezione il messaggio che Paperone voleva mandare al cinese "spenditeli in olio di ricino!", pensando che fosse un insulto del fidanzato rivolto a lei.
      Il povero Paperino è così costretto dallo zio a rivendere tutto quell'olio di ricino per riavere i 100.000$, ma l'arrivo di Gastone che si vanta di aver avuto un nuovo e migliore aereo come ricompensa per la cattura del cinese, porta Paperino alla disperazione: "Voglio morire!" urla Paperino ed i nipoti "Bevi, zio Paperino! Quest'olio (di ricino) ti aiuterà a smaltire la rabbia!"

      Insomma, classico finale cattivissimo alla Guido Martina xD

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    2. Meno male che il cinese non ha spifferato comunque tutto alla polizia 🤣🤔
      Vero, finali cattivissimi dove non c'era pace per alcuni personaggi... Oggi forse darebbero fastidio, finali sempre così...

      Moz-

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  2. Sinceramente neanch'io ricordo di aver letto questa storia.
    Leggevo volentieri queste vecchie storie ai tempi del Super almanacco Paperino, mi piacque persino Biancaneve e il mago Basilisco, anche se non c'erano paperi.
    Anche per Barks il passato criminale di Paperone è un fatto accertato (ZP e la clessidra magica, Paperino e il feticcio).
    D'altronde come faceva Paperone a diventare il papero più ricco del mondo se non essendo il più duro dei più duri ecc...
    Buona Pasqua.

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    1. be', è rara (i temi trattati non invitano alla ristampa) e l'ultima edizione è quella dei Grandi Classici nel 2009... io ero appena uscito dalla mia dark age e mi pare fosse il primo mese che tornavo a rileggere le pubblicazioni Disney xD

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  3. La storia l'ho letta nel 9° Super Almanacco Paperino. Ma lo scambio di uova giganti è stato poi un canovaccio sfruttato anche da altre storie, non saprei se in casa Disney, sicuramente in casa Bianconi, in qualche storia di Braccio di Ferro (uova giganti contenenti Mings pronti a rompere l'uovo la notte prima di Pasqua per svaligiare le case di chi le ha comprate).

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    1. sì, alla fine lo scambio di regali o di lettere destinate a persone totalmente diverse è un topos abusato nella narrativa in genere...

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