tag:blogger.com,1999:blog-47664335727891875692024-03-05T16:43:17.718+01:00Il Bat-Rifugio di Paper BatAndrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.comBlogger121125tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-70447118465338033122023-12-07T09:00:00.236+01:002023-12-07T09:00:00.156+01:00[INTERVISTA] Quattro chiacchiere con... Carlo Gentina<p style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinilc034Ebbmie8n5T1-4U5utLLpnV9U2YqYQzvc7e9Hl68IraXrHgODeNUk3HjvE-j6s0vT2QHRiVnq51MybK3i_VlxdAmOCMdasKwbyL7G1-89idAx5AIJj_1LsRoEUrl5L5u7MuO1OG9SAfbJWGfmJt0q_AZK1D1ZE04ypzRqV8hYUxsA_ogaUC5wM/s600/CGe%20Cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="315" data-original-width="600" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinilc034Ebbmie8n5T1-4U5utLLpnV9U2YqYQzvc7e9Hl68IraXrHgODeNUk3HjvE-j6s0vT2QHRiVnq51MybK3i_VlxdAmOCMdasKwbyL7G1-89idAx5AIJj_1LsRoEUrl5L5u7MuO1OG9SAfbJWGfmJt0q_AZK1D1ZE04ypzRqV8hYUxsA_ogaUC5wM/w640-h336/CGe%20Cover.jpg" width="640" /></a></div><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"></span></p><a name='more'></a><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Oggi intervisterò per voi un autore che proprio in questi giorni ha compiuto ben 40 anni di carriera: Carlo Gentina.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Prolifico autore completo italiano, attivo dal 1983 al 2010 per le pubblicazioni italiane, da oltre un decennio ormai lavora <i>in esclusiva</i> per il "Topolino olandese", su cui ha da poco superato anche l'invidiabile record di <b>600 tavole autoconclusive pubblicate!</b></span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Chi mi segue su Facebook sa che in questi anni ho rintracciato e tradotto per il pubblico italiano proprio queste tavole (<a href="https://www.facebook.com/media/set/?set=a.313873422379745&type=3">qui</a> trovate le primissime, se volete farvi una scorpacciata) dal sapore squisitamente barksiano, tuttora inedite in Italia in via ufficiale.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Ed è stato grazie a questa sgobbata di cui vado particolarmente fiero che alla fine ho preso il coraggio a quattro mani e ho provato prima a contattarlo e poi a porgli qualche domanda.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Carlo è stato gentilissimo e ha risposto molto volentieri, rivelando anche parecchi retroscena che lo riguardano. Abbiamo così spaziato dai suoi esordi ai progetti futuri, dalle storie ambientate nel paleolitico ai futuri da lui immaginati... spero che anche voi possiate trovare il tutto interessante!</span></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></b></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></b></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: times; font-size: large;">Andrea: In questi giorni ricorre il Quarantennale della tua prima storia Disney (“Paperino e il catalizzatore aurifero”, pubblicata su <i>Almanacco Topolino 324</i> del 01/12/1983). All’epoca facevi parte dello “Staff di IF”. Ricordi qualcosa di quel periodo? Come funzionava? Ognuno lavorava per conto suo o vi era più lavoro di squadra rispetto alla norma?</span></b></div><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Carlo Gentina: Comincio questa chiacchierata con una necessaria premessa: ciò che mi ha spinto a dedicarmi ai fumetti è il fatto di avere letto le storie di un autore che si chiama Carl Barks. Barks è il creatore dell'universo dei Paperi nei fumetti Disney. Nei decenni ha avuto moltissimi seguaci che riprendevano il suo stile, e io sono uno di questi. </span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><span>All'inizio del 1983 dopo avere scoperto che proprio a Genova (dove vivevo a quell'epoca) esisteva lo studio di produzione fumetti "Staff di IF" che collaborava con la Mondadori e produceva storie Disney, andai a presentarmi e parlai col titolare dello studio, Gianni Bono. Gli spiegai che mi sarebbe piaciuto fare storie di Paperino sullo stile di Barks, scritte da me (come Barks) e disegnate da me (come Barks) e per finire dissi che avrei inchiostrato col pennino (come Barks). Sì, ero proprio fissato con Barks e mi interessava dedicarmi a un solo tipo di fumetto: i paperi di Barks. Gianni Bono dopo aver guardato alcune tavole che avevo portato mi disse che se ci tenevo tanto a fare Barks potevo provare a scrivere qualche soggetto e portarglielo, tanto per cominciare. Quando gli portai dei soggetti li trovò evidentemente interessanti perché li mandò alla redazione di Topolino e dopo un po’ mi chiamò e mi disse che potevo provare a sceneggiare e poi disegnare la mia prima storia: "Paperino e il Catalizzatore Aurifero". Inoltre avrei dovuto farla in formato Almanacco da 4 strisce, e questo mi rallegrò molto perché era esattamente il formato usato da Barks! </span>Così ebbe inizio la mia attività di autore e disegnatore di storie di Paperi Barksiani.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Una delle cose che più mi piaceva del lavoro del fumettista era la possibilità di fare tutto a casa da solo in totale libertà. Non avevo bisogno di frequentare lo Staff di IF se non per consegnare il soggetto da approvare e per portare il lavoro finito. Evidentemente avevo l'indole dell'eremita perché non ho mai lavorato in una squadra, come invece facevano alcuni colleghi. Ma anche Barks lavorava solitario come un eremita e così era tutto okay! Per lo Staff di If produssi una decina di storie e poi mi svincolai, passando a una collaborazione diretta con la redazione di Topolino, ancora edito da Mondadori.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-CxRglbHIEfummSD1OFPo_NuKU1X9f2wHfBfyrMZouMEEkJYiOPs4Oywb_EJqp8h5lSJ9cFTXAtTHuv6ZbddxG8f5qjJR19e_cRwNeY91uahatWqiIkhrl811MDzKeGhKz_PKsFgXGgsG_y2j1BJJrVbuUE4jPBtOsGOYHNt6TDyZrzhzPQPKX0qClhg/s2531/CGe%201.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2531" data-original-width="1794" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-CxRglbHIEfummSD1OFPo_NuKU1X9f2wHfBfyrMZouMEEkJYiOPs4Oywb_EJqp8h5lSJ9cFTXAtTHuv6ZbddxG8f5qjJR19e_cRwNeY91uahatWqiIkhrl811MDzKeGhKz_PKsFgXGgsG_y2j1BJJrVbuUE4jPBtOsGOYHNt6TDyZrzhzPQPKX0qClhg/w454-h640/CGe%201.jpeg" width="454" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">La storia d'esordio di Gentina, 40 anni fa</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /><br /></span></div><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Facciamo un ulteriore passo indietro. Come visto, conosciamo quando tu sei entrato a far parte ufficialmente del mondo Disney. </b><b>Ricordi quando invece questi personaggi sono entrati nella tua vita? Ricordi il primo numero letto o almeno la prima storia che ti ha fatto scoccare la scintilla?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Ho iniziato a leggere il Topolino da piccolo negli anni ‘60. A quell'epoca apparivano i capolavori di Scarpa e di Bottaro e ne ero affascinato, perché la qualità delle storie e del disegno erano eccelsi. Ma le storie che mi colpivano di più erano quelle di un autore particolare, che trovavo decisamente più interessanti di tutte le altre. Erano incredibilmente brillanti, disegnate in un modo particolarmente simpatico ed erano le uniche a trasportarmi davvero dentro l'azione che creavano. A quel tempo nessuno sapeva chi fosse questo autore e fu solo negli anni ‘70 che un volume degli Oscar Mondadori (“Vita e Dollari di Paperon de' Paperoni”, ndr) rivelò il suo nome, pubblicando una selezione delle sue migliori storie con Zio Paperone. Così finalmente sapevo chi era il mio mito! Ora dovevo procurarmi tutte le sue storie, studiarmele, e vedere se riuscivo a creare pure io qualcosa di simile. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Scuole artistiche o di fumetto non ne ho frequentate. Studiare attentamente tutta l’opera di Barks era quanto mi serviva e bastava. Il livello qualitativo di Barks era talmente alto che anche se solo mi fossi appena avvicinato avrei prodotto qualcosa di buono.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Leggevi altri fumetti? Sia comici che realistici / avventurosi... insomma, su quali fumetti o autori in particolare ti sei formato?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: A parte i fumetti Disney, ho letto altri tipi di fumetti solo da giovane negli anni ‘70 e ‘80 perchè in famiglia c'era mia sorella che li comperava. Questi fumetti erano Linus e tutte le raccolte in volume di strisce americane che venivano pubblicate, tra le quali mi piacevano in particolare i “Peanuts” (Charlie Brown), “BC” di Johnny Hart e il mago “WIZ” di Brant Parker. Di questi ultimi due trovavo veramente divertente sia il disegno che la comicità beffarda e sarcastica. Oltre a Barks questo era il mio tipo di fumetti preferito. Fumetti avventurosi e di vario genere ne ho letti un po’, ma non mi pare di averne tratto ispirazione.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxHR7A-YANg-r81zD1AUS1kwIaO_JJVGVE5gJqiVxzFEfIQukArAN5kuikx0AYFMjDwVfdzmyivD5X9qNgFuoYusnon1FBpSTqnrDV_mbr3F4QDQb4qrg1R9aTCOGYanTXYhWDjNBi5FM3GfKmKjcDEIMCRWg1xJmf82H-5KZtWT7b_Zl4JMnnyCKTw7U/s650/CGe%202.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="203" data-original-width="650" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxHR7A-YANg-r81zD1AUS1kwIaO_JJVGVE5gJqiVxzFEfIQukArAN5kuikx0AYFMjDwVfdzmyivD5X9qNgFuoYusnon1FBpSTqnrDV_mbr3F4QDQb4qrg1R9aTCOGYanTXYhWDjNBi5FM3GfKmKjcDEIMCRWg1xJmf82H-5KZtWT7b_Zl4JMnnyCKTw7U/w640-h200/CGe%202.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">"BC", una delle sue fonti di ispirazione</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Torniamo al tuo lavoro. La tua primissima storia pubblicata su Topolino è “Buona sfortuna Paperino!” (su TL 1503 del 16/09/1984). Molto probabilmente è anche la più celebre tra quelle scritte da te, complice anche la famosa scena dell'armadio di Paperino pieno di giubbe da marinaro tutte uguali (anni dopo, curiosamente, anche con Dylan Dog venne riutilizzato lo stesso stratagemma per spiegare perché vestisse sempre allo stesso modo). Ricordi qualcosa in particolare sulla genesi di questa storia? Come fu per un “novellino” esordire sull'ammiraglia con una storia celebrativa? Fu una tua idea o ti venne commissionata dalla redazione ?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Oltre a essere la mia prima storia fatta per il Topolino questa è anche una delle sole due storie che mi sono state espressamente richieste dalla redazione del nostro settimanale. Per celebrare il personaggio di Paperino che compiva 50 anni dalla sua prima apparizione pensai a un suo lungo sogno di una vita opposta a quella abituale piena di guai. Nel sogno diventava ricco e fortunato ma anche annoiato e depresso. Rileggendola oggi non ne sono entusiasta perché è una storia troppo "seria", e in certi punti persino drammatica. Oggi non la farei così.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuhcR_7-uwDzYtvFhcxQkT60NZnGPo_0IOSsfqywOq5uG2OXVsAZzLOy5ANQAZ_0CmxnRqddRtfC_CTe4sdI4NBU79A4pkFOXe_4PNhwuxlNI0GwMFFuABSULppq7vGd8YlVJO9m2yEeNU_vZYN0DOOZGa6TOekHghLAFK6i_GXdQ8ZXyRrFj1GWLJJXk/s673/CGe%203.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="545" data-original-width="673" height="518" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuhcR_7-uwDzYtvFhcxQkT60NZnGPo_0IOSsfqywOq5uG2OXVsAZzLOy5ANQAZ_0CmxnRqddRtfC_CTe4sdI4NBU79A4pkFOXe_4PNhwuxlNI0GwMFFuABSULppq7vGd8YlVJO9m2yEeNU_vZYN0DOOZGa6TOekHghLAFK6i_GXdQ8ZXyRrFj1GWLJJXk/w640-h518/CGe%203.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">La celebre scena dell'armadio, da allora citata più e più volte</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Uno dei tuoi tratti distintivi è che da subito sei stato un autore completo, cioè che disegnavi storie scritte da te. Hai mai ricevuto proposte per disegnare storie altrui in pianta stabile? O è un qualcosa che non ti è mai interessato?</b></span></div><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Mi dà così tanta soddisfazione disegnare storie che scrivo io che non voglio assolutamente rinunciare alla parte più divertente del lavoro, che è appunto la creazione della storia. Per questo motivo non disegno mai storie scritte da altri sceneggiatori (l'ho fatto solo due volte perché mi era stato chiesto). Al contrario, mi è piaciuto moltissimo scrivere storie destinate ad altri disegnatori, come ho fatto per 17 anni nel mio periodo di sceneggiatore.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Poi ad un certo punto a partire da metà anni '90 fino alla fine della collaborazione con la redazione italiana nel 2010, sei passato ad essere un “semplice” sceneggiatore... come mai? Fu una scelta tua o della redazione?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Il motivo per cui smisi di disegnare le mie storie è molto semplice: sono miope fin da piccolo e la miopia continuava a peggiorare anche in età più avanzata. Disegnare fumetti poteva essere una causa, e quindi decisi di smettere per un po' per vedere se la situazione si stabilizzava. Potevo andare avanti con i fumetti dedicandomi solo alle sceneggiature, di cui c’era un grande bisogno a quell’epoca perché con il passaggio dalla Mondadori alla Disney Italia era cominciata una grande espansione nella produzione di storie, ed era stata creata l’Accademia Disney per formare dei nuovi disegnatori necessari alle nuove esigenze. Dall’Accademia uscirono un gran numero di nuovi bravi disegnatori ma non molti sceneggiatori (almeno all’inizio), e così in quel momento io ero più utile come sceneggiatore che come disegnatore.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: In questo periodo hai comunque avuto l'onore di avere al tuo servizio i vari Cavazzano, De Vita, Scala, Scarpa, Asteriti, Leoni, Guerrini, Ziche, Ferraris, Mottura, Bordini, Gatto, Sciarrone, Faccini, Zironi, Amendola, Vian... sicuramente dimentico qualcuno, ma è una lista infinita! Insomma, anche se non disegnavi tu stesso le tue storie, hai potuto vederle realizzate dalle matite più celebri dell'epoca! Qualcosa di cui andare fieri, no? Ricordi se al momento di scriverle le pensavi già per un certo disegnatore? Ed in caso, come cambia in fase di scrittura una storia pensata per Cavazzano piuttosto che per De Vita o per chiunque altro?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><span>CGe: Ebbene, mai, nemmeno una volta, io ho scritto una storia sapendo che sarebbe stata destinata a uno specifico disegnatore. La redazione non mi ha mai detto fai una storia per questo o per quest'altro disegnatore. Ma c'è di più: scoprivo l'autore dei disegni solo quando mi arrivava a casa il Topolino pubblicato. Ogni volta era una sorpresa, e spesso una sorpresa entusiasmante, perché potete immaginare la mia gioia quando aprendo il Topolino appena arrivato nella cassetta delle lettere vidi che la mia storia "Zio Paperone e le Buone Azioni" </span>(su TL 2098, del 26/12/1995, ndr) era stata affidata niente di meno che a Romano Scarpa, per me una vera e propria leggenda vivente. Romano Scarpa, per chi non lo sapesse, è stato il migliore autore e disegnatore di storie Disney capace di creare capolavori in entrambi gli universi Disney: sia per l’universo di Paperino che in quello di Topolino, e sia nei testi che nei disegni. Praticamente il numero uno al mondo!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0N41DQJadSl_rHf2Y_z1JCkBYgJq7vFHPrI1G1AILN1UEt8thkJcYYrEn_E7n-t5AfJHg0lCyqzZ32Viik1ByjFnBPZhmoPPkJFp6T4IyJZTsxTg7RUG5YqnL7gpDkFMyojcLeiEvaiBPy-22qO0DwKxpODeKF0uX1kZX9o694nvseH3iB93FZfVgmQM/s2300/CGe%20RSc.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2300" data-original-width="1700" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0N41DQJadSl_rHf2Y_z1JCkBYgJq7vFHPrI1G1AILN1UEt8thkJcYYrEn_E7n-t5AfJHg0lCyqzZ32Viik1ByjFnBPZhmoPPkJFp6T4IyJZTsxTg7RUG5YqnL7gpDkFMyojcLeiEvaiBPy-22qO0DwKxpODeKF0uX1kZX9o694nvseH3iB93FZfVgmQM/w474-h640/CGe%20RSc.jpeg" width="474" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">La matita del Maestro Scarpa su testi del Maestro Gentina</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Come scrivi le sceneggiature? Sia che fossero indirizzati ad altri autori che per le tue matite, usi il formato a storyboard o compili sceneggiature "classiche"? Ed ai tempi in cui facevi solo lo sceneggiatore, lasciavi libertà decisionali ai disegnatori o sei stato sempre molto preciso con le indicazioni?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Per realizzare le sceneggiature destinate ad altri disegnatori ho usato due sistemi diversi: dal 1991 al 1997 ho fatto gli storyboard, cioè tutte le pagine con dei disegni schizzati e completi dei fumetti col testo. Poi nel 1997 comprai il mio primo computer e smisi completamente di disegnare, realizzando sceneggiature esclusivamente scritte, come fanno quasi tutti gli sceneggiatori. Negli storyboard disegnati tutto era ben illustrato e preciso, mentre nelle sceneggiature scritte ho sempre cercato di indicare solo lo stretto indispensabile, col minimo possibile di spiegazioni.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Come detto prima, a partire dagli anni '10 del nuovo millennio, sparisci dalle pubblicazioni italiane e inizi a collaborare invece con la redazione olandese. Ti hanno contattato loro o ti sei semplicemente proposto a un po' tutte le redazioni straniere (cioè Francia, Olanda e Egmont/Nord Europa)?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Nel 2007 decisi di tornare a disegnare le mie storie perchè la mia miopia pareva essersi assestata, senza ulteriore aggravamento. Faccio questa richiesta alla redazione e riesco a ricevere l'okay. Potrò tornare a scrivere e disegnare una storia. Riprendo così matita, gomma, pennino e inchiostro di china e mi metto al lavoro. Concluso il lavoro, alla fine del 2007, vado a portarlo di persona alla redazione e tutto senbra a posto, ma noto un certo imbarazzo nell'aria. C'è una novità da sapere, e non è per niente bella: la direzione ha deciso che tutti gli autori dovranno produrre solo TRE storie nell'anno successivo, per poter SMALTIRE IL MAGAZZINO, strapieno di storie ancora non pubblicate, e talmente tante da coprire un intero anno senza doverne comprare neppure una nuova ! Una mancanza di programmazione, un calo di vendite, e un numero eccessivo di collaboratori da far lavorare avevano portato a questa situazione. Avevo appena fatto in tempo a tornare a disegnare una storia e ora, appena consegnata quella storia, giunsi alla conclusione che sarebbe stata anche l'ultima che avrei fatto per la Disney Italia perché, come se non bastasse, avrei dovuto fare solo la sceneggiatura di tre storie in un anno, e non avrei potuto fare i disegni. Questo brusco e pesante taglio produttivo poteva durare anche per più di un anno. E così non solo io ma anche altri autori se ne andarono in cerca di una nuova occupazione.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaDWL-665Ik-ABhoFlFuS4OzQJTrkVpv2InNkvf0quTgSQNN0zEdnX0JA36acOZEae6rbAgBcb-IivW1SfuOsSSnW0EYiBcxDuCxGa3TR9X1igPQq8sTNAC8vakmBa6FLnq2dWYeAc_Sfr8gG-5LEwNQH_nSaKYWv3FfreW7YE-kXYHDqzSWu3qnTCGHc/s536/CGe%204.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="536" data-original-width="400" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaDWL-665Ik-ABhoFlFuS4OzQJTrkVpv2InNkvf0quTgSQNN0zEdnX0JA36acOZEae6rbAgBcb-IivW1SfuOsSSnW0EYiBcxDuCxGa3TR9X1igPQq8sTNAC8vakmBa6FLnq2dWYeAc_Sfr8gG-5LEwNQH_nSaKYWv3FfreW7YE-kXYHDqzSWu3qnTCGHc/w478-h640/CGe%204.jpeg" width="478" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">L'ultima storia prodotta per l'Italia...</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Nel corso degli anni avevo scoperto che gli editori Disney del nord Europa non avevano fatto come in Italia un abbandono dello stile classico Barksiano, ma erano rimasti più affezionati allo stile del buon Carl, con un grande numero di disegnatori che lo imitavano come facevo io. Evidentemente i lettori del nord Europa gradivano di più lo stile classico, e quindi ho sempre pensato che prima o poi avrebbe potuto essere interessante e vantaggioso per me tentare di collaborare con queste case editrici straniere. Ora quel momento era arrivato. Mi misi al computer e cominciai ad esaminare i siti delle case editrici Disney del nord Europa per contattarle e tentare di cominciare una collaborazione. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: In questa tua seconda avventura editoriale hai pubblicato circa 600 tavole autoconclusive, totalmente inedite da noi, in cui ti rifai in maniera palese a Barks, pur adattandolo ovviamente ai nostri tempi. Anzi, alcune sembrano proprio scritte dallo zio Carl in persona: per esempio, in H 2010-263, in cui lo Zione fa un'arrampicata pericolosissima per risparmiare pochi dollari di biglietto (e questo è puro Barks!); in H 29476 ricompare addirittura lo scoiattolo di un'autoconclusiva Barks... anche se le mie preferite sono quelle dei racconti impossibili sul Klondike di Zio Paperone (compresa H 2020-251, in cui finalmente si fa luce sul perché tra lo Zione e Doretta non abbia funzionato... e secondo me anche il Maestro dell'Oregon avrebbe approvato, altro che il drammone esistenziale e lo "stupido orgoglio" raccontatoci da Don Rosa).</b></span></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: times; font-size: large;">Questo tipo di scrittura è stata richiesta dagli olandesi o è semplicemente il tuo modo di scrivere queste gag? Ad ogni modo, devo ammettere che il tuo tratto "classico" crea un perfetto connubio con queste storie.</span></b></div><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Prima di tutto forse vale la pena spiegare perché per l'Olanda faccio in stragrande maggioranza pagine singole autoconclusive, e pochissime storie più lunghe. Eravamo rimasti al momento in cui decido di proporre la mia collaborazione a qualche editore Disney straniero. Mi invento e disegno una storia di Paperino e Paperone lunga 10 pagine in formato "Almanacco", molto molto curata, per dare l'idea di quello che so fare e di cosa mi piacerebbe fare. La invio alla Egmont e alla Sanoma (così si chiamava all'epoca la casa editrice olandese che produceva e pubblicava Disney). Ricevo le risposte: dalla Egmont mi dicono che anche loro stanno facendo tagli e non hanno bisogno di nuovi collaboratori, mentre dalla Sanoma mi scrivono che sono interessati, e mi mandano il testo di una pagina autoconclusiva per fare una prova di disegno. Faccio il disegno nel modo migliore possibile e ricevo una risposta di apprezzamento da cui deduco che ho superato l'esame. Mentre attendo che mi venga data una indicazione di che genere di storie gradirebbero che io facessi, decido di mia iniziativa di inventare e abbozzare tre storie autoconclusive, che poi invio. Dopo un po’ mi arriva la risposta, tutte e tre sono state approvate e posso disegnarle. Fatto questo ne invento altre 3, poi altre 3, poi altre 3 e così via...e ora sono quasi a 600. Così mi sono specializzato in pagine singole e la cosa mi va benissimo perché per me è molto più piacevole e divertente fare queste che passare mesi e mesi al lavoro su una singola storia lunghissima. Tornando alla domanda, il modo in cui le scrivo è semplicemente quello di seguire lo stile di Barks non solo nel disegno, ma anche nella creazione delle gag e nel modo in cui esse si svolgono.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Per uno che le ha vissute entrambe, quali sono le principali differenze nella vita di redazione tra Italia e Olanda che hai riscontrato?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Approfitto di questa domanda per spiegarvi dove e come vengono pubblicate tutte queste mie pagine autoconclusive "olandesi" e descriverò anche le differenze tra la gestione Disney olandese e la nostra.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Le mie pagine vanno tutte a finire nel settimanale olandese Donald Duck e ogni tanto anche nei suoi numeri speciali chiamati Donald Duck Extra. Esattamente come da noi il Topolino è da sempre la testata Disneyana fondamentale e più importante, in Olanda questo avviene con il settimanale Donald Duck. Come il nostro Topolino, anche il Donald Duck olandese va avanti da oltre 70 anni ed è il simbolo del fumetto Disney locale. A quanto pare in Olanda decisero immediatamente che il personaggio più interessante non era Topolino ma Paperino, e dedicarono a lui il nome della testata. Altra grande differenza rispetto al Topolino è il fatto che il Donald Duck è in "formato Almanacco" da 4 strisce. Grandi differenze anche nel contenuto: le storie sono più corte che da noi e sono presenti ancora storie brevi con personaggi che da noi sono spariti dal Topolino da moltissimo tempo. Si tratta di storie per un pubblico di giovanissimi lettori con protagonisti Lupetto ed Ezechiele Lupo, Cip e Ciop, Buci e altri ancora.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKQvUlo-hN41B7ECq1vQ_a28qCIWwMaKQJVJq6OAfy1XHyMsHBVnSfFO7gc0rUiioSDA0FIGYx8OF78M2t0m0yCzj3s_XBOniMvGycemf6jaAbRxN1YNOV529e0dNRVHEpJAy7_6vjtzHvPa-DAxtvT5heq0-eenmFviwOlE-xD87Ov7dKew7_3_8-9dU/s3081/CGe%20CoverH.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="3081" data-original-width="2124" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKQvUlo-hN41B7ECq1vQ_a28qCIWwMaKQJVJq6OAfy1XHyMsHBVnSfFO7gc0rUiioSDA0FIGYx8OF78M2t0m0yCzj3s_XBOniMvGycemf6jaAbRxN1YNOV529e0dNRVHEpJAy7_6vjtzHvPa-DAxtvT5heq0-eenmFviwOlE-xD87Ov7dKew7_3_8-9dU/w442-h640/CGe%20CoverH.jpeg" width="442" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">Cover con Ezechiele Lupo per la "Festa del Papà 2023"</span> </td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Le storie principali sono quasi tutte con i paperi (Topolino appare molto di meno) e sono spesso dinamiche e moderne come le nostre, ma hanno decisamente uno stile più tradizionale e "all'antica" con disegni che si richiamano sempre a Barks, senza quella evoluzione innovativa che sul nostro Topolino da decenni ha fatto uscire di scena lo stile classico. Per me ovviamente il Donald Duck è la pubblicazione perfetta, e la sua caratteristica migliore è che da sempre il retro di copertina è dedicato a una pagina autoconclusiva. Ed è proprio sul retro di copertina che sono state pubblicate la maggior parte delle mie pagine.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Una cosa che mi ha stupito della tua produzione olandese è quanto alcune storie siano calate nel folklore locale, tipo Sinterklaas, il San Nicola / Babbo Natale olandese, con al seguito Zwarte Peter, "Pietro il Moro"... mentre nelle tavole natalizie spuntano zoccoli olandesi appesi al caminetto in luogo delle calze della tradizione nostrana e americana.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: times; font-size: large;">Altrove, invece, ci sono giochi di parole ad uso e consumo dei "locali", come, per esempio, in H 2012-321, dove hai giocato sul doppio senso del termine "bank" che in olandese significa sia "banca" che "divano", oppure nella più recente H 2021-172 in cui si fa riferimento ad un modo di dire olandese risalente alla Seconda Guerra Mondiale "een brug te ver", lett. "un ponte troppo lontano", quello di Nimega (oggetto del film cult "Quell'ultimo ponte" del '77) che quindi assume un senso figurato di "nulla è impossibile".</span></b></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: times; font-size: large;">Immagino quanto debba essere stato difficile approcciarsi ad un'altra cultura, con usanze diverse e modi di dire alieni per un italiano che prepara queste storie addirittura in inglese... però il risultato non s'è mai rivelato particolarmente arcano per il pubblico internazionale (anche se ufficialmente inedite, ho visto alcune storie su internet tradotte dai fan perfino in inglese!) e credo che questo sia un grosso merito dell'autore.</span></b></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: times; font-size: large;">Quanto incide la redazione locale in tutto questo lavoro che si svolge in ben 3 lingue diverse (pensate in italiano, realizzate in inglese e pubblicate in olandese)?</span></b></div><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Diverse volte dalla redazione mi è giunta la richiesta di fare delle pagine su un tema preciso, come per esempio per la festa di Sinterklaas, o per un museo importante che c'è ad Amsterdam (il Rijksmuseum, ndr), o per una camminata tradizionale che fanno in un certo giorno (la “Quattro giorni di Nimega”, ndr) e altre cose del genere di cui non sapevo nulla. Mi basta fare una ricerca su internet per capire di che si tratta e fare la mia pagina.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir53t3QuQcL05-52JsccQ3_kas320RwUkvtZLrqtVPf1EnLZIyX3piouMnZGYFSa1TJYLtkO1GWSyfBQeiJo66g26byRnNnswv-LbG7qTiLIDR_0yZNKtB8kQ4rbr0P1BlZp10ajnFZ7sV9kJCJqVCl7W1rjQQFIzHqv7_xLl2oqmg9SpVuNrKCsrHP40/s879/CGe%20Babbo%20Natale.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="645" data-original-width="879" height="470" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir53t3QuQcL05-52JsccQ3_kas320RwUkvtZLrqtVPf1EnLZIyX3piouMnZGYFSa1TJYLtkO1GWSyfBQeiJo66g26byRnNnswv-LbG7qTiLIDR_0yZNKtB8kQ4rbr0P1BlZp10ajnFZ7sV9kJCJqVCl7W1rjQQFIzHqv7_xLl2oqmg9SpVuNrKCsrHP40/w640-h470/CGe%20Babbo%20Natale.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">Sinterklaas, il San Nicola / Babbo Natale del folklore olandese che viaggia a cavallo, con il fido Pietro il Moro</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Della cultura e della lingua olandese non so assolutamente nulla e tutti i giochi di parole presenti nelle mie pagine sono stati aggiunti dalla redazione. Infatti la redazione del Donald Duck si concede enorme libertà nel cambiare tutti i testi che scrivo io nel mio storyboard. Appena vedono la possibilità di infilarci una battuta o un gioco di parole in olandese lo fanno, e così migliorano persino la gag. Io non ho avuto alcun bisogno di adeguarmi a una cultura diversa. Quando invento le storie seguo i miei abituali schemi mentali, senza preoccuparmi di scrivere per l'Olanda o un altro paese. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Approfitto di questa domanda per dire che purtroppo c'è una caratteristica delle storie olandesi che non sopporto ma a cui devo adeguarmi. Ahimè...sul deposito di Paperone mi tocca metterci il simbolo dell'EURO!!! Purtroppo quando cominciarono oltre 70 anni fa a pubblicare il Donald Duck decisero che le storie di Paperino si sarebbero svolte in Olanda e così il dollaro non sarebbe mai apparso, ma ci sarebbe stato il Fiorino olandese. Quando poi arrivò l'euro tolsero il fiorino e misero l'euro. Quella scelta di 70 anni fa, fatta forse con la prima storia pubblicata, fu ovviamente poco sensata perché si capisce benissimo che Paperopoli non è in Olanda, ma purtroppo è andata così. (è così anche in Francia e nell’area Egmont… a questo punto direi che l’anomalia siamo noi italiani, ndr)</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioUISaJulmpTHW1AOQQHdSyWCzuwOes7aFPUDYA5HNjBpFjgMUBxYcxeaLG7UsQly6hYdGAObk2Oi59D3aXJkOXYU61bontJbuAAWEYQvK9dfY3hq57wtgUt-K6nZe6LPe-W2vQRJmf0V0w1gEGV6mN7wCSu8x85wm6qDXM8U9GRkuiXsQPgv-T5hIoLc/s915/CGe%20%E2%82%AC.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="551" data-original-width="915" height="386" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioUISaJulmpTHW1AOQQHdSyWCzuwOes7aFPUDYA5HNjBpFjgMUBxYcxeaLG7UsQly6hYdGAObk2Oi59D3aXJkOXYU61bontJbuAAWEYQvK9dfY3hq57wtgUt-K6nZe6LPe-W2vQRJmf0V0w1gEGV6mN7wCSu8x85wm6qDXM8U9GRkuiXsQPgv-T5hIoLc/w640-h386/CGe%20%E2%82%AC.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">Il simbolo dell'Euro sul deposito</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Permettimi qualche altra domanda di approfondimento. Una cosa che ho apprezzato immediatamente della tua produzione olandese è una sorta di "amichevole cattiveria" nei rapporti tra un po' tutti i personaggi. In una delle prime gag che hai prodotto, per esempio, c'è Paperino che dà dell'avvoltoio a Zio Paperone (H 29266) incorrendo nella sua ira; in un'altra (H 2010-119) addirittura Paperino sogna (ma lo scopriamo solo all'ultimo che si tratta di un sogno!), che Gastone e Paperina vengano attaccati da una piova gigante; in H 29491, invece, Paperino fa buon viso a cattivo gioco di fronte ai regali "di dubbio gusto" della sua dolce metà, un atto adulto di "mettere da parte il proprio ego", molto poco favolistico.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: times; font-size: large;">Aggiungo inoltre qualche altra osservazione su storie particolari: in H 2010-088 vengono messe alla berlina le superstizioni e di come i truffatori da quattro soldi riescono ad irretire i poveri boccaloni; mi piace addirittura come in H 29270 non solo ricorri al proverbiale "Que" (cioè il quarto nipotino che di tanto in tanto fa capolino quando un disegnatore si distrae), ma raddoppi addirittura i nipotini mostrandoci in appena una tavola cosa questo comporterebbe nella vita di Paperino; infine mi piace che in Olanda siano sdoganate storie un po' più "piccanti" (tutto comunque abbastanza innocenti e che colpiscono solo gli occhi più smaliziati) come in H 2011-148. Insomma, sembra che in Olanda ci sia molta più libertà per voi autori, giusto?</span></b></div><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: No, direi che la situazione è abbastanza simile. Le regole su cosa si può o non si può fare non sono delle singole nazioni ma arrivano direttamente dalla casa madre. Certo poi le singole redazioni possono avere diverse idee su come applicare le regole ma per quanto mi riguarda la situazione non è stata molto diversa. Voglio però precisare una cosa, e cioè che io invento le mie gag secondo il mio gusto personale e, potrà sembrare strano, ma io non scrivo mai una delle mie pagine pensando che è destinata a un lettore molto giovane. Io scrivo sempre pensando che la leggerà e dovrà gradirla un adulto. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">La mia produzione olandese, essendo quasi tutta di storie che iniziano e finiscono in poche vignette, non può sviluppare trame complesse o avventurose ma deve per forza andare su battute rapide, che sono spesso frutto dello scontro diretto tra due personaggi, ed è quindi più frequente che al centro della vicenda ci sia, come la chiami tu, una "amichevole cattiveria" quando due personaggi interagiscono tra loro. Non dimentichiamo che i due personaggi principali sono pieni di difetti. Paperone è un disgustoso avaro, e Paperino un incallito pigro dal pessimo carattere...e, tra parentesi, è proprio questo il motivo che rende divertente farli vivere e muovere. Topolino e Pippo ? Che noia!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Un'altra differenza tra il mondo dei paperi che si vede sul Donald Duck olandese e quello che si vede da noi? Bene, in Olanda a casa di Paperino c'è un cane che è una presenza normale, mentre da noi non c'è nessun cane. Questo cane è Bolivar, una specie di San Bernardo (creato da Taliaferro per le strisce quotidiane americane, ndr) che passa di solito il suo tempo a dormire, ma che può addirittura avere delle storie da protagonista. Io stesso nelle mie pagine l'ho usato come protagonista assoluto in una lunga serie di gag, e trovo che sia una presenza molto azzeccata come cane di Paperino, e inoltre ha il pregio di non essere “obbligatorio”. Si è liberi di non inserirlo, cosa che infatti avviene nella maggior parte delle storie.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlHekAkGNzanlfBfnoLgM2PzeL8AyoImWXvht1eS5nz2mOQ_-wNcegFf6EY9QKJzS76jcGiaNo8x5Al1of6lqiurkWNYrvtTWKG-s1_QzBk1Dgk2fXbwMnaCaNKO5-5_VaxUeNznMlQfet_NcE_Zx1Iggyx8yNDgx12KB6wq98iIHAUvPdIaWV_8wFwRc/s1043/CGe%20Bolivar.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="647" data-original-width="1043" height="398" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlHekAkGNzanlfBfnoLgM2PzeL8AyoImWXvht1eS5nz2mOQ_-wNcegFf6EY9QKJzS76jcGiaNo8x5Al1of6lqiurkWNYrvtTWKG-s1_QzBk1Dgk2fXbwMnaCaNKO5-5_VaxUeNznMlQfet_NcE_Zx1Iggyx8yNDgx12KB6wq98iIHAUvPdIaWV_8wFwRc/w640-h398/CGe%20Bolivar.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Bolivar, il primissimo "animaletto" di Paperino</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Da noi invece Paperino ha per animaletto saltuario Malachia, il gatto che ha esordito assieme a Paperoga negli anni ’60.</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Esatto, Paperoga! Un personaggio che in Italia è tra quelli di primissimo piano, con migliaia di storie alle spalle, che invece nel Donald Duck olandese non esiste proprio. Perché non lo usano? Chi lo sa?</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Uno dei tuoi topos è l'utilizzo di un robottino che richiama graficamente "Johnny 5" del film del 1986 "Corto circuito" (vedi, per citarne due, I TL 2047-1 e H 2010-367). C'è un motivo per cui apprezzi particolarmente quel design o vuoi solo omaggiare quel film (peraltro più famosa negli USA che da noi)?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Dato che il filone fantascientifico e quello delle nuove tecnologie è uno dei miei preferiti mi è successo varie volte di dover disegnare dei robot. Quello del film "Corto circuito" è effettivamente il modello che ho considerato migliore tra tutti i robot visti nei film dell'epoca. I robot umanoidi veri e propri della Boston Dynamics che oggi vediamo correre e saltare con impressionante agilità nei video su YouTube erano negli anni ‘90 totalmente impossibili da realizzarsi. Nelle mie storie, se posso, preferisco mettere invenzioni tecnicamente realizzabili. Ecco perché scelsi un robot che effettivamente poteva essere costruito e che doveva per forza avere una base larga e cingolata per essere stabile e muoversi agevolmente. Nella mia storia "Zio Paperone e il turismo virtuale" di questi robot ce n'è una quantità notevole. La storia non la avevo disegnata io, ma avevo fatto una sceneggiatura disegnata in cui mostravo con precisione come dovevano essere i robot, e il disegnatore (lo spagnolo Maximino Tortajada Aguilar, ndr) li fece esattamente come avevo indicato.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig0cxH0GnmpcnOptJPgXl9uypRNlccpZqAQ_64RcwIl-keQxbNvC-gW1-KSC2Zijz7gTXcEKah_9GAPXovhXu58Sb4PPiyIaVUlGUR7-SW13NCcTB9CJWD6MtWKPXSiZrm_8bbTl7hGCJ1uXVa9YI-rG9c8sAlbfhC8-Ilca-heRQtnSqW5JkkUilLZyI/s1107/CGe%20Jonny5.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="533" data-original-width="1107" height="308" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig0cxH0GnmpcnOptJPgXl9uypRNlccpZqAQ_64RcwIl-keQxbNvC-gW1-KSC2Zijz7gTXcEKah_9GAPXovhXu58Sb4PPiyIaVUlGUR7-SW13NCcTB9CJWD6MtWKPXSiZrm_8bbTl7hGCJ1uXVa9YI-rG9c8sAlbfhC8-Ilca-heRQtnSqW5JkkUilLZyI/w640-h308/CGe%20Jonny5.png" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">Il "Johnny 5" di Gentina / Maximino</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Un'altra delle tue avventure ricorrenti riguarda la preistoria: tra la serie di Paperut (iniziata con I TL 2550-6) e le avventure prodotte in formato di striscia per l'Olanda (vedi H 2017-214 e H 2020-004), sembri avere una predilezione per questa rilettura alla maniera degli Antenati / Flintstones degli albori della storia. Puoi spiegarci cosa ti attira in particolare?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: In una risposta precedente ho citato le strisce preistoriche di BC di cui era autore Johnny Hart. Le ho lette da giovanissimo negli anni ‘60/'70 e mi piacevano moltissimo. Dal disegno essenziale, minimalista e con una comicità a volte demenziale, secondo me erano il meglio che si poteva fare in una striscia... così come le storie da 10 pagine di Barks erano il meglio che si potesse fare con i personaggi Disney. Non c' è quindi da stupirsi che io abbia messo insieme queste due passioni e come sceneggiatore abbia creato il personaggio preistorico di Paperut, per il quale ho scritto una ventina di storie preistoriche.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Per l'Olanda ho fatto la stessa cosa ma in un modo diverso. Sul Donald Duck viene pubblicato ogni tanto al centro del giornale un formato particolare di storia, che occupa due pagine composte da un totale di sette strisce distinte, una per ogni giorno della settimana, che sviluppano un singolo tema specifico. Di questo formato chiamato "Weekje" mi viene sempre dato dalla redazione il tema da sviluppare. Fino ad oggi ne ho fatti 23 su una gran varietà di temi, e uno di essi era appunto a tema "preistoria" mentre un altro era sul tema "musica" che io sviluppai ambientando le strisce nella preistoria con Archimede che inventava in modo stravagante sette strumenti musicali. Quindi in questo caso ho avuto modo di fare qualcosa di ancora più vicino a BC: strisce comiche nella preistoria … con i paperi ! </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">La storia non si conclude con questi due Weekje. Per coincidenza proprio in questi mesi sto dedicandomi alla realizzazione di una lunga serie di pagine autoconclusive preistoriche, con protagonisti Paperino e Archimede. Anzi, il vero protagonista è Archimede. Un inventore ha uno spazio di azione enorme nella preistoria perché tutto deve essere ancora inventato! Il difficile è fargli realizzare cose complesse come quelle tecnologiche di oggi, usando esclusivamente pietra, legno e fibre vegetali.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRUP0FFEYuspQI046n7mUoMMmOLqIsWVOmbvfY9OHyIiIp1bp8qWiMcW1FyXC-TRAgn6CvlMGplle9zdIz11avY4JzbVoZMwe_CI2X1LzSbv1Go-XK-DIy9Jlq2k8rswQtYT-JiaGBCiuO0zDG6aSL_slpCaFXa_363taxiBwltqYo68YPtjJokKF_wls/s1920/CGe%20Archeomede.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="490" data-original-width="1920" height="164" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRUP0FFEYuspQI046n7mUoMMmOLqIsWVOmbvfY9OHyIiIp1bp8qWiMcW1FyXC-TRAgn6CvlMGplle9zdIz11avY4JzbVoZMwe_CI2X1LzSbv1Go-XK-DIy9Jlq2k8rswQtYT-JiaGBCiuO0zDG6aSL_slpCaFXa_363taxiBwltqYo68YPtjJokKF_wls/w640-h164/CGe%20Archeomede.jpeg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">Una striscia con i Paperi paleolitici, tratta dal primo "Weekje" a tema (H 2017-214C)</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Altro topos della tua produzione è l’esplorazione delle nuove “frontiere”: dato che il nostro pianeta non sembra più riservare terre ignote da conquistare, in diverse occasioni hai spinto i tuoi personaggi ad esplorare lo spazio. Penso immediatamente a “La nuova terra” (I TL 2155-4), che parte da “semplice” esplorazione spaziale e sfocia addirittura in un’avventura “ai confini dello spazio e del tempo” alla Doctor Who (non dico altro per non spoilerare nulla a chi ancora non l’ha letta!), mentre in Olanda hai presentato la storia a striscia “Een weekje... Buitenaards” (letteralmente: “Una settimana… con gli alieni”, H 2017-076), in cui c’è la terza striscia (H 2017-076C) che per me ha tempi comici perfetti! Ritieni pertanto che il futuro delle storie avventurose coi personaggi Disney sia l’esplorazione spaziale o la Terra può ancora riservare sorprese?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Lo spazio cosmico non è certamente il futuro delle storie, ma solo uno dei generi, la fantascienza, che da sempre appare nei fumetti Disney. Per quanto mi riguarda confermo che questo tema mi piace molto ed è il mio preferito insieme alla preistoria. Mi interessa in particolare una fantascienza molto vicina, perché mi piace immaginare l'uso e le relative conseguenze di nuove invenzioni tecnologiche che vanno un passo più avanti di quelle che già ci sono oggi. Qui di solito c'è sempre lo zampino di Archimede, ovviamente. Ma mi sono lanciato anche in avventure dove si viaggia nello spazio, nel tempo, o in tutti e due insieme, come avviene nella storia che hai citato "Zio Paperone e la nuova Terra". Questa storia (disegnata dal bravissimo Paolo Mottura) mi ha dato la soddisfazione di farmi vincere il premio cosiddetto "Topolone d'oro" per la migliore storia pubblicata nel corso del 1997.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqJky0wUQFDc_9SwW_261NEzJdZrqf4ylUn_Dl0fzfl24v8dVDsrn49Cl3d6fBGU3adE-vUPf9D4j3kzssk1P3iRTMqKICURUEAg_eY5QKv0lA3vDIuabHpOkvfb4HKwRe3oLlGUf32biFKoxW0Ioms1ZxbFIBCNoeQuaFUXLVPr-XQQKRzKJi6fc2kGA/s947/CGe%20Nuova%20Terra.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="909" data-original-width="947" height="614" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqJky0wUQFDc_9SwW_261NEzJdZrqf4ylUn_Dl0fzfl24v8dVDsrn49Cl3d6fBGU3adE-vUPf9D4j3kzssk1P3iRTMqKICURUEAg_eY5QKv0lA3vDIuabHpOkvfb4HKwRe3oLlGUf32biFKoxW0Ioms1ZxbFIBCNoeQuaFUXLVPr-XQQKRzKJi6fc2kGA/w640-h614/CGe%20Nuova%20Terra.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">"Spazio, ultima frontiera" (cult cit.)</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: La tua produzione ha guardato principalmente verso i Paperi, tant’è che perfino nella storia celebrativa che hai realizzato per il 90esimo compleanno di Topolino (H 2018-309)… il festeggiato non compare! Eppure nella tua carriera hai scritto una storia memorabile con il Topo, quella “Missione Koala” (I TL 2127-4) il cui primo tempo si chiudeva con un bel cliffhanger che, mi ricordo, ai tempi mi tenne incollato per la tensione: per il Nostro sembrava davvero finita!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: times; font-size: large;">Come mai invece questo utilizzo così sporadico non solo di Topolino, ma anche del resto del cast di Topolinia?</span></b></div><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Sono un seguace di Barks ed è chiaro che come disegnatore mi occupo solo dei paperi. Invece come sceneggiatore mi occupo anche del mondo di Topolino e ho scritto un bel po' di storie anche per lui, ma decisamente poche in confronto a quelle scritte per Paperino. Topolino mi interessa e mi diverte decisamente meno di Paperino, e ha inoltre molte meno possibilità di fare QUALUNQUE cosa, che è invece proprio la forza di Paperino, il quale può addirittura avere personalità completamente diverse. Nelle storie di Barks possiamo vederlo comportarsi da persona normalissima, da genio, oppure da idiota totale. Quale altro personaggio è così multiforme? E inoltre ha come zio il papero più ricco del mondo, capace di pensare e organizzare qualsiasi avventura la mente umana possa immaginare. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Infine, hai progetti per il futuro? Tipo qualche storia più lunga o continuerai a produrre solo gag-pages o al più qualche storia a striscia?</b> </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Fino a quando la redazione del Donald Duck accetterà le mie gag-pages ho intenzione di proseguire con queste. Mi succede ogni tanto di avere qualche buona idea che proprio non riesco a fare stare dentro una pagina sola, e in questi casi, se l'idea è davvero buona, faccio uno storyboard di 2, 3, 4, 5, 6 pagine a seconda della necessità, e lo invio alla redazione sperando che venga accettato. Così ogni tanto faccio queste storie più lunghe, ma sono delle eccezioni. Ho anche fatto la sceneggiatura di due storie più lunghe che sono poi state disegnate da altri.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Possibilità di rivederti sulle testate italiane con storie prodotte direttamente per l’Italia?</b> </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Non lo so, in futuro tutto può succedere. Voglio invece concludere parlando della pubblicazione delle mie pagine Olandesi in Italia. Come è noto le storie Disney prodotte in Italia vengono tradotte e pubblicate in molti paesi del mondo, tra i quali l’Olanda, dove non escono sul Donald Duck, bensì in raccolte mensili chiamate Pocket che da molti anni pubblicano quasi del tutto storie italiane. L’Italia invece non fa la stessa cosa con le storie prodotte in Olanda, che mi risulta siano apparse pochissime volte da noi. E questo vale anche per le mie pagine olandesi, che non sono mai state pubblicate in Italia. Moltissime delle mie pagine sono state tradotte e pubblicate in un gran numero di nazioni estere… ma neanche una è arrivata in Italia. Perché? Penso che molto semplicemente non siano mai state prese in considerazione.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: In realtà, credo che ci stato solo del pessimo tempismo: quando hai cominciato a collaborare con l’Olanda, in Italia aveva chiuso il Mega, la pubblicazione che tra gli anni ‘80 e 2000 ospitava le storie di provenienza straniera. Da circa due anni invece le storie straniere hanno ricominciato a fare capolino sul nuovo “Mega Almanacco”, quindi immagino che sia solo questione di tempo prima di vedere queste storie da noi.</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Be’, se in futuro dovesse accadere, mi piacerebbe che venisse fatta una selezione delle migliori e venissero pubblicate tutte in una volta in un unico libro. Nel frattempo vado avanti con le mie gag-pages sperando di arrivare un giorno alla numero mille!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgxm0twvVWbpmR0BEej4xCvViLmuaRkfRe0WCatBo3z4QjbHaC4XZPHrfqKoZlaeQ71RYpOBJyQDzWmLp97bYC0BNdNRyxvySUYX8zVxeJSO0KhrUzoi0PDInfXsBdvjBrrJw6KCfXLeNztPotRWFKxOVqH5XZRVLXegk6NskKfxOm6oa7eEMcLXZQpT0/s1000/CGe%20ATP.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="752" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgxm0twvVWbpmR0BEej4xCvViLmuaRkfRe0WCatBo3z4QjbHaC4XZPHrfqKoZlaeQ71RYpOBJyQDzWmLp97bYC0BNdNRyxvySUYX8zVxeJSO0KhrUzoi0PDInfXsBdvjBrrJw6KCfXLeNztPotRWFKxOVqH5XZRVLXegk6NskKfxOm6oa7eEMcLXZQpT0/w482-h640/CGe%20ATP.jpeg" width="482" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">La testata in cui riponiamo le nostre speranze!</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><b>A: Cosa che noi appassionati non vediamo l’ora di festeggiare! Bene, abbiamo finito! La pagina FB Paper Bat ed il blog "Il bat-rifugio di Paper Bat" ti ringraziano per il tempo concessoci e ti auguriamo buona giornata!</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">CGe: Grazie a voi da parte mia! Questa intervista mi ha permesso di mettere insieme una serie di considerazioni e di ricordi che altrimenti non avrei mai pensato di scrivere!</span></p>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-44724555714451203042023-05-11T08:30:00.024+02:002023-05-11T08:30:00.147+02:00[CURIOSITÀ] Che fine ha fatto la mamma di Max?<div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkNkRzS_O7gmzoyHkBPo1-leoLFwCgsr4eMKuuyXGGWICzxY9010xO-lecRD16ABEieOf9XuqN0bl0UCIcnoseQOy7U1w4JuGkPN423kenjMz-MFEcMEe6daKAcgf4pncboffMnhs7Li-Ks0dMkXpdh98D2h-830qtFEtnvGjY74fHQ8kh9P4mMwlc/s1200/mamma%20max%20logo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkNkRzS_O7gmzoyHkBPo1-leoLFwCgsr4eMKuuyXGGWICzxY9010xO-lecRD16ABEieOf9XuqN0bl0UCIcnoseQOy7U1w4JuGkPN423kenjMz-MFEcMEe6daKAcgf4pncboffMnhs7Li-Ks0dMkXpdh98D2h-830qtFEtnvGjY74fHQ8kh9P4mMwlc/w640-h336/mamma%20max%20logo.jpg" width="640" /></a></div></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><span style="font-family: helvetica;"><div style="text-align: justify;"><br /></div></span></span></div><span style="font-family: helvetica;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><b>Questa domenica si festeggerà la "Festa della mamma"</b> e se in passato questa pagina vi ha svelato la sorte di Della Papera, la madre di Qui, Quo e Qua (vedi <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2020/07/approfondimenti-storia-e-gloria-di.html">qui</a>), <b>questa volta vi parlerò di un'altra misteriosa <i>genitrice</i> perduta: la mamma di Max.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span><b>Max, per chi non lo sapesse, è il figlio di Pippo</b> (clicca <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2022/05/curiosita-il-vero-nome-di-pippo.html">qui</a> per conoscere il vero nome di Pippo) apparso per la prima volta nella celebre serie <i><b>Ecco Pippo!</b></i> (<i>Goof Troop!</i> in originale). Andata in onda a partire dal 1992 (da noi dall'anno successivo), </span>si compone di 78 episodi divisi in due stagioni.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjb0WTTl_mrIo0AkA3w78Dauv1P2yp-itmVKgI4W_nCVr80VFHfKgy3VtysRSNCGZUjcmNIuQM4nOqiO3wmC6NUlBhmk0d_pttVC8UV5TA_F9zRCXg2C7URnHHVc_W0SwusXTyghNIIG-vFVKFMdeV_b3dEBr84yXoL5vTH8yZ6I-jbH0YFHtxugcpb/s320/Ecco_Pippo!.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="231" data-original-width="320" height="462" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjb0WTTl_mrIo0AkA3w78Dauv1P2yp-itmVKgI4W_nCVr80VFHfKgy3VtysRSNCGZUjcmNIuQM4nOqiO3wmC6NUlBhmk0d_pttVC8UV5TA_F9zRCXg2C7URnHHVc_W0SwusXTyghNIIG-vFVKFMdeV_b3dEBr84yXoL5vTH8yZ6I-jbH0YFHtxugcpb/w640-h462/Ecco_Pippo!.png" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Logo italiano della serie</span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><b>La serie aveva il taglio della sitcom animata, ed era calata totalmente nel mood dei primissimi anni '90</b>: Max è un ragazzino alla moda, amante dello skateboard e del walkman, mentre <b>Pippo vive nell'inedita Spoonerville e ha come vicini di casa un imborghesito Pietro</b> che ha messo su famiglia con <b>la moglie Peg</b> (gioco di parole con il nome originale del personaggio <i>Peg-leg-Pete</i>) e da cui ha avuto <b>P.J.</b> (<i>Pete Jr.</i>) e <b>Carabina</b> (<i>Pistol</i>, anche questo un gioco di parole con <i>Pistol Pete</i>, un altro appellativo del personaggio).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQXDcgKLf9ZhR0Aw5KPv_hpTwOEeVkLhtnk-RdZysvO-NxPLLUBdbBzErue4ixeCNgP-tmj0kOc34lmX0PyYOREMHGJa2rZfpdwvHzibWkNYKg4aSIUfHow6EvIXm6aiDwQpQ8eDzUWtLjR9TxK6eX3xZUga5NVkfmTIKKDhroCOwZ5pJDcKqOE07S/s460/67415425_1055677851295115_458240153983385600_n.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="287" data-original-width="460" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQXDcgKLf9ZhR0Aw5KPv_hpTwOEeVkLhtnk-RdZysvO-NxPLLUBdbBzErue4ixeCNgP-tmj0kOc34lmX0PyYOREMHGJa2rZfpdwvHzibWkNYKg4aSIUfHow6EvIXm6aiDwQpQ8eDzUWtLjR9TxK6eX3xZUga5NVkfmTIKKDhroCOwZ5pJDcKqOE07S/w640-h400/67415425_1055677851295115_458240153983385600_n.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Il cast della serie (quasi) al completo</span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">In generale <b>la serie ebbe un buon successo in tutto il mondo, ma non riuscì ad eguagliare quelle di fine anni '80 come <i>DuckTales</i> e <i>I Gummi</i>, molto più classiche.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Per questo motivo, <b>quando si decise di produrre un film animato conclusivo, gli stilemi della serie vennero parzialmente reinventati,</b></span><blockquote><span style="font-size: large;">ricollocando la storia in uno scenario più classico [...]. Il look di Pippo venne totalmente rivisto per riavvicinarlo al suo design più tradizionale, personaggi come Peg, Carabina e gli animali domestici vennero tolti definitivamente di mezzo, e rimasero soltanto Pietro, P.J. e Max. (fonte: <a href="http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/AGoofyMovie">Disney Compendium</a>) </span></blockquote><p><span style="font-size: large;"><b>Ne uscì un film dal sapore più maturo, classico e moderno al tempo stesso: <i>In viaggio con Pippo</i></b> (<i>A Goofy Movie</i>, 1995)</span></p></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwVyAhQqGHxVCONcD6Var-3Ro49SHOsYBuZXSj4AR5WH-5WdXRian1ZRlP321027_-VmWvZqPKwRzaMME1XRwiKHYdFIvgsvEHPDOcTm7H8YagVFLPOEa0WWqZGugQETcMyyg8KYNxHjpz2nssYtLALAnQZce8LI_-aStjrR4kRJh4InP1_lixtzZx/s375/268897.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="375" data-original-width="250" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwVyAhQqGHxVCONcD6Var-3Ro49SHOsYBuZXSj4AR5WH-5WdXRian1ZRlP321027_-VmWvZqPKwRzaMME1XRwiKHYdFIvgsvEHPDOcTm7H8YagVFLPOEa0WWqZGugQETcMyyg8KYNxHjpz2nssYtLALAnQZce8LI_-aStjrR4kRJh4InP1_lixtzZx/w426-h640/268897.jpg" width="426" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Un film che non potete non amare!</span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">In realtà, però, <b>l'idea di donare una famiglia a Pippo nasceva molti anni prima, quando nel 1951 la Disney vara la serie di corti dedicati all'uomo comune George Geef, impersonato da Pippo</b></span></div><blockquote><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"> o, almeno, un suo parente (un "pippide", cioè un essere appartenente alla sua stessa razza) che, nel breve volgere degli episodi, ci viene infatti mostrato nel pieno della sua quotidianità, <b>con tanto di moglie e regolare lavoro d'ufficio.</b> (fonte: <a href="http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/ColdWar">Disney Compendium</a>).</span></div><div style="text-align: justify;"></div></blockquote><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-iAvS3fHPqxuVCUoZKf85TJFk-oGLhkQY9oUHlZkLSqCZPaFVy9UepYdAXEOkN1TPi0enIF0pqLKYGZRSUnh2HNEekfC7TqNmZxoNOhc3qYQ40D7dlUx2j5SO7oEaioz6oF7W2mVqzXBapqHzJi-6tDZ5sIJAJRrHZjV_CDPXOJA_41_sDAdZV_e-/s1024/george%20geef1.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="762" data-original-width="1024" height="476" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-iAvS3fHPqxuVCUoZKf85TJFk-oGLhkQY9oUHlZkLSqCZPaFVy9UepYdAXEOkN1TPi0enIF0pqLKYGZRSUnh2HNEekfC7TqNmZxoNOhc3qYQ40D7dlUx2j5SO7oEaioz6oF7W2mVqzXBapqHzJi-6tDZ5sIJAJRrHZjV_CDPXOJA_41_sDAdZV_e-/w640-h476/george%20geef1.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Pippo, cioè George Geef, cioè... noi!</span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Sebbene quindi in questi corti compaia una Mrs. Geef, mai mostrata in faccia, <b>non c'è nessun collegamento diretto tra questo personaggio e la reale madre di Max</b>, mai nominata nell'intera serie.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7_h6AB01i8lUgB_qAnlWFQze0xg4uorAQxKltnq1gM5rfXWD3IFWRolxaMRTfYaz5o3d08nuiGV4MyXn5E2ICpJ1HRBLQ1ha1H98kCda_6RXQEzOjwZn2nU56GYl-SJV_NMEn0vEjbBhCO3fdUXm_a2Oj7TLgrY4cJyi6WoTT37qWhu70XMl8l9hG/s1000/Goofy_short.webp" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="750" data-original-width="1000" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7_h6AB01i8lUgB_qAnlWFQze0xg4uorAQxKltnq1gM5rfXWD3IFWRolxaMRTfYaz5o3d08nuiGV4MyXn5E2ICpJ1HRBLQ1ha1H98kCda_6RXQEzOjwZn2nU56GYl-SJV_NMEn0vEjbBhCO3fdUXm_a2Oj7TLgrY4cJyi6WoTT37qWhu70XMl8l9hG/w640-h480/Goofy_short.webp" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">George Geef, la moglie e il loro figliolo, poi retconizzato come lo stesso Max </span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Per fortuna in nostro soccorso <b>negli anni sono trapelate indiscrezioni sulle idee poi scartate durante la lavorazione della serie</b> ed <b>in un documento ufficiale datato <i>14 settembre 1990</i></b> (quindi ben 2 anni prima dell'effettiva messa in onda della serie) <b>si vedono versioni preliminari del cast</b>: Peg in dolce attesa (di Carabina?) e <b>Pippo accompagnato dalla sua signora</b> (o, almeno, una proposta per tale personaggio)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6FxW0PJAzjCVNtAoUAGtsgmSEZ4fICUy0bTLERL7JFSR9Ykf-4W1nk4eFGoayjeJc2N871ckSCrz7trV4EPjfOOiLol9GH3oGYNrdokYmDBMVeEJVVkZSUaD-hs89X_uFxNbGc0azxEoBTVHvoiEQ-ymVR9J45hTjuq4DhrgGUJ5yDjDfdawLXE9S/s1000/Mamma%20Max%201.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="726" data-original-width="1000" height="464" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6FxW0PJAzjCVNtAoUAGtsgmSEZ4fICUy0bTLERL7JFSR9Ykf-4W1nk4eFGoayjeJc2N871ckSCrz7trV4EPjfOOiLol9GH3oGYNrdokYmDBMVeEJVVkZSUaD-hs89X_uFxNbGc0azxEoBTVHvoiEQ-ymVR9J45hTjuq4DhrgGUJ5yDjDfdawLXE9S/w640-h464/Mamma%20Max%201.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">La signora Pippo?</span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><b>In un altro documento</b>, invece, probabilmente anteriore a quello dell'immagine precedente, <b>si può leggere la trama preliminare di un episodio</b> che ci mostra come, almeno nelle prime intenzioni degli autori, <b>il riferimento immediato per <i>Ecco Pippo!</i> fosse la sitcom animata simbolo dell'epoca, <i>I Simpson</i>.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Infatti, come si scorge nel documento seguente, <b>la famiglia di Pippo era formata da padre</b> amorevole ma un po' tonto (Homer-Pippo), <b>figlio</b> alla moda con l'animo ribelle (Bart-Max) <b>e nonno</b> balzano (Nonno Simpson-Nonno Pippo, idea probabilmente ripresa in un episodio di <i>House of Mouse</i>, dove il Nonno era... Dippy Dawg, la prima versione del nostro Pippo!) ed <b>era piena di scenette demenziali</b>: Nonna Pippa, per esempio, <i>è scomparsa nel '62 durante un concerto dei Grateful Dead in cui il batterista sarebbe morto per combustione spontanea</i> (almeno nel racconto strampalato del Nonno)!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><b>E la Mamma?</b> Sarebbe morta in un incidente altrettanto <i>pippesco</i>: <b>caduta nel Grand Canyon dopo che Pippo le aveva detto di fare un passo indietro per scattarle una foto</b> (con tanto di <a href="https://soundeffects.fandom.com/wiki/Goofy_Holler"><i>Goofy Holler</i></a> per accentuare l'ilarità della scena...).</span></div></span><span style="font-family: helvetica;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3U3xCy2ViDukXTvndy4gB2sg-jWAZtN2TLJSiNbStOGr1gonCFr2vZAgB-BRy7mgg104sixF1614rrto8OACllpukaKc0Xkegj9nNojyNfDvTIrzA1YDLpW94DYRjAE6NKchmCFgNClk26cAFi1HkjakLQs-BhLMnnosasm7eDP_qR7fvfm7EVnLq/s782/Mamma%20Max%202.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="782" data-original-width="770" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3U3xCy2ViDukXTvndy4gB2sg-jWAZtN2TLJSiNbStOGr1gonCFr2vZAgB-BRy7mgg104sixF1614rrto8OACllpukaKc0Xkegj9nNojyNfDvTIrzA1YDLpW94DYRjAE6NKchmCFgNClk26cAFi1HkjakLQs-BhLMnnosasm7eDP_qR7fvfm7EVnLq/w630-h640/Mamma%20Max%202.jpg" width="630" /></a></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Insomma, delle <b>idee davvero demenziali, degne più di una parodia dei Griffin</b> che di un prodotto ufficiale Disney. Infatti queste intenzioni vennero abbandonate immediatamente e <b>sulla questione della mamma di Max calò un velo di silenzio da lì in avanti.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">E voi, cari bat-fan, conoscevate la sorte della mamma di Max? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div></span>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-16390636089828777792023-03-15T09:00:00.013+01:002023-03-15T09:00:00.327+01:00[POLEMICA] Chi ha inventato il telefono?<div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjN7suHaQ_wpZDFORGts0d-sTxKyRmNW_ki4jsRjIF9M-YxDI20UPdI7WkkHSyv5FB5MpDy5uJ15dEmTB6sLC9BaFUgTPhdw9P4nJWNDc_L2Slnjy-drcqPSy7dcfZPsad_1U13bacdY-TdOW_ygd5IIKA77ooNwYabB2YsYjrDeMC5EymSuWaxXtjw/s1200/titolofin2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjN7suHaQ_wpZDFORGts0d-sTxKyRmNW_ki4jsRjIF9M-YxDI20UPdI7WkkHSyv5FB5MpDy5uJ15dEmTB6sLC9BaFUgTPhdw9P4nJWNDc_L2Slnjy-drcqPSy7dcfZPsad_1U13bacdY-TdOW_ygd5IIKA77ooNwYabB2YsYjrDeMC5EymSuWaxXtjw/w640-h336/titolofin2.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Già, <b>CHI</b> non lo conosce?</span></td></tr></tbody></table><span style="font-size: large;"><span><span><br /><a name='more'></a></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Dopo un lungo periodo di <i>ritiro aventiniano</i> ho deciso di uscire dal mio bat-rifugio (situato in "<i>vicolo del Papero Mascherato</i>")... e <b>ne avrei fatto volutamente a meno!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Da sempre Topolino è stato un giornale su cui apprendere divertendosi.</b> Sono infatti innumerevoli le volte in cui abbiamo ritrovato all'interno del libretto un'informazione o un aneddoto storicamente accurato che poi si rivelerà utile nella vita e che ci ha fatto affermare con una punta d'orgoglio "<b><i>Sì, l'ho letto proprio su Topolino!</i></b>" </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Basta prendere a titolo d'esempio <b>la soluzione per salvare il complesso archeologico di Abu Simbel</b>, minacciato dalla creazione dell'omonima diga, <b>ispirata a <i><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL++292-AP">Paperino e il colosso del Nilo</a></i></b>, storia del maestro Romano Scarpa.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQztF2arRe-T_U9qZIYuOLBVzpaPCBW-wgek71GvWddjlQqBLt42NRVrxhkSzIDPN1YBEwwwGuRFo0M1QrhIaSQWRNVOlqs1ZLlc1jm-BKghgGKV-rAJQXpKo1VYjeHiYLMK6kGLpcTgqBkvwiqzpcbapM0lcbbHU1pIpkmV2jwIWGe3cXpgTixvyR/s2220/piselli.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2220" data-original-width="1512" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQztF2arRe-T_U9qZIYuOLBVzpaPCBW-wgek71GvWddjlQqBLt42NRVrxhkSzIDPN1YBEwwwGuRFo0M1QrhIaSQWRNVOlqs1ZLlc1jm-BKghgGKV-rAJQXpKo1VYjeHiYLMK6kGLpcTgqBkvwiqzpcbapM0lcbbHU1pIpkmV2jwIWGe3cXpgTixvyR/w436-h640/piselli.jpeg" width="436" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Anche se niente potrà mai battere la costruzione di una bomba artigianale a partire da <a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL++403-A">semplici piselli</a>!</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Purtroppo però, in mezzo a tanti aneddoti didattici, ogni tanto spunta qualche <b>sfondone</b>, come quello apparso in "<b><i>Time Machine (Mis)Adventure - Missione telefono</i></b>" storia che chiude Topolino 3511 di questa settimana (in edicola fino a ieri, martedì 14 Marzo 2023, per voi che state leggendo questo articolo), in cui ci viene fornita una <b>versione <i>sbagliata</i> della nascita del telefono</b>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVWR7pW1x6lXf0bzAeF8fBkFGY0Q75S-rv7RLEQJVyydUNy0XxUjULb9vvl2nVyt1cE2HytVTvIDnHFY2q5oqXOrLpJRqjlrIwEmXsw44jOAWdgPMYUFGcv0k8-oko2XtGTFz0Xq39JYT4WyNyC8uO393ygZfnLYcFIWwQz8vthH-TvVcPnjw0ewGn/s1740/edi67129.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1740" data-original-width="1300" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVWR7pW1x6lXf0bzAeF8fBkFGY0Q75S-rv7RLEQJVyydUNy0XxUjULb9vvl2nVyt1cE2HytVTvIDnHFY2q5oqXOrLpJRqjlrIwEmXsw44jOAWdgPMYUFGcv0k8-oko2XtGTFz0Xq39JYT4WyNyC8uO393ygZfnLYcFIWwQz8vthH-TvVcPnjw0ewGn/w478-h640/edi67129.jpg" width="478" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">La prima tavola della storia <i>incriminata</i></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">In questa storia, realizzata per il mercato americano dai "nostri" <b>Francesco Artibani</b> (testi) e <b>Alessandro Pastrovicchio</b> (disegni), troviamo un <b>viaggio nel tempo di Paperino</b>, come al solito in bolletta, in cui torna indietro fino alla <b>Fiera di Philadelphia del 1876</b>, periodo in cui il suo singolo dollaro rimastogli potesse valere molto di più di adesso e poter quindi comprare un regalo per la sua dolce metà.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTeoSONDO0-O5uQHS-n0MQEmJ2sfkjeHubV-gNsizXLjn0SG12Yr6cQHj5OWSti6oJmjy48_esbtQaO0kumiJj8G0LWyeqzq6FRe7ZaRaUQtluBHJQGzo-jXD4mfrt65jxkm4pGzbOTFRxdIWoERgxG8sv_0p1ttOy-Z3H68rIQo6g8pNDS-X7cWl7/s540/fiera.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="533" data-original-width="540" height="316" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTeoSONDO0-O5uQHS-n0MQEmJ2sfkjeHubV-gNsizXLjn0SG12Yr6cQHj5OWSti6oJmjy48_esbtQaO0kumiJj8G0LWyeqzq6FRe7ZaRaUQtluBHJQGzo-jXD4mfrt65jxkm4pGzbOTFRxdIWoERgxG8sv_0p1ttOy-Z3H68rIQo6g8pNDS-X7cWl7/s320/fiera.jpg" width="320" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">e fin qui, tutto sommato...</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Qui compra una carabattola da un venditore e, tornato nel presente, scopre che per un paradosso temporale, il suo viaggio ha <b>alterato il continuum spazio-temporale,</b> <b>impedendo la nascita del telefono</b> e, quindi, della moderna messaggistica immediata.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHtdnJSqkFpAtErpmOTOO-9G2dmV2JYAQ9jtcn4hV0sQ41FLe3Qyb9t7I6ErIvoiOTpzGlwfB6Bj4IVwAeDiOOT4HhchNuq3FpiwmmFQC9aTfW-q2exr0S45R2moyKfBL2tXrIlA5UtNhroKsUkLeflIVZZiOhLsma6dzPw5UgRTrzW0I-pZ1rQnxZ/s1155/piccioni.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1022" data-original-width="1155" height="566" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHtdnJSqkFpAtErpmOTOO-9G2dmV2JYAQ9jtcn4hV0sQ41FLe3Qyb9t7I6ErIvoiOTpzGlwfB6Bj4IVwAeDiOOT4HhchNuq3FpiwmmFQC9aTfW-q2exr0S45R2moyKfBL2tXrIlA5UtNhroKsUkLeflIVZZiOhLsma6dzPw5UgRTrzW0I-pZ1rQnxZ/w640-h566/piccioni.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">un po' forzato, ma ancora nulla da dire...</span></td></tr></tbody></table><br /><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Cos'è successo? Semplicemente il venditore, tale <i><b>Alexander Graham Bell</b></i>, con il dollaro del 2023 di Paperino <b>non ha potuto pagare il brevetto della sua invenzione, il telefono</b>, appunto!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnj4h8E20Oc2HKe3Oiv338TzEZ691FrJo86aKZV6sqHd_l_HApppTdz0axSGXIrB7ZKaFpj_s49SE_CBnDxE23Lv2W-y2xYe1mA8kUfQm_VTqJWg5ax9B5SMhdO9wNyBc-V2xANDoK4qcG-B8nU45i2Sy2jxKOP9EEkdcsSh_vmOQtEClLokeYhTur/s1090/Bell1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1020" data-original-width="1090" height="598" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnj4h8E20Oc2HKe3Oiv338TzEZ691FrJo86aKZV6sqHd_l_HApppTdz0axSGXIrB7ZKaFpj_s49SE_CBnDxE23Lv2W-y2xYe1mA8kUfQm_VTqJWg5ax9B5SMhdO9wNyBc-V2xANDoK4qcG-B8nU45i2Sy2jxKOP9EEkdcsSh_vmOQtEClLokeYhTur/w640-h598/Bell1.jpg" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNraeZKsJtSeK9-iXZ516TbOHsuEufJMnZIIKOB_BKsyucu3mG6dYneD2gd7_DpjRsK3zlsRuLZhKBwZgpuj7B4B-2V65pZkRqBj1IO7r22FrvDPxMEVLqvqkaLlWH9YAP4uJbvQWsL8KjQm6VgnLamhY9mfSkO0DUyzVojl55HTHl_mgRi7qpZCfP/s1549/Bell2.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1549" data-original-width="1127" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNraeZKsJtSeK9-iXZ516TbOHsuEufJMnZIIKOB_BKsyucu3mG6dYneD2gd7_DpjRsK3zlsRuLZhKBwZgpuj7B4B-2V65pZkRqBj1IO7r22FrvDPxMEVLqvqkaLlWH9YAP4uJbvQWsL8KjQm6VgnLamhY9mfSkO0DUyzVojl55HTHl_mgRi7qpZCfP/w466-h640/Bell2.jpg" width="466" /></a></div><br /><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyYpANMpKuJlzNn-fZciNmnUQ1i554WknC1opzuF4uiFyuzoRa7mZCxP9cXJwr6MazTvFPoSmOReBu1UgiMQOBNTXvV7cKep5Jh1l6mjefvE1Bmly2gzFZiaSPDfyySxq27uV-VZigbTdEmswQGwCucf57lW_fR-J79g2Wbec3eRQ5g_D5UOWyCh6u/s1106/Bell3.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1032" data-original-width="1106" height="598" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyYpANMpKuJlzNn-fZciNmnUQ1i554WknC1opzuF4uiFyuzoRa7mZCxP9cXJwr6MazTvFPoSmOReBu1UgiMQOBNTXvV7cKep5Jh1l6mjefvE1Bmly2gzFZiaSPDfyySxq27uV-VZigbTdEmswQGwCucf57lW_fR-J79g2Wbec3eRQ5g_D5UOWyCh6u/w640-h598/Bell3.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Attenzione ai particolari, poi ci torno...</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Paperino fa quindi trovare all'inventore americano un dollaro in corso di validità, lui registra il telefono e <b>tutto torna alla normalità.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDtT-9VBZoSUgSDNYuWedprNH568r6i9DWPul9Ua-9hdzDJU7RlnhchmXs3dQzzPh0cpyPCf1qlXBKMJbDrnbeXyhx75GiHuURhxjxEfA0mWqKRmtkpPAiI4UrMsQ7qn0eFVHiuLPbrXyYO-xKmtgssDJs4deg5WHAn_BLGLh0iAPjtVHf6GSrSUIF/s1092/finale.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1022" data-original-width="1092" height="598" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDtT-9VBZoSUgSDNYuWedprNH568r6i9DWPul9Ua-9hdzDJU7RlnhchmXs3dQzzPh0cpyPCf1qlXBKMJbDrnbeXyhx75GiHuURhxjxEfA0mWqKRmtkpPAiI4UrMsQ7qn0eFVHiuLPbrXyYO-xKmtgssDJs4deg5WHAn_BLGLh0iAPjtVHf6GSrSUIF/w640-h598/finale.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Tutto è bene quel che finisce bene, no?</span></td></tr></tbody></table><br /><b style="font-size: x-large;"><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Purtroppo, come i più attenti di voi avranno potuto notare, <b>questa storia cavalca la vulgata statunitense secondo la quale fu Bell ad inventare il telefono e non il nostro Antonio Meucci!</b> </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E questo da italiano (nonché da ex-alunno di un liceo intitolato proprio a Meucci!) mi ha fatto uscire letteralmente dai gangheri!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZswTHP4liQfTBu5ApQiBkPQbGsXMeSVYP_RHPrU2P0fX2_Y9Hl7FtvJzbOi_JbDZeCoYEg4OYhQeubeKAa-oO3MCO1e2xqovvDybGIswX8fX-1rUCGvVByBOmAaojzKKdQJ0tlJ1aQ-DZSMICXlSLCZh9pLQej4NGFK1cl1uJQIGmpEy72vzZxBF3/s1261/telefono.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="629" data-original-width="1261" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZswTHP4liQfTBu5ApQiBkPQbGsXMeSVYP_RHPrU2P0fX2_Y9Hl7FtvJzbOi_JbDZeCoYEg4OYhQeubeKAa-oO3MCO1e2xqovvDybGIswX8fX-1rUCGvVByBOmAaojzKKdQJ0tlJ1aQ-DZSMICXlSLCZh9pLQej4NGFK1cl1uJQIGmpEy72vzZxBF3/w640-h320/telefono.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">La reazione <i>pacata</i> che ho avuto dopo aver letto la storia...</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Infatti, se da un lato è vero quello che dice Paperino, cioè che <b>Bell lavorò al suo telefono per cercare di aiutare la madre e la moglie con problemi di udito</b>, sia il nome <i><b>telettrofono</b></i> che <i><b>la mancanza di 10$ per rinnovare il brevetto</b></i> (Bell approfittò delle difficoltà economiche del collega italiano per intestarsi l'invenzione) <b>si riferiscono alla figura storica di Meucci!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRHEO6APpaRXW_CLrDKYgH5sF81rVaDvKVH8SjxjHa5-OfPbfeopwjIRI86NqDyTDVxD0brdecKCjk-rfVeUXSrQf0C8KqxCkPMbfpcrh_PNXWMvYKtqqvIbwefRYvoRdaux4mbmriD0YkwQtFJXfAWSYlKQH5Wl8cVrv7TZtW_XKtLB4y57aqW1ew/s1136/telefono.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1136" data-original-width="640" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRHEO6APpaRXW_CLrDKYgH5sF81rVaDvKVH8SjxjHa5-OfPbfeopwjIRI86NqDyTDVxD0brdecKCjk-rfVeUXSrQf0C8KqxCkPMbfpcrh_PNXWMvYKtqqvIbwefRYvoRdaux4mbmriD0YkwQtFJXfAWSYlKQH5Wl8cVrv7TZtW_XKtLB4y57aqW1ew/w360-h640/telefono.jpg" width="360" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">fonte: wikipedia</span></td></tr></tbody></table><br /><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Insomma, una storia che è <b>accurata a convenienza</b> e <b>falso storico per tutto il resto!</b> Il che va a tutto vantaggio di chi svilisce questa lettura bollandolo con il sempiterno "<b><i>Ma dove l'hai letto, su Topolino?</i></b>"</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Purtroppo, cari bat-fan, questo pezzo amaro finisce qui. <b>Mi sarebbe piaciuto trovare almeno un editoriale</b> in cui la redazione, accortasi dello sfondone, cercava di mettere una pezza, tributando a Meucci i giusti onori... ma purtroppo niente di tutto questo! <b>Saranno stati troppo impegnati alla ricerca di fantasmi anche dove non ci sono?</b> Leggi: accuse di <i>rassismo</i>, <i>fassismo</i> e <i>suprematismo bianco</i> urlati a mò di <i>cane di Pavlov</i> verso autori che hanno fatto la Storia (con la maiuscola!) della loro azienda.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiM7teSgQlyFi8X3yo5kULlBuGdFLuD28qE2lq6_ll5CpOoGS7xXJbwl_vuaEmnQx7LTT87Iq0kDxF78dgQelpOtnWw25UGpfusrXCElJLea_NFhqwZDwvV-cqn4fkIJhFCUZk6DMC-TNCayS_L8aQDmzHq0-fcC4vpuW1fpqPcdLcsAp8sPW5oszh6/s822/gongoro.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="822" data-original-width="614" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiM7teSgQlyFi8X3yo5kULlBuGdFLuD28qE2lq6_ll5CpOoGS7xXJbwl_vuaEmnQx7LTT87Iq0kDxF78dgQelpOtnWw25UGpfusrXCElJLea_NFhqwZDwvV-cqn4fkIJhFCUZk6DMC-TNCayS_L8aQDmzHq0-fcC4vpuW1fpqPcdLcsAp8sPW5oszh6/w478-h640/gongoro.jpg" width="478" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">dopo <b>Martina, Barks e Gottfredson</b> adesso anche a <a href="https://www.ventennipaperoni.com/2023/02/20/disney-censura-zio-paperone-don-rosa-chiarisce-la-situazione-attuale/"><b><i>Don Rosa</i></b></a> è diventato scomodo...</span><br /></td></tr></tbody></table></div></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Intanto, fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-15844444341281113292022-10-05T09:30:00.019+02:002022-10-05T09:30:00.211+02:00[EDICOLA] Il Club dei Supereroi 8<div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAuln8-oqMUTGBsyuZrmIfigJoRot2JR1DFYCVWLYBpmXznLz-ErYi0e7lqnte6s_SV5vXgB-ezGSvc4gC_fJZwNSH1qsMBeCTeLH6Q6iGqsy9upI7LKsMb0RS5scDgE5bXbsK1lNVxDsosCn-utVUZQURQoCrXriei2z-UBUrk0HWts_Mx7KPs1pA/s1200/it_csp_008a_001.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAuln8-oqMUTGBsyuZrmIfigJoRot2JR1DFYCVWLYBpmXznLz-ErYi0e7lqnte6s_SV5vXgB-ezGSvc4gC_fJZwNSH1qsMBeCTeLH6Q6iGqsy9upI7LKsMb0RS5scDgE5bXbsK1lNVxDsosCn-utVUZQURQoCrXriei2z-UBUrk0HWts_Mx7KPs1pA/w640-h336/it_csp_008a_001.jpeg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Cover ad opera di <b>Donald Soffritti</b></span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan... e scusate il ritardo!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Infatti da due settimane è uscito il <b>nuovo numero del Club dei Supereroi</b>, giunto al numero 8 e colpevolmente non ve ne avevo ancora parlato... cerchiamo di rimediare, allora! Via, senza indugio alcuno, eccovi <b>l'indice</b>:</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1233-A" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Super Pippo Cicerone dallo spazio</a> (testi di <span style="text-align: left;">Anne-Marie Dester</span> e disegni di Luciano Gatto)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: helvetica; font-size: large;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2335-04" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Super Pippo - Super idee</a> (testi di Francesco Artibani e disegni di Andrea Ferraris)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="color: black;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2336-04" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Super Pippo - Super gentilezza</a></span> (testi di Francesco Artibani e disegni di Andrea Ferraris)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="color: black;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2345-04" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Super Pippo - Il palloncino</a></span> (testi di Francesco Artibani e disegni di Andrea Ferraris)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="color: black;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=B+860212" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Super Pippo piantone in confusione</a> (testi di </span><span style="text-align: left;">Gérson Luiz Borlotti Teixeira</span> e disegni di <span style="text-align: left;">Irineu Soares Rodrigues</span>)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="color: black;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=B+840088" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">José Carioca e la scuola d'eroi</a> (testi di </span><span style="text-align: left;">Ivan Saidenberg</span> e disegni di <span style="text-align: left;">Luiz Podavin</span>)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="color: black;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=B+920343" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Bat Carioca e la super scuola</a> (disegni di </span><span style="text-align: left;">Carlos Edgard Herrero</span>)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="color: black;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=B+72077" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Magò super Magò</a> (disegni di </span><span style="text-align: left;">Sérgio Lima</span>)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="color: black;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=B+880040" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Amelia e Maga Magò e la superbacca</a> (disegni di </span><span style="text-align: left;">Verci de Mello</span>)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="color: black;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=B+820058" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Amelia e la pozione super</a> (testi di </span><span style="text-align: left;">Ivan Saidenberg</span><span style="color: black;"> e disegni di </span><span style="text-align: left;">Verci de Mello</span>)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="color: black;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=D+2015-125" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Amelia e l'ora dei supereroi</a> (testi di </span><span style="text-align: left;">Janet Gilbert</span> e disegni di <span style="text-align: left;">Miquel Pujol</span>)</span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="color: black;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=XU+DARB+5A" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Crisis on infinite Darkwings (Prima puntata)</a> (testi di </span><span style="text-align: left;">Aaron Sparrow, </span><span style="text-align: left;">Ian Brill</span> e disegni di James Silvani)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="color: black;"><a class="bbc_link" href="https://inducks.org/story.php?c=D+2020-108" rel="noopener noreferrer" style="box-sizing: border-box; font-weight: bold; outline: none; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;" target="_blank">Super Pippo e una questione di elasticità</a> (testi di </span><span style="text-align: left;"> Jaakko Seppälä</span> e disegni di <span style="text-align: left;">Lourdes Rueda Sala</span>)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Anche questa volta la selezione è abbastanza varia e pesca dalle varie scuole Disney.</b> Si inizia, ovviamente, da quella italiana con <b>la seconda delle primissime tre storie realizzate da noi con l'alter ego del dinoccolato Pippo</b>, a suo modo molto particolare perché, come ci spiega il <b>curatore Davide Del Gusto</b> nel puntuale articolo di accompagnamento, <b>per un errore di traduzione della sceneggiatura</b> (realizzata dalla danese Dester), <b>il disegnatore Luciano Gatto ha ritratto un Basettoni ed un Manetta diversi da quelli classici!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYKH1IJJ5-26UnRO_ErdjD7ct8yRFIqesyzUu2q2MxUWp6qKqXs3zzH5GFuF_leKsikF4copw56iYxnbok0L0_O4mZiJHCKp2Q6U5VbcSyhkMJ-3diY0rGzFX8Q_UA3eZ9mrdoCemwPS4KVx3sQdaFGerUTA8yEGkneFXn3a9cLS6pNEPAX5PXCBQF/s1349/basettoni.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="669" data-original-width="1349" height="318" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYKH1IJJ5-26UnRO_ErdjD7ct8yRFIqesyzUu2q2MxUWp6qKqXs3zzH5GFuF_leKsikF4copw56iYxnbok0L0_O4mZiJHCKp2Q6U5VbcSyhkMJ-3diY0rGzFX8Q_UA3eZ9mrdoCemwPS4KVx3sQdaFGerUTA8yEGkneFXn3a9cLS6pNEPAX5PXCBQF/w640-h318/basettoni.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">I Basettoni e Manetta messicani non iscritti all'albo (semicit.)</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Segue una storia dedicata al <b>Club dei SuperEroi</b>, la serie brasiliana eponima della testata, e poi una bilogia dedicata a <b>Bat Carioca</b>: in entrambe <b>il supereroe di Villa Ammaccata decide di aprire una scuola per eroi</b> per motivi alimentari... una curiosa variazione sullo stesso tema, trattata alla maniera ironica degli autori brasiliani!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">La terza parte è invece dedicata a <b>Magò e Amelia</b>, le streghe Disney che, per raggiungere i loro scopi diventano... super (sapete invece quali altri personaggi Disney hanno assunto almeno per una storia i poteri di Super Pippo? Scopritelo <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2020/10/curiosita-16-personaggi-disney.html">qui</a>!)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">La sezione delle <b>inedite</b> si apre con un'altra storia dedicata alla fattucchiera napoletana, questa volta accompagnata da un vero supereroe, sfruttato suo malgrado per cercare di ottenere la Numero Uno di Paperone.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Segue poi <b>il primo episodio del maxi-crossover tra Darkwing Duck e DuckTales</b> (speriamo di vedere prima o poi l'intera serie su di una pubblicazione di maggior pregio) ed infine chiude l'albo una divertente danese in cui <b>Super Pippo ottiene poteri alla Mister Fantastic</b> perché decide di bollire le proprie spagnolette prima di ingollarle (una sorte simile gli è toccata <a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL+2278-1">qui</a> quando invece le noccioline erano state tostate!).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Un numero in generale nella <b>media della testata, forse un pelo inferiore al precedente</b>: le storie sulle streghe possono sembrare un po' strane, ma divertono proprio perché <b>rappresentano un universo coeso, in cui i paperi vivono spalla a spalla cogli abitanti (ed il supereroe!) di Topolinia.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ad ogni modo, se avete amato i numeri precedenti, vi consiglio vivamente di non farvi sfuggire anche questo numero!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, avete preso questo numero del Club dei Supereroi? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div></div><div style="text-align: justify;"><div class="moderatorbar" style="box-sizing: border-box; clear: right;"><div class="smalltext modified" id="modified_607865" style="background-color: #f9f9f9; box-sizing: border-box; color: #5b5b5b; float: left; font-family: Montserrat, sans-serif; font-size: 0.85em; text-align: left;"></div></div></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-69292373406528288212022-09-14T09:30:00.007+02:002023-06-06T13:29:39.124+02:00[CURIOSITÀ] Le orrende copertine dedicate alla Royal Family<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzbZpQClkD_WxCnzmJxSF3Uzrc0DTNpIca7FgDb81ZNzpzhUlWCvNdWjInUSCIqxY9BLMo_ShmcwTAPWtL0-87iMa8bChXZiqTf5XBMcIzVy9Al-lsASNDCbccuGrT8Zovtk02LQgaWVk-t1cZjsn8yn6x6IEpNKyUUL6Tuv38X3wqQ4A_Q8hhFcTs/s1200/cover%20reali.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzbZpQClkD_WxCnzmJxSF3Uzrc0DTNpIca7FgDb81ZNzpzhUlWCvNdWjInUSCIqxY9BLMo_ShmcwTAPWtL0-87iMa8bChXZiqTf5XBMcIzVy9Al-lsASNDCbccuGrT8Zovtk02LQgaWVk-t1cZjsn8yn6x6IEpNKyUUL6Tuv38X3wqQ4A_Q8hhFcTs/w640-h336/cover%20reali.png" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">La roba più kitsch che vedrete oggi!<br /></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ben ritrovati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Come avrete sicuramente sentito, <b>dopo 70 anni di regno è scomparsa la Regina Elisabetta II del Regno Unito</b> (1926 - 2022).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYHnpWh3hvD3EYAXnWif-SZTECtc7KFYxr0X4M6Jo2FfVk5sgWvZfLsRGGoolC5e_kQa8i8FEDCdzu_TZzV1VwR0sJgsePhIZH6_ZjAOpSo6SW98IfagqBGhd4e6rSpGEFHTZvDbrPkXmyy6DlMKaKEXBFLIAuugI0S8pEw-VFl_dSWXn-_ZDrTrD8/s738/regina%20elisabetta%20morta.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="462" data-original-width="738" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYHnpWh3hvD3EYAXnWif-SZTECtc7KFYxr0X4M6Jo2FfVk5sgWvZfLsRGGoolC5e_kQa8i8FEDCdzu_TZzV1VwR0sJgsePhIZH6_ZjAOpSo6SW98IfagqBGhd4e6rSpGEFHTZvDbrPkXmyy6DlMKaKEXBFLIAuugI0S8pEw-VFl_dSWXn-_ZDrTrD8/w640-h400/regina%20elisabetta%20morta.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Senza dubbio, l'ultimo grande personaggio del Novecento</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Proprio il lungo regno e l'enorme popolarità l'hanno resa negli anni un <b>personaggio pop</b> e che <b>ha anche fatto capolino nelle pubblicazioni Disney</b>: una su tutte l'apparizione nel finale della storia </span><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><i><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL+1507-AP"><b>Topolino, Minni e il tesoro della corona</b></a></i> (<b>Pavese/Carpi</b>, <i>Topolino 1507</i> del 14 Ottobre 1984).</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6qgtsSfe48yOu4fJQQNfVUtMmgZpXLWWQhlhiL3iIywS6RU61VsZeT701vJPSceqW1DlX23TQb6Nwj42B0_5D3M1vGdxc5jpCtxwjdmRwHfX8FYQHDUDvNBB7shq24mnQIDrF59oosl3Z3JsopH12LvPQPKz6He1qkkFrgmVQjD0xbAwknU3dRgEQ/s1852/regina.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1852" data-original-width="1280" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6qgtsSfe48yOu4fJQQNfVUtMmgZpXLWWQhlhiL3iIywS6RU61VsZeT701vJPSceqW1DlX23TQb6Nwj42B0_5D3M1vGdxc5jpCtxwjdmRwHfX8FYQHDUDvNBB7shq24mnQIDrF59oosl3Z3JsopH12LvPQPKz6He1qkkFrgmVQjD0xbAwknU3dRgEQ/w442-h640/regina.jpeg" width="442" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="text-align: left;">Ma se quello di Carpi è un <b>omaggio di alta fattura artistica</b>, diverso effetto ha ottenuto un'<b>iniziativa editoriale partorita dalla </b></span><i><b>Ehapa Verlag</b></i>, l'editore tedesco che detiene i diritti per le pubblicazioni Disney in Germania.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;">Tra il 2015 e il 2022 sono stati realizzati, infatti, 7 numeri di <b>una serie di albi a fumetti, </b></span><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica;"><b><i>Lustiges Taschenbuch Sonderband: Royal</i>,</b></span></span><span style="font-family: helvetica;"><b> dedicata proprio alla <i>Royal Family</i> inglese</b>, protagonisti delle varie copertine e di alcune breve storie contenute all'interno.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;">E se questa scelta editoriale può sembrare <b>abbastanza fuori luogo</b> (dov'è finita l'annosa rivalità tra <i>crucchi</i> e <i>perfida Albione</i>?), come valutare la <b>discutibile scelta artistica di <i>paperizzare</i> </b></span><b><span style="font-family: helvetica;">addirittura</span><span style="font-family: helvetica;"> </span></b><span style="font-family: helvetica;"><b>i reali?</b> Non solo la ormai ex regina, ma anche il nuovo re Carlo III, principi, principini, consorti e parenti vari subiscono tutti la stessa (democratica?) sorte ad <b>opera dell'artista </b></span><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica;"><b>Fernando Güell!</b></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIXLj1XvvaAm-3Lm1hSNCunpPBlAYR0xDB0XJeo40g2Q2Yqk3qwtWSlmxwMDHGwfH3vis8q7YcqDfByhHkgsWPGyeyiGeJaXaufCVuKUavsTdoplZNmj2pEebe8qJsFP_E7imbcvNqD4hP4O2T4NB47tS26V-bFzGaVSwGGAz89rJEa6cQJjLeHXrB/s744/de_ltbro_01a_001.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="744" data-original-width="500" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIXLj1XvvaAm-3Lm1hSNCunpPBlAYR0xDB0XJeo40g2Q2Yqk3qwtWSlmxwMDHGwfH3vis8q7YcqDfByhHkgsWPGyeyiGeJaXaufCVuKUavsTdoplZNmj2pEebe8qJsFP_E7imbcvNqD4hP4O2T4NB47tS26V-bFzGaVSwGGAz89rJEa6cQJjLeHXrB/w430-h640/de_ltbro_01a_001.jpeg" width="430" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmVEF2Lf_t5J4TuEeDMb0cKPSt1eJEUkyU7RFta2REjUd9ug4b97EJ0ufW0T4-TVRn1SwyU85ZU7l-T12u9WzUgcp4IBociU97ZP_DFN4iZT3DyJkN7o0TOvf9Pj5QNxi6q18OMY99srs1oXv0CXc0LJDdsaNKa-TiVDowDj_yT-O7fS_c5tthAR9P/s740/de_ltbro_02a_001.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="740" data-original-width="500" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmVEF2Lf_t5J4TuEeDMb0cKPSt1eJEUkyU7RFta2REjUd9ug4b97EJ0ufW0T4-TVRn1SwyU85ZU7l-T12u9WzUgcp4IBociU97ZP_DFN4iZT3DyJkN7o0TOvf9Pj5QNxi6q18OMY99srs1oXv0CXc0LJDdsaNKa-TiVDowDj_yT-O7fS_c5tthAR9P/w432-h640/de_ltbro_02a_001.jpeg" width="432" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5wwg3kL8TdjGZnTAJUJ-MOs1i1hffEtedotmxsXwNkZcNTsx1hE-I0puafd05ReIW-OsXBieAmGRw_9wkMKG881HNKK5x6uEntlnNPJAiA2kZVBP8GQ91i1t5oru3fA5LfgoVFb_SNnbcqr9k0VpHVIr0KblMikg5IhNAelyzjPucKFr0s9Fv4q-5/s2334/de_ltbro_03a_001.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2334" data-original-width="1571" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5wwg3kL8TdjGZnTAJUJ-MOs1i1hffEtedotmxsXwNkZcNTsx1hE-I0puafd05ReIW-OsXBieAmGRw_9wkMKG881HNKK5x6uEntlnNPJAiA2kZVBP8GQ91i1t5oru3fA5LfgoVFb_SNnbcqr9k0VpHVIr0KblMikg5IhNAelyzjPucKFr0s9Fv4q-5/w430-h640/de_ltbro_03a_001.jpeg" width="430" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFns_O5gX8xnx0n5hhpxahck9OGXVGeXgKBjvmvot3hKOUZzzDzdxyikRwEOT4kr4xyRkvC5-EJlpIET2HtcebeSyA-xejuMval0JxiYJpkX4M88kQkBQXCbN5K8jUWhr-8zXWKRXxiRaSq_wY_4c58YCPxU9Tet_cGBo4GV71G_eM8GDHIkKPkudU/s731/de_ltbro_04a_001.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="731" data-original-width="491" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFns_O5gX8xnx0n5hhpxahck9OGXVGeXgKBjvmvot3hKOUZzzDzdxyikRwEOT4kr4xyRkvC5-EJlpIET2HtcebeSyA-xejuMval0JxiYJpkX4M88kQkBQXCbN5K8jUWhr-8zXWKRXxiRaSq_wY_4c58YCPxU9Tet_cGBo4GV71G_eM8GDHIkKPkudU/w430-h640/de_ltbro_04a_001.png" width="430" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisUf9sFQyTD6Q-WldkQMr_C6-r8ilhr_OYtikz_KeApiXQUSIiQRvPulpn0r0W_tFCQ-iu0Ue08ghJTYPPxZRFo81Y6Iw5WxkJxJO4inR44G3P6dEejlj3M_MAEDqyNXcpBoda8sxZ_kmC6i5VoARKy0PuUtfpuibcxAm9iF8PVhJxPObSEEKNYA04/s527/de_ltbro_05a_001.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="527" data-original-width="339" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisUf9sFQyTD6Q-WldkQMr_C6-r8ilhr_OYtikz_KeApiXQUSIiQRvPulpn0r0W_tFCQ-iu0Ue08ghJTYPPxZRFo81Y6Iw5WxkJxJO4inR44G3P6dEejlj3M_MAEDqyNXcpBoda8sxZ_kmC6i5VoARKy0PuUtfpuibcxAm9iF8PVhJxPObSEEKNYA04/w412-h640/de_ltbro_05a_001.png" width="412" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYnQXoZ2W4u1-3vj3Z4ihO0mNtzYBMkxKTrQPIidnX4MS0I_q9YTLs-tpiJLdPx_hx9_PmJ2BcaNJV6KMa5_2IbKxb3GzOcTJF09zPtlxR_D37uckP92C8aP4K9d6_tuTjnXFqBWaoRasYasLUKuF6O3KGiZEuMHJOyUR7Db_jnEl_aaJBwdW9tMmY/s945/de_ltbro_06a_001.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="945" data-original-width="638" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYnQXoZ2W4u1-3vj3Z4ihO0mNtzYBMkxKTrQPIidnX4MS0I_q9YTLs-tpiJLdPx_hx9_PmJ2BcaNJV6KMa5_2IbKxb3GzOcTJF09zPtlxR_D37uckP92C8aP4K9d6_tuTjnXFqBWaoRasYasLUKuF6O3KGiZEuMHJOyUR7Db_jnEl_aaJBwdW9tMmY/w432-h640/de_ltbro_06a_001.jpeg" width="432" /></a></div><br /><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRZHt8JGcqCjkkCL6lSPi5FEtHpPRfrtufigXAcjFnPpuiYdm-rEZES9_Bst1J0MOWAVPp0UBGlbTknzVh2yDnUdvOSDzG1umEMiVJoMRbN0y227hnmc6QfNGTdw3Nl5plFkTNIAOpgB3ZywBtSGQsITmfZRlGCRSU9cg19aQuwvfj-bBbBom1Kw6j/s515/de_ltbro_07a_001.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="515" data-original-width="342" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRZHt8JGcqCjkkCL6lSPi5FEtHpPRfrtufigXAcjFnPpuiYdm-rEZES9_Bst1J0MOWAVPp0UBGlbTknzVh2yDnUdvOSDzG1umEMiVJoMRbN0y227hnmc6QfNGTdw3Nl5plFkTNIAOpgB3ZywBtSGQsITmfZRlGCRSU9cg19aQuwvfj-bBbBom1Kw6j/w426-h640/de_ltbro_07a_001.png" width="426" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">In passato ci si è dichiarato guerra per mooolto meno!</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;">E se pensate che in fondo sono problemi confinati nella sola Germania... be', non è proprio così! <b>Prendete l'italianissimo albo <i>Le più belle storie reali</i></b>, numero 48 della serie da biblioteca edita da Giunti </span><i><b><span style="font-family: helvetica;">Le più belle storie</span><span style="font-family: helvetica;"> Disney</span></b></i><span style="font-family: helvetica;"> del Febbraio 2019 <b>e ditemi se era proprio necessario quell'occhiello per rovinare la splendida illustrazione di Andrea Freccero!</b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEim8fQjdr009PPQjXt5jV7r75-NXVbMiT86dxcQkdk-A5BsFwpMzk-XitCDzHwCmKBEI8W1VICHnhI5HjTlh79xzpkCO7OZUwghBHgGnuca1LIYofJuNa1T37SBAIPLBdDC26wqN4aYe2hMe-hcJmpEdyT9RZ412lJ_jW3TLQMysWxUUJ1OrOJIxkGk/s1411/pbst.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1411" data-original-width="1000" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEim8fQjdr009PPQjXt5jV7r75-NXVbMiT86dxcQkdk-A5BsFwpMzk-XitCDzHwCmKBEI8W1VICHnhI5HjTlh79xzpkCO7OZUwghBHgGnuca1LIYofJuNa1T37SBAIPLBdDC26wqN4aYe2hMe-hcJmpEdyT9RZ412lJ_jW3TLQMysWxUUJ1OrOJIxkGk/w454-h640/pbst.jpeg" width="454" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Brrr...</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, che ne pensate delle cover tedesche dedicate alla famiglia reale britannica? Ricordate, con più o meno affetto, altre apparizioni pop della compianta regina Elisabetta II? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-1775281279184624842022-08-03T10:00:00.002+02:002022-08-03T11:33:53.830+02:00[EDICOLA] Il Club dei Supereroi 7<div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd4AoQJVaTO65wThpgHToCjkRg3qu-juug74amprqhQyQ981EZgarzhZ4wg9IIpWtVgFbGqwURhGBdXRJ3L3bTL74tIloULIkHR6eg_oYNCUMFVZTJOBI0Vk93jBSEOKuuaZAwsBh9gPbUWKoqLd65wOJNfvSMMS68GX8r2udqj8ioxhuSENY8ZV-Z/s1200/it_csp_007a_001.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd4AoQJVaTO65wThpgHToCjkRg3qu-juug74amprqhQyQ981EZgarzhZ4wg9IIpWtVgFbGqwURhGBdXRJ3L3bTL74tIloULIkHR6eg_oYNCUMFVZTJOBI0Vk93jBSEOKuuaZAwsBh9gPbUWKoqLd65wOJNfvSMMS68GX8r2udqj8ioxhuSENY8ZV-Z/w640-h336/it_csp_007a_001.jpeg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Cover ad opera di <b>Donald Soffritti</b><br /></span></td></tr></tbody></table></div></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Rieccoci in edicola per il nuovo numero del <i><b>Club dei Supereroi</b></i>, testata che compie il suo primo anno di vita editoriale.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Come già anticipato <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2022/05/edicola-il-club-dei-supereroi-6.html">2 mesi fa</a>, questo è il primo numero completamente gestito dal <b>nuovo curatore Davide Del Gusto</b>, <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2022/03/ciao-francesco.html">in seguito alla scomparsa di Francesco Gerbaldo</a>, ideatore della testata.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ancora una volta bisogna fare i complimenti a <b>Donald Soffritti</b> per averci regalato, <b>per la prima volta in una copertina di una testata italiana Bat Carioca</b>, qui accanto a Paper Bat (già apparso sul numero 2, invece).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ma passiamo all'indice, per poi commentare le varie storie:</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><div><ul><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1043-B">Super Pippo e i superpoteri a singhiozzo</a></b> (testi di Anne-Marie Dester e disegni di Sergio Asteriti)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2260-3">Super Pippo e il giorno niente male</a></b> (testi di Bruno Enna e disegni di Silvio Camboni)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+820296">Paper Bat Junior</a></b> (testi di Ivan Saidenberg e disegni di Euclides K. Miyaura)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+860165">Archimede e la formula a sorpresa</a></b> (testi di Arthur Faria Jr. e disegni di Eli Marcos M. Leon)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+RT++++2-1">Paper Bat Niu' Adventures: Nervoniani</a></b> (testi di Tito Faraci e disegni di Giuseppe Ferrario)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+RT+++10-1">La sfida galattica</a></b> (testi di Tito Faraci e disegni di Giuseppe Ferrario)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+DMR+++8-11">Paperinik - Vuoto di memoria</a></b> (testi di Tito Faraci e disegni di Pierluigi Cerveglieri)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+DMR+++9-6">Paperinik - Occhio vigile</a></b> (testi di Francesco Artibani e disegni di Laura Bozzano)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+DMR++52-9">Super Pippo - Super rapina - 1</a></b> (testi di Francesco Artbani e disegni di Pier Dario Pennati)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+DMR++52-10">Super Pippo - Super rapina - 2</a></b> (testi di Francesco Artbani e disegni di Pier Dario Pennati)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=XU+DARB+1A">The Duck Knight Returns (Quarta puntata)</a></b> (testi di Aaron Sparrow e Ian Brill e disegni di James Silvani)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=D+2005-035">Paperino "spapero" volante</a></b> (testi di Sune Troelstrup e disegni di Cèsar Ferioli Pelaez)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=D+2016-156">Super Pippo agente in prova</a></b> (testi di Kari Korhonen e disegni di Flemming Andersen)</li></ul></div></span><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><div><br /></div><div>Come possiamo vedere, anche questa volta ci troviamo davanti <b>un altro numero variegato</b>, che ci fa viaggiare all'interno di altre scuole fumettistiche Disney: oltre all'Italia, abbiamo anche USA, Brasile e Danimarca. </div><div>Il cambio (forzato) alla guida ci introduce anche <b>un nuovo percorso tematico, con il recupero delle primissime storie italiane con Super Pippo</b>, qui alle prese con una storia molto da <i>anni di piombo</i>, dovendo fermare un <i>bombarolo</i>.</div><div><br /></div><div>Segue la divertente storia brasiliana in cui <b>Pennino vuole diventare il <i>sidekick</i> di Paper Bat</b> e il <b>continuo della saga del Club dei Supereroi</b>, eponima della testata, di nuovo alle prese coi loschi piani del bieco Spennacchiotto.</div><div><br /></div><div>Da segnalare, invece, le <b>due storie italiane con protagonista l'alter ego di Paperoga</b> realizzate da Tito Faraci e disegnate da Giuseppe Ferrario per la testata cult <b>Ridi Topolino</b>. <b>Imperdibile soprattutto la prima storia che rappresenta la parodia ufficiale di PKNA, con Paper Bat e Undici, la deficienza artificiale, alle prese cogli invasori alieni Nervoniani.</b></div><div><br /></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg76jifALc2m4jz3VkdXd1DH-KgErsvk2a16buhr_CjRxmQlzmdWWZg2DjopDoBAZyowyyGuEiig9PvjR735FdNMB0BYYYpjuIs2iWG84YzengV9Y8pMJat9qRYz9Yi9RFzXOTzumkFm3YUTlko6KckyO8pFU1GETQzPVRbDBCNee41IZfUCUmYeolt/s1038/PBNA.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="555" data-original-width="1038" height="342" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg76jifALc2m4jz3VkdXd1DH-KgErsvk2a16buhr_CjRxmQlzmdWWZg2DjopDoBAZyowyyGuEiig9PvjR735FdNMB0BYYYpjuIs2iWG84YzengV9Y8pMJat9qRYz9Yi9RFzXOTzumkFm3YUTlko6KckyO8pFU1GETQzPVRbDBCNee41IZfUCUmYeolt/w640-h342/PBNA.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Cos'è il genio?</span></td></tr></tbody></table><div><br /></div><div><br /></div><div>Tra le <b>inedite straniere</b>, troviamo <b>il finale della storia di Darkwing Duck</b>, con un cliffhanger che promette scintille grazie all'entrata in scena di un personaggio estraneo alla serie di <i>DoppiaD</i>, ma che conosciamo molto bene (leggeremo anche queste storie?), <b>una storia che riprende il tema di un Paperino super-potenziato</b> già affrontato da Carl Barks e da Don Rosa e, infine, un'altra avventura danese di <b>Super Pippo, alle prese con il rispetto della legge anche per i tutori</b> (per la serie "Chi controlla i controllori?").</div></span><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><div><br /></div><div>In definitiva, abbiamo <b>un indice di valore, anche se leggermente inferiore a quello del numero scorso</b>. Forse una maggiore comunicazione tra copertinista e curatore avrebbe permesso l'inserimento di un'avventura di <b>Bat Carioca, il grande assente</b>, o <b>una maggior varietà dei protagonisti</b>: per quanto ami Paper Bat, ben 3 storie in fila sono forse troppe.</div><div>Inoltre, <b>mi piacerebbe che si seguisse di più la cronologia delle prime storie di Paper Bat</b>, dato che per l'ennesima volta la miniserie di presentazione del personaggio (totalmente in continuity!) è stata messa in pausa: a quando i due episodi conclusivi <b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+EE+++53-J">Il terribile Macchia Nera</a></b> e <b><a href="https://inducks.org/s.php?c=B+73001">Il rivale</a></b>?</div><div><br /></div><div><b>Gli editoriali di Davide Del Gusto sono anche a questo giro puntuali e riescono ad introdurre anche ai novizi alcuni personaggi meno famosi</b>, come i criminali d'annata Dan il Terribile e Tappetto o le vicissitudini editoriali delle storie importate per l'occasione, pur senza dilungarsi oltre il necessario.</div><div><br /></div><div><div>E voi, cari bat-fan, avete preso questo numero del Club dei Supereroi? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</div></div></span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-76396294526726457332022-06-08T09:30:00.024+02:002022-06-08T09:30:00.213+02:00[CURIOSITÀ] Il Manuale di Paperinik: un intrigo internazionale<div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtBVmSrPti5Tq1jbSfbpRU9t5AYQmQEq9K09l0XdmFQIC9V8KXVyZQLwufP7ZXZXN5RnDpfipIQbad_e3s_6oL3jw8IZZk4i4lTNuWrV-gwfP_XZKi8BGqnW81ln7Uz-TiFNWsAgO8sutcYJfz_aPLOlMeAIqAfCKVEYYRyEm4dwOweqbhN7amWsNi/s1200/IntInt%20finale.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtBVmSrPti5Tq1jbSfbpRU9t5AYQmQEq9K09l0XdmFQIC9V8KXVyZQLwufP7ZXZXN5RnDpfipIQbad_e3s_6oL3jw8IZZk4i4lTNuWrV-gwfP_XZKi8BGqnW81ln7Uz-TiFNWsAgO8sutcYJfz_aPLOlMeAIqAfCKVEYYRyEm4dwOweqbhN7amWsNi/w640-h336/IntInt%20finale.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">In questo caso <b>NON</b> si tratta di un capolavoro...</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><span><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Come ben saprete, in questa bat-giornata ricorrono i <b>53 anni di Paperinik.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>L'alter-ego di Paperino, infatti, vedeva il suo esordio sulle pagine di <a href="https://inducks.org/issue.php?c=it%2FTL++706">Topolino 706</a> dell'8 Giugno 1969</b> nella ormai celeberrima <b><i><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL++706-AP">Paperinik il diabolico vendicatore</a></i></b>, scritta da <b>Guido Martina</b> con disegni di <b>Giovan Battista Carpi</b>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEsU_L1k-YT2bBhNMnj2yjJIGAZC0y7Wuw_8X9sd0AljWH_kMESXxfJMg-Q8q1zfedsY-GQqJodV6e4-A2hn29ANxw5ONdvutumkUxj5ri346T3AP0acyl0SW_8coP6T0a9f7Jlzoo7NGuwAo8OIEFocwBDuKvFIIobOtQKPIoc7CCBdghI6YjPHKn/s1156/PK%20nascita.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1156" data-original-width="1125" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEsU_L1k-YT2bBhNMnj2yjJIGAZC0y7Wuw_8X9sd0AljWH_kMESXxfJMg-Q8q1zfedsY-GQqJodV6e4-A2hn29ANxw5ONdvutumkUxj5ri346T3AP0acyl0SW_8coP6T0a9f7Jlzoo7NGuwAo8OIEFocwBDuKvFIIobOtQKPIoc7CCBdghI6YjPHKn/w622-h640/PK%20nascita.jpg" width="622" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">La nascita di <b>Paperinik</b></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Questo nuovo personaggio, <b>parodia di <i>Dorellik</i>, a sua volta parodia di Diabolik delle sorelle Giussani</b> (il cui sessantennale è stato celebrato in maniera anonima anche su Topolino, come visto <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2021/12/curiosita-gambadilegno-il-maestro-del.html">qui</a>), nacque per riscattare il <b>fato avverso</b> che si accaniva contro il povero Paperino.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">L'immediato ed <b>enorme successo presso i lettori</b>, spinse la Mondadori, l'editore che all'epoca aveva la licenza per produrre i fumetti Disney, a cavalcarne l'onda: <b>venne preparato nel 1972 il <i>Manuale di Paperinik</i></b>, su <b>testi di </b></span><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Elisa Penna</b> (ufficialmente co-creatrice del personaggio, tesi però non seguita da noi), <b>Massimo Marconi e Gaudenzio Capelli</b> con <b>illustrazioni di Giovan Battista Carpi e Danilo Pecchioni</b>.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8CDo1bcBJYpiWx4JXAHvANRrLwVOrxRGahwmotzO0hjzC2w1XDKyR3RzuAsRjW3B73GuJpB1d3_pS-x_3LcQTyoVEXOxvPWLKPQIgA3l7MiFq2ssW3v0Rei_3d3n-Mi_1u0CilvJd_lXfciKFl3DEbVCXrVO7TERcoYE2yunIKOWZ970t0mlgGhs6/s1520/02%20-%20manuale.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1520" data-original-width="995" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8CDo1bcBJYpiWx4JXAHvANRrLwVOrxRGahwmotzO0hjzC2w1XDKyR3RzuAsRjW3B73GuJpB1d3_pS-x_3LcQTyoVEXOxvPWLKPQIgA3l7MiFq2ssW3v0Rei_3d3n-Mi_1u0CilvJd_lXfciKFl3DEbVCXrVO7TERcoYE2yunIKOWZ970t0mlgGhs6/w418-h640/02%20-%20manuale.jpg" width="418" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">La cover dello storico <i>Manuale di Paperinik</i></span></td></tr></tbody></table><span style="font-size: large;"><br /></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>A dispetto della presenza nel titolo del Diabolico Vendicatore</b> (e la presenza all'interno di un <b>prototipo di Paperinika</b>, come abbiamo visto <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2021/04/approfondimenti-paperinika-un-esordio.html">qui</a>), in realtà <b>il volume </b><b>tratta di giochi di prestigio</b> da eseguire con o senza carte da gioco, <b>erudisce su alcuni basilari concetti di chiromanzia e insegna semplici trucchi <i>matemagici</i></b>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Nonostante la poca attinenza al materiale di partenza, il <b>successo editoriale del Manuale fu altrettanto clamoroso</b> (ancora oggi è ristampato in maniera anastatica ed è rintracciabile in tutte le librerie di varia) e <b>venne esportato anche all'estero </b><b>l'anno successivo</b>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Ma come giustificare il prodotto anche nei mercati in cui Paperinik non era ancora arrivato, come la Francia?</b> Semplice (e qui sta l'<i>intrigo</i>): <b>si prende un ignoto disegnatore locale e gli si chiede di ritoccare tutti quei meravigliosi Paperinik</b> del maestro Carpi <b>in anonimi Paperino prestigiatore!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMSCl3JYfZoEhMGSxoXh3a-hBir7N8gxvv_el8JoOkv7ya2HD0lPrX6wzy8twBQzvhKqR055mEibJEzZuRepmZjmQMxF1dhoC_hAkktAeeJraEkeGjmmtmowJbC1SiETUvkXJtds78yEo/s673/Magirama+French.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="673" data-original-width="445" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMSCl3JYfZoEhMGSxoXh3a-hBir7N8gxvv_el8JoOkv7ya2HD0lPrX6wzy8twBQzvhKqR055mEibJEzZuRepmZjmQMxF1dhoC_hAkktAeeJraEkeGjmmtmowJbC1SiETUvkXJtds78yEo/w424-h640/Magirama+French.jpg" width="424" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Notate qualche piccola differenza?</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ecco quindi che <b>presso i nostri cuginotti <i>gianfransuà</i> nasce il </b><i><b>Magirama des Castors Juniors</b></i>! </span></span><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Una roba forse più in linea con gli argomenti trattati nel volume, ma che poneva il focus non su Paperino, ma sulle più famose <i>Giovani Marmotte</i>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Di seguito <b>alcune illustrazioni originali italiane comparate a quelle rifatte</b> su ordine dell'<i>Hachette</i>, <b>diventate lo standard per tutte le versioni internazionali del Manuale</b>, anche per quelle nazioni dove Paperinik era già conosciuto, come il Brasile (fonte: il blog <a href="http://chutinosaco.blogspot.com/2017/06/manual-do-superpato.html">Chutinosaco</a> dell'amico <b>Luis Dias</b>, che ha curato personalmente una versione amatoriale del <i>Manuale di Paperinik</i> in portoghese in cui venivano ripristinate le immagini originali).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdS0l-jB5QDHLnEqywotogTTiwNbSqPT4Qm4K744bdFfqFm4l4Ckb1g4fqakw42-OuxSmF0XBQfwwU2BFMAjuR9AyH34w8bLyQhQIP5ZABJuylGOInZkE8sXneyobGpq_fzqK0ibRYyIs/s1221/Painel+1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1221" data-original-width="993" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdS0l-jB5QDHLnEqywotogTTiwNbSqPT4Qm4K744bdFfqFm4l4Ckb1g4fqakw42-OuxSmF0XBQfwwU2BFMAjuR9AyH34w8bLyQhQIP5ZABJuylGOInZkE8sXneyobGpq_fzqK0ibRYyIs/w520-h640/Painel+1.jpg" width="520" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_SS28XZBgj-RRL6oTsTp9Y1h4TEMuz9KZ9GFAleNols_KdgKWckWZwFEqS-IiOrg5zYEMafG2gV-2l_sEvcf-B1Z78jcfpGz93hy2gQYDKRXxbj4L_MYWqZBAepZHMJXCQu5P1cXGYNU/s1221/Painel+2.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1221" data-original-width="993" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_SS28XZBgj-RRL6oTsTp9Y1h4TEMuz9KZ9GFAleNols_KdgKWckWZwFEqS-IiOrg5zYEMafG2gV-2l_sEvcf-B1Z78jcfpGz93hy2gQYDKRXxbj4L_MYWqZBAepZHMJXCQu5P1cXGYNU/w520-h640/Painel+2.jpg" width="520" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVRhbEPfFAukCkrrucm9sTQ1X8aowz_CnAIHoSE_V1HyyIUCfpaeoqzL39R3vC6iHpzyped1sVFvcGNVg8hOrmuRzisjoR3OnFP32TroT8Gjbq5AAWj-oj3jH2aTnMjyNDwR4HNmif8e8/s1221/Painel+3.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1221" data-original-width="993" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVRhbEPfFAukCkrrucm9sTQ1X8aowz_CnAIHoSE_V1HyyIUCfpaeoqzL39R3vC6iHpzyped1sVFvcGNVg8hOrmuRzisjoR3OnFP32TroT8Gjbq5AAWj-oj3jH2aTnMjyNDwR4HNmif8e8/w520-h640/Painel+3.jpg" width="520" /></span></a></div></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfxMmKBBlPzeoOMEFy_-ZXpDGJumQL0NhzsB1ha790zTulpEO3V-ok89UVA1rry83cbuZha9PCspSaPc2RSkKSs9di6euG9Cz74LGnHbXExYJImGaqEZzQ_Av99p8Qc03Ekh61KTEOxAc/s1152/Painel+4.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1152" data-original-width="993" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfxMmKBBlPzeoOMEFy_-ZXpDGJumQL0NhzsB1ha790zTulpEO3V-ok89UVA1rry83cbuZha9PCspSaPc2RSkKSs9di6euG9Cz74LGnHbXExYJImGaqEZzQ_Av99p8Qc03Ekh61KTEOxAc/w552-h640/Painel+4.jpg" width="552" /></span></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhilLrFqjgtuv-IhxC4-fuONM0G0L9dvKk6kaJ01YY8ZGG1iKP_-njzpf5wHDp2ltyVA_Gfyg_DBi6eylvjNHHEt_zvhTlqRM3-lUiUn_wmIhsR7lFb29lak201nPyIYRX1cDLu7pFUxCk/s1221/Painel+5.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1221" data-original-width="993" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhilLrFqjgtuv-IhxC4-fuONM0G0L9dvKk6kaJ01YY8ZGG1iKP_-njzpf5wHDp2ltyVA_Gfyg_DBi6eylvjNHHEt_zvhTlqRM3-lUiUn_wmIhsR7lFb29lak201nPyIYRX1cDLu7pFUxCk/w520-h640/Painel+5.jpg" width="520" /></span></a></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiF-xgU4v0co9-_g4b9v3ScvX9YLmaBpD21Ctj8tOkQRqQNsRYcmJuoc9Af7iF-fP1pzOwlOMJdZyY9MGvIZgwxchvW2OI9LZr7Tl7WvIvYqSIjdJ_NfMrq96CF1meS9lodLsY2U4K0v5Y/s990/Painel+6.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="756" data-original-width="990" height="488" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiF-xgU4v0co9-_g4b9v3ScvX9YLmaBpD21Ctj8tOkQRqQNsRYcmJuoc9Af7iF-fP1pzOwlOMJdZyY9MGvIZgwxchvW2OI9LZr7Tl7WvIvYqSIjdJ_NfMrq96CF1meS9lodLsY2U4K0v5Y/w640-h488/Painel+6.jpg" width="640" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoFzHAhimz8hDUPJNFk-OCRSclWMh5YDfuq94dzXV8Am-sn4GlfsxZH7hBea661LPWzn9fvXgtRq_e8-rhRGLiz6dsAY4uMK8EwvQNvzlbWrEriUlJof1e67bEgwjhadOpGqPYcy55EkY/s1221/Painel+8.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1221" data-original-width="993" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoFzHAhimz8hDUPJNFk-OCRSclWMh5YDfuq94dzXV8Am-sn4GlfsxZH7hBea661LPWzn9fvXgtRq_e8-rhRGLiz6dsAY4uMK8EwvQNvzlbWrEriUlJof1e67bEgwjhadOpGqPYcy55EkY/w520-h640/Painel+8.jpg" width="520" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWYZAC39GDtxBRy3PNehyXo8Poc-wmIcrQZ6saJV8_SXj3P8uo37mRTUf5ZBGviD_Xmv71T6yDfV8yfxZj9xVpQfUKWwkKwMnPAI3-txUIQRV9RiO8jiwqXfNMxQcx6_9Ik9c7ITKLS6c/s993/Painel+9.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="906" data-original-width="993" height="584" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWYZAC39GDtxBRy3PNehyXo8Poc-wmIcrQZ6saJV8_SXj3P8uo37mRTUf5ZBGviD_Xmv71T6yDfV8yfxZj9xVpQfUKWwkKwMnPAI3-txUIQRV9RiO8jiwqXfNMxQcx6_9Ik9c7ITKLS6c/w640-h584/Painel+9.jpg" width="640" /></span></a></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMRkUC_RxeZkfW-jOKe_HOjzOvvVwzn2yESxIqY96vODE5Ie6dnFu7UurynL0-y5ZRWX9Yk1YPg2IaPrKDX4WjOit6mVnDgASUsKwZSJ5FI-MtkNcE2grvB90U60jK8eHiK8jlpX3dW2k/s1221/Painel+10.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1221" data-original-width="993" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMRkUC_RxeZkfW-jOKe_HOjzOvvVwzn2yESxIqY96vODE5Ie6dnFu7UurynL0-y5ZRWX9Yk1YPg2IaPrKDX4WjOit6mVnDgASUsKwZSJ5FI-MtkNcE2grvB90U60jK8eHiK8jlpX3dW2k/w520-h640/Painel+10.jpg" width="520" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisFM8CsD5tDpjGdsPl8HW91JRExOkjybZYM6zjRHxWRoEpzyxHQ1UrfoWqY5LFHvcqPA7Y3NqqckDRoAexMP3dcui3GA-QSJhEmyc4v0ppQhuV7UNBsy-k6GNJiUteRzjwJifMaBvUKxE/s993/Painel+11.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="951" data-original-width="993" height="612" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisFM8CsD5tDpjGdsPl8HW91JRExOkjybZYM6zjRHxWRoEpzyxHQ1UrfoWqY5LFHvcqPA7Y3NqqckDRoAexMP3dcui3GA-QSJhEmyc4v0ppQhuV7UNBsy-k6GNJiUteRzjwJifMaBvUKxE/w640-h612/Painel+11.jpg" width="640" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj8WaQXOtkksFzjmjw469On29s2uOczV3xyQHt5PH8CUhnvbFXrAy3_Fgf1RPkXmRcTwk4seMMPeRHiCXhmfcM-TOPrkX4U7CyU6w5RNqw4T23_FeZz4VRfmBmLujobtLXKB_y8cA_SGk/s993/Painel+13.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="591" data-original-width="993" height="380" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj8WaQXOtkksFzjmjw469On29s2uOczV3xyQHt5PH8CUhnvbFXrAy3_Fgf1RPkXmRcTwk4seMMPeRHiCXhmfcM-TOPrkX4U7CyU6w5RNqw4T23_FeZz4VRfmBmLujobtLXKB_y8cA_SGk/w640-h380/Painel+13.jpg" width="640" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsyOJsf3Hl8duqQVNOhZOtrNpLqazRNADoxAXaQ4c9alHdW7pzT099zQbTqlx_eiSOBcA85W3E_LuWM_qG5VqhyhfUmJAsdOAowOGf0J8zeA8DFUm_FtQn48biuwIBlIHBU698aljZl5E/s509/Painel+14.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="268" data-original-width="509" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsyOJsf3Hl8duqQVNOhZOtrNpLqazRNADoxAXaQ4c9alHdW7pzT099zQbTqlx_eiSOBcA85W3E_LuWM_qG5VqhyhfUmJAsdOAowOGf0J8zeA8DFUm_FtQn48biuwIBlIHBU698aljZl5E/w640-h336/Painel+14.jpg" width="640" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgBQnKEjvSoxdewBegzGpJpgyeYFgvs9rvM_PpQP2FmfqrzFLH9jc8jdmzkc-gvEAjsDXeYIbxdArvc9sNxeTTqg_7RdtM2dl4Y5VmM6As8_D_xT03cfIYJ0e5AswAxRnjZcjVeNTaCGU/s1155/Painel+15.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1155" data-original-width="993" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgBQnKEjvSoxdewBegzGpJpgyeYFgvs9rvM_PpQP2FmfqrzFLH9jc8jdmzkc-gvEAjsDXeYIbxdArvc9sNxeTTqg_7RdtM2dl4Y5VmM6As8_D_xT03cfIYJ0e5AswAxRnjZcjVeNTaCGU/w550-h640/Painel+15.jpg" width="550" /></span></a></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>E la proto-Paperinika</b>, chiamata <i>Paperinikka</i> da noi? <b>Modificata anche lei, ovviamente!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF91Ti0BdGT13Tehkvdd0pC263dpB2h3adhOmdVv4-MrMesDP_T_NjpDTPPqDbbH7Sav846QHv7yIv-huRvUxFrbmgC3yZ2AWhfg4uHjzLBXTEgDB0QTWq-rwLclNACj779UEwtlSyMD4/s1155/Painel+16.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1155" data-original-width="993" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF91Ti0BdGT13Tehkvdd0pC263dpB2h3adhOmdVv4-MrMesDP_T_NjpDTPPqDbbH7Sav846QHv7yIv-huRvUxFrbmgC3yZ2AWhfg4uHjzLBXTEgDB0QTWq-rwLclNACj779UEwtlSyMD4/w550-h640/Painel+16.jpg" width="550" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOOsRDX34luZhitdz1t6zdg5GINn1yOpOlXFo_w2J6pJ37ifGYTkW3ozOTOu2NJu-BuPBVzPByLyhrXtsldSkFzCr3GNHgxV__bWGnDFnguRRcW1OAkyrY-6rkW4osBtYetIIsA2HoDOw/s1077/Painel+7.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1077" data-original-width="954" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOOsRDX34luZhitdz1t6zdg5GINn1yOpOlXFo_w2J6pJ37ifGYTkW3ozOTOu2NJu-BuPBVzPByLyhrXtsldSkFzCr3GNHgxV__bWGnDFnguRRcW1OAkyrY-6rkW4osBtYetIIsA2HoDOw/w566-h640/Painel+7.jpg" width="566" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOwWBgYen-O-4rIeWq7gCZ5yl80Md30WEL9mrSuGdZvnCxCITIttwJ14mS2u2hnazBCffmDjQbyjbsVnNC-suvX6AV-MaMoIJeCK8W7uFCqwXCfnq0b6rBMqI8MkNgluiD8Q2fpj1myuI/s1221/Painel+12.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1221" data-original-width="993" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOwWBgYen-O-4rIeWq7gCZ5yl80Md30WEL9mrSuGdZvnCxCITIttwJ14mS2u2hnazBCffmDjQbyjbsVnNC-suvX6AV-MaMoIJeCK8W7uFCqwXCfnq0b6rBMqI8MkNgluiD8Q2fpj1myuI/w520-h640/Painel+12.jpg" width="520" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, conoscevate l'<i>intrigo internazionale</i> che si cela dietro al <i><b>Manuale di Paperinik</b></i>? Che ne pensate della scelta dell'epoca dell'<i>Hachette</i> per giustificare un personaggio sconosciuto oltralpe? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div></div></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-72579316733392830632022-05-25T09:30:00.001+02:002022-05-25T09:30:00.214+02:00[EDICOLA] Il Club dei Supereroi 6<div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuJGCwc2RXcjhsDchagultcD_N1w5JmWdfXF_fCMqTgjhepEgzXGl824hCp2qL3DvguOFUfl8nbHqWxtgmT2uX5IMesX8kxmoLntTruFjtngjkCux3qCUEmbe6v77KLeJizQ73ohrzvKe588K2RfovSnc1VV7E4ZcLx_mpZskoF8zl7CqIMmzseXNg/s1200/280871343_10159913929318088_877080289675460987_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuJGCwc2RXcjhsDchagultcD_N1w5JmWdfXF_fCMqTgjhepEgzXGl824hCp2qL3DvguOFUfl8nbHqWxtgmT2uX5IMesX8kxmoLntTruFjtngjkCux3qCUEmbe6v77KLeJizQ73ohrzvKe588K2RfovSnc1VV7E4ZcLx_mpZskoF8zl7CqIMmzseXNg/w640-h336/280871343_10159913929318088_877080289675460987_n.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Solita splendida cover di <b>Donald Soffritti</b></span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: justify;"><br /></div></span></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><span style="font-family: helvetica;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Dopo qualche mese di pausa, torno a recensire il <b><i>Club dei Supereroi</i></b>, giunto alla sua sesta uscita.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><b>Questo dovrebbe essere l'ultimo numero curato da Francesco Gerbaldo</b>, scomparso prematuramente lo scorso 2 Marzo (<a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2022/03/ciao-francesco.html">qui</a> il mio ricordo), non a caso ricordato anche dal <b>nuovo curatore della testata Davide Del Gusto</b>, anche lui proveniente dal Papersera, a cui vanno i miei più sentiti auguri per questo grosso onere di cui si è sobbarcato.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3W2_6jzWcgkUSv7iJSy-Iu86I8HDgniqbhmEWnHPsFQteEH23RF6JLFM3-w_kObXKwp-L441QDMj8Xnb_wp9DgdSlL_M1AmpvEom_oMsr3B6g5Mpl28r3-BmoJDaZwDPaBNZf6rpOPJvfja8zdDehFdL8eqVYeK8I4Z7YaoDrxRTMSt5-ZcDlVuI5/s1994/281105547_741475550355428_5447347750519919205_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1994" data-original-width="1424" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3W2_6jzWcgkUSv7iJSy-Iu86I8HDgniqbhmEWnHPsFQteEH23RF6JLFM3-w_kObXKwp-L441QDMj8Xnb_wp9DgdSlL_M1AmpvEom_oMsr3B6g5Mpl28r3-BmoJDaZwDPaBNZf6rpOPJvfja8zdDehFdL8eqVYeK8I4Z7YaoDrxRTMSt5-ZcDlVuI5/w458-h640/281105547_741475550355428_5447347750519919205_n.jpg" width="458" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Sigh... Ancora non ci credo 😢</span></td></tr></tbody></table><span style="font-size: large;"><br /></span><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Prima di analizzare le storie, <b>permettetemi di complimentarmi con Donald Soffritti per la splendida copertina</b>, in cui compare, <b>per la prima volta in Italia, Farfalla Purpurea!</b> Personalmente avrei osato una cover tutta femminile con Paperinika al posto del Diabolico Vendicatore, ma posso capire che, per motivi di marketing, debba apparire qualche pezzo grosso facilmente riconoscibile dal grande pubblico.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">E adesso analizziamo l'<b>indice</b>:</span></div><div style="text-align: justify;"><div><ul><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL+2248-2">Super Pippo e l'invasione d'evasione</a></b> (testi di Stefano Ambrosio e disegni di Alessandro Perina)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=B+860106">I Super Eroi e le maxi formiche</a></b> (testi di Arthur Faria Jr. e disegni di Euclides K. Miyaura)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL+3164-4">Il manuale del supereroe: Realtà alternative</a></b> (testi di Gabriele Mazzoleni e disegni di Andrea Lucci)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=B+890041">Dal diario di Paperina - Foto molto indiscrete</a></b> (disegni di Irineu Soares Rodrigues)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=W+DD++102-03">Pippo e il male minore</a></b> (testi di Del Connell e disegni di Paul Murry)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=B+72099">Paper Bat eroe da leggenda - La super cattiveria</a></b> (testi di Ivan Saidenberg e disegni di Carlos Edgard Herrero)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=B+880163">È sempre di scena José Carioca - Per un pizzico di fama!</a></b> (disegni di Eli Marcos M. Leon)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+DMR+++3-4">Paperinik - L'ascensore</a></b> (testi di Francesco Artibani e disegni di Alessandro Perina)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+DMR+++4-6">Paperinik - Un vero supereroe</a></b> (testi di Francesco Artibani e disegni di Andrea Freccero)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+DMR++42-6">Super Pippo - Controindicazioni</a></b> (testi di Francesco Artibani e disegni di Carlo Limido)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+DMR++33-14">Super Pippo - Soluzione</a></b> (testi di Francesco Artibani e disegni di Salvatore Deiana)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=XU+DARB+1A">Darkwing Duck - The Duck Knight Returns (Terza Puntata)</a></b> (testi di Aaron Sparrow e Ian Brill e disegni di James Silvani)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=H+2010-091">PK - L'acqua perduta</a></b> (testi di Jos Beekman e disegni di José Antonio González)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=H+2010-215">PK - L'invasione dei magmamostri</a></b> (testi di Jos Beekman e disegni di José Antonio González)</span></li><li><span style="font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=D+2014-196">Super Pippo e l'inghippo temporale</a></b> (testi di Lars Jensen e disegni di Miguel Fernandez Martinez)</span></li></ul><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div></div><div><span style="font-size: large;"><b>Il menù variegato spazia, come potete vedere, tra tutte le scuole Disney</b>: abbiamo storie americane, brasiliane, olandesi, danesi e, ovviamente, italiane. </span></div><div><span style="font-size: large;">Anche se, per una volta, <b>le storie migliori non sono le nostrane: </b><i><b>L'evasione d'evasione</b></i> è infatti una <b>media storia di Super Pippo</b>, con uno spunto anche interessante volendo, ma gestita non propriamente alla perfezione da Ambrosio, nonostante un ottimo Perina.</span></div><div><span style="font-size: large;"><b>Migliore è la breve sulle realtà alternative</b>, con protagonista la <i>Romantica Vendicatrice</i> (mi dispiace, ma non userò mai il nome ufficiale che prende nella sua seconda apparizione) <b>in cui vengono parodizzati gli universi alternativi</b>, ben prima che questi diventassero di moda.</span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;">Tra le storie <b>USA</b> da segnalare <b>il secondo prototipo di Super Pippo</b> (ne avevamo parlato <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2020/09/approfondimenti-quando-super-pippo-non.html">qui</a>), non ancora propriamente super e, ovviamente, <b>la terza parte (di quattro) dell'inedito arco narrativo dedicato a Darkwing Duck</b>, finalmente con una resa di stampa ottimale!</span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;">Per il <b>Brasile</b>, da segnalare <b>il prosieguo delle avventure del Club dei Supereroi</b>, la serie eponima della testata, con i nostri <i>superamici</i> alle prese con Spennacchiotto e i suoi insetti giganteschi, ma è ugualmente importante anche <b><i>La super cattiveria</i></b>, storia facente parte della più ampia miniserie con cui venne presentato l'alter ego di Paperoga (anche di questa ne avevamo parlato <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2021/03/storie-paper-bat-eroe-da-leggenda-la.html">qui</a>): <b>Paper Bat viene ipnotizzato da Amelia e diventa cattivissimo</b> e, en passant, viene citata anche l'illustrazione di Carpi in cui esordì il personaggio (clicca <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2020/07/approfondimenti-paper-bat-le-origini.html">qui</a> per approfondire). <b>Unica pecca della testata è il non aver proposto queste storie nell'ordine corretto</b>, cosa che rende difficile la lettura ai lettori <i>casual</i> (in diversi si sono chiesti perché Macchia Nera rimanesse a piede libero alla fine... perché la miniserie non si conclude qui!).</span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;">Inoltre degna di nota anche la storia con Paperinika, <b>diventata un <i>crossover</i> onirico con il <i>Diario di Paperina</i> nella traduzione italiana</b>, mentre l'avventura di Bat Carioca è una <b>simpatica schidionata</b> col personaggio, prima però del suo reboot <i>dark</i>.</span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;">Tra le <b>inedite realizzate nel nord Europa la migliore è sicuramente quella scritta per il 50ennale di Super Pippo</b>, una storia in cui il nostro si mostra in tutta la sua sconcertante ingenuità in un'avventura a base di (presunti) paradossi temporali. <b>Risultano interessanti, comunque, anche le due brevi olandesi, soprattutto per il loro modo di intendere PKNA</b>, meno supereroistico e più comico.</span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;"><b>L'indice è, insomma, di ottima qualità</b> ed <b>anche gli editoriali a corredo sono come sempre puntualissimi</b> per permetterci di destreggiarci tra <b>visioni dei personaggi molto eterogenee tra di loro.</b> Sicuramente <b>il miglior modo per salutare l'amico Francesco,</b> in cui ha creduto fino a rendere possibile questa testata, <b>regalandoci un sogno.</b></span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;">E voi, cari bat-fan, avete preso questo numero del Club dei Supereroi? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div></div></span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-12142287584821051892022-05-11T09:30:00.002+02:002022-05-11T10:52:00.248+02:00[CURIOSITÀ] Il vero nome di Pippo<div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh3NyFjXMGphcoJGfTGd2TvGpNiaHUgBI8Ty_tX9sjGGO_Fo-nYf6BTM0u-U3QsjpweUvd-E0yyxbwAgovgLIM7F3koBRzbX07NZz4a_XPPkdYXya8BVvYKZFUH-kdsYMtn_DtujtT5-Jty7ogq0LoEpYj4OdLakmFqoX9l0KejoL-bUauC7SYJ8h7/s1200/cover%20vero%20nome%20GO.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh3NyFjXMGphcoJGfTGd2TvGpNiaHUgBI8Ty_tX9sjGGO_Fo-nYf6BTM0u-U3QsjpweUvd-E0yyxbwAgovgLIM7F3koBRzbX07NZz4a_XPPkdYXya8BVvYKZFUH-kdsYMtn_DtujtT5-Jty7ogq0LoEpYj4OdLakmFqoX9l0KejoL-bUauC7SYJ8h7/w640-h336/cover%20vero%20nome%20GO.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">SPOILER: <b>Pippo</b> non è il diminutivo di Giuseppe!</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><span><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: helvetica;">N.B.: questo post sarebbe dovuto uscire originariamente la settimana scorsa, ma ho preferito posticiparlo come segno di rispetto per la scomparsa di Luca Boschi, a cui </span><span style="font-family: helvetica;">è</span><span style="font-family: helvetica;"> </span><span style="font-family: helvetica;">idealmente dedicato.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWUWCf76Ltv22zFrVTCuX3A0v6X3VeqxE0Awlp1CJSrdaLR6JU4czKTce3ek_u7swKCCHd35Gibs1DZLRwBa51e5Eyw_CX4zOJkMA2aeHxx33BIjyennPB6H83M9ESsY2AVqzpsgsRvmcW9JPN6RVJFvF6p2PYfrcPeunlp5e0xDZdSD6W-7RKJ8SA/s606/boschi.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="340" data-original-width="606" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWUWCf76Ltv22zFrVTCuX3A0v6X3VeqxE0Awlp1CJSrdaLR6JU4czKTce3ek_u7swKCCHd35Gibs1DZLRwBa51e5Eyw_CX4zOJkMA2aeHxx33BIjyennPB6H83M9ESsY2AVqzpsgsRvmcW9JPN6RVJFvF6p2PYfrcPeunlp5e0xDZdSD6W-7RKJ8SA/w640-h360/boschi.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">immagine gentilmente offertaci dal <a href="https://www.youtube.com/watch?v=MYMN5_5n2C8" style="font-style: italic;">The Fisbio Show</a>, dove Luca è stato ospite circa un anno fa</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span>Come forse avrete letto, <b>questo mese Pippo compie 90 anni: il suo esordio, infatti, avvenne nel corto </b><i style="font-weight: bold;">La rivista di Topolino</i> (<i>Mickey's Revue</i>), rilasciato nei cinema statunitensi a partire da</span>l <b>27 Maggio 1932</b> (e non il 4 Maggio come erroneamente riportato sul Topo!).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNh76yn7XA_prvGB7_aKvUDH6qvMgYJHtgV4bYFRnSB0cyyu7LsRvu-QfnO-0-6_dYGr4yVgntwaISo2BTGXVCsTaswT2uJrDpqYPMu1BflCzwVH-whsTTfvTV0joPH2LA9a8XmUdT7th0P6hxhg9fwJiPX6tsSW6eYZOOVbw_Z9AZxT2lw1jLyJYB/s1772/logo%2090%20pippo.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1772" data-original-width="1772" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNh76yn7XA_prvGB7_aKvUDH6qvMgYJHtgV4bYFRnSB0cyyu7LsRvu-QfnO-0-6_dYGr4yVgntwaISo2BTGXVCsTaswT2uJrDpqYPMu1BflCzwVH-whsTTfvTV0joPH2LA9a8XmUdT7th0P6hxhg9fwJiPX6tsSW6eYZOOVbw_Z9AZxT2lw1jLyJYB/w640-h640/logo%2090%20pippo.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Il logo <i>non ufficiale</i> dell'evento, creato da <b><a href="https://www.facebook.com/lorenzo.depretto/posts/10224052232526094">Lorenzo De Pretto</a></b></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Si trattava però di una <b>versione primordiale, un disturbatore caratterizzato da una strana risata</b>, donatagli dal suo <b>doppiatore storico Pinto Colvig</b>, ben lontano dal personaggio che conosciamo oggi, tant'è che <b>il suo nome era Dippy Dawg</b> (letteralmente: <i><b>cane pazzo</b></i>).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipuJmYj4K8GkytcEPqpKFYvHSgDxgthshuiMn_wEZ5SSWDHwiy1HrkIwZFkaVADuZcdotXlEu2pa0V0NIYZTto0lbvop6dVP5vFYPUkCWtzFCC9G8vU65G_sYpDgXCIBfHPZUtAVTegrD5TeQNUcKpiO29B5pDZTKYnsL6RVTYIDJGfDqBwGmnBiEp/s282/Goofy_Debut.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="198" data-original-width="282" height="449" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipuJmYj4K8GkytcEPqpKFYvHSgDxgthshuiMn_wEZ5SSWDHwiy1HrkIwZFkaVADuZcdotXlEu2pa0V0NIYZTto0lbvop6dVP5vFYPUkCWtzFCC9G8vU65G_sYpDgXCIBfHPZUtAVTegrD5TeQNUcKpiO29B5pDZTKYnsL6RVTYIDJGfDqBwGmnBiEp/w640-h449/Goofy_Debut.png" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><b>Dippy Dawg</b> al suo esordio</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Diverrà Pippo</b> (<b>Goofy</b>, letteralmente: <i><b>sciocco</b></i>) <b>solo a partire dal corto </b><i style="font-weight: bold;">Una serata di beneficenza</i> (<i>Orphan's benefit</i>), dell'11 Agosto 1934.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhslKgL6s2v5c08bnGUOG-vyVCI_fdPS0tJ8RHUF27lgRtoLjlmn7SwssDPNfDoT6ErDE3kxLR9WWPzkFLykCemprOyE00zOLmD3cJDNecga_6yjsWuVhqv88JJuvtmGpyDKAsfrnkgjDm_VdqpzdMm4ptfXA7-IIqwos3igjkDrTWwtOVI7aMTy5Ze/s626/Pippo%20def.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="481" data-original-width="626" height="492" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhslKgL6s2v5c08bnGUOG-vyVCI_fdPS0tJ8RHUF27lgRtoLjlmn7SwssDPNfDoT6ErDE3kxLR9WWPzkFLykCemprOyE00zOLmD3cJDNecga_6yjsWuVhqv88JJuvtmGpyDKAsfrnkgjDm_VdqpzdMm4ptfXA7-IIqwos3igjkDrTWwtOVI7aMTy5Ze/w640-h492/Pippo%20def.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><b>Pippo</b> all'esordio con la sua foggia definitiva, con Orazio e Clarabella</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Questa evoluzione radicale, pone quindi un problema: <b><i>Dippy</i> e <i>Pippo</i> sono da considerarsi due personaggi differenti?</b> Ed in caso fossero lo stesso personaggio, <b>qual è il vero nome del dinoccolato amico di Topolino?</b> </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Be', ci viene in soccorso <b>la rara storia <i><a href="https://inducks.org/story.php?c=W+OS++702-02">Pippo: una storia di successo</a></i></b> (<span style="text-align: left;"><i>The Goofy Success Story</i>, conosciuta in Italia anche come <i>Pippo prende al volo l'Oscar</i>)</span>, scritta da <b>Vic Lockman</b> e disegnata da <b>Tony Strobl</b>, che si avvale del ripasso a china di <b>John Liggera</b> (l'<i>inchiostratore buono</i>, a differenza di quello <i>pessimo</i> Steve Steere). <b>Uscita originariamente negli USA su </b><span style="text-align: left;"><i><b><a href="https://inducks.org/issue.php?c=us%2FOS++702">One Shots 702</a></b></i> del 29 Marzo 1956, vede la sua <b>prima ristampa italiana su </b><a href="https://inducks.org/issue.php?c=it%2FTL++147"><i><b>Topolino 147</b></i></a> del 25 Settembre 1956.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJbK1KAh7XWTM-mF-v1MynouTwahra1Pp8HjbxPC-7Z-VCFAZogiQtrYZuVEWv9lJ26etci4EUVhw_jZmetsWw88sn-5USqyZD-j-PxRVXoZ1go_tyhVwr9_GgbPRAD9tH60D7b4SN7GgVVbnrGGSRcZBOwXFrH6cneDMauyhHrufqh5HxbFSz8ZgT/s1223/goofy%20succes%20story.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1223" data-original-width="854" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJbK1KAh7XWTM-mF-v1MynouTwahra1Pp8HjbxPC-7Z-VCFAZogiQtrYZuVEWv9lJ26etci4EUVhw_jZmetsWw88sn-5USqyZD-j-PxRVXoZ1go_tyhVwr9_GgbPRAD9tH60D7b4SN7GgVVbnrGGSRcZBOwXFrH6cneDMauyhHrufqh5HxbFSz8ZgT/w446-h640/goofy%20succes%20story.jpeg" width="446" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">La cover originale dell'unica ristampa integrale negli USA</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">In questa storia viene narrato che <b>Pippo divenne una star di Hollywood proprio grazie alla sua risata strampalata, ma contagiosa, e, condotto dinnanzi al grande produttore Pete McMovie</b> (<i>J.B.</i> in originale), <b>firma il suo primo contratto con il suo nome di battesimo: <i>Dippy de' Pippis</i></b> (in originale <i>Dippy Dog</i>, leggero adattamento ortografico del <i>Dawg</i> originale)!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisIvVzZqAzsjXjthTFFLoulqirBCQHtjc3KU9358TLFkFyENHB1q1EaE3w_QyON9vrPnVid0gyodsjPU7vQ9v9oMZ7oT8IDcN-sy7khtYtbRtfVOZMqvtqJe5YbvWJCkVmWCcdmrEI7wQbkvPXB9vrD-5i3JeeBGeF5-_31qb_9iQ8fxdckGDXhtxt/s876/dippy%20contratto.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="621" data-original-width="876" height="454" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisIvVzZqAzsjXjthTFFLoulqirBCQHtjc3KU9358TLFkFyENHB1q1EaE3w_QyON9vrPnVid0gyodsjPU7vQ9v9oMZ7oT8IDcN-sy7khtYtbRtfVOZMqvtqJe5YbvWJCkVmWCcdmrEI7wQbkvPXB9vrD-5i3JeeBGeF5-_31qb_9iQ8fxdckGDXhtxt/w640-h454/dippy%20contratto.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Il mistero svelato, in italiano e in originale</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Sarà il produttore a suggerire Pippo. <b>Dippy e Pippo sono, quindi, lo stesso personaggio e <i>Pippo</i> è solamente un nome d'arte!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZty6lQtdFDGo_mQFbIdoO_7JLoQg1Uzq71Oom6qyjWbyfVjXsUBbAoKhYxP6pbD6Xvy9v0O244fU-agqscMTS3t-CK6hs73Xy83V_CGhYtpbpdvsAr0BgWbFko4OgyEMrf_UMkKY4D_8EABTYYCTptGTuLdapLfYV9l1uX6rULzWepyHJlqOGghw0/s1441/Pippo-1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1441" data-original-width="1325" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZty6lQtdFDGo_mQFbIdoO_7JLoQg1Uzq71Oom6qyjWbyfVjXsUBbAoKhYxP6pbD6Xvy9v0O244fU-agqscMTS3t-CK6hs73Xy83V_CGhYtpbpdvsAr0BgWbFko4OgyEMrf_UMkKY4D_8EABTYYCTptGTuLdapLfYV9l1uX6rULzWepyHJlqOGghw0/w588-h640/Pippo-1.jpg" width="588" /></a></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_SLoDWjrdv2_OpVoEPehf3Wr8auLXijQDembFsjhOUNCwIzpehrCkp5mR-sOfboYIu88FNhveV33pOTkxmZyZKU6SSjw2r0f0RU_0VSOj-0dLfp3BKIvZ8nhX5Jh6MQZxQCf1c-y3OOLMdDhwT6UDTE870C_nHI6pNoPTLkCQ0JjDdKRrH2BRvizQ/s1317/Pippo-2.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="471" data-original-width="1317" height="228" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_SLoDWjrdv2_OpVoEPehf3Wr8auLXijQDembFsjhOUNCwIzpehrCkp5mR-sOfboYIu88FNhveV33pOTkxmZyZKU6SSjw2r0f0RU_0VSOj-0dLfp3BKIvZ8nhX5Jh6MQZxQCf1c-y3OOLMdDhwT6UDTE870C_nHI6pNoPTLkCQ0JjDdKRrH2BRvizQ/w640-h228/Pippo-2.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">A star is born!</span></i></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, conoscevate il vero nome di Pippo? Fatemi sapere cosa ne pensate con un bat-commento qui sotto!</span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-15323270403581846192022-04-27T11:01:00.002+02:002022-04-27T11:06:25.026+02:00[CENSURE] Pinocchio (Grandi Classici a fumetti Disney - 2022)<div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLh8wQFdie8TrtOJlZzZixDAmwqEfOggQzQvHtURbjIjmVUXFr6VcViHluHfWJ02I6mH5O2AHUCzb9CngmPTc8xaRCOOdozwhQCFybK5AnmeWRuHV1k-Um6B3hsdGB-QDQQWONri3gbk69-fekfemJjX1s7wKvE6anelokUD0FV_xH317MBOK3aNyx/s1200/Pinocchio%201aa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLh8wQFdie8TrtOJlZzZixDAmwqEfOggQzQvHtURbjIjmVUXFr6VcViHluHfWJ02I6mH5O2AHUCzb9CngmPTc8xaRCOOdozwhQCFybK5AnmeWRuHV1k-Um6B3hsdGB-QDQQWONri3gbk69-fekfemJjX1s7wKvE6anelokUD0FV_xH317MBOK3aNyx/w640-h336/Pinocchio%201aa.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Pinocchio e l'alcool-test?</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: left;"><span><a name='more'></a></span><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><div style="text-align: justify;">Bentornati, cari bat-fan.</div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Da qualche giorno avreste potuto notare in edicola <b>una nuova proposta: i <i>Grandi Classici a fumetti Disney</i></b>, ovvero <b>una riduzione a fumetti dei film animati <i>Disney</i> e <i>Pixar</i></b>, edita dal <i><b>Gruppo Editoriale Gedi</b></i> in allegato a <i><b>La Repubblica</b></i> ogni venerdì per 40 uscite settimanali (<a href="https://www.ventennipaperoni.com/2022/04/22/grandi-classici-a-fumetti-disney-il-primo-numero-in-edicola-a-190-euro/">qui</a> il link con la linea editoriale).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPhUNYs9GHvXVdw52OIYUcoe91YBjbqBFDLwlmsvK8sAS8OdaYxOzZyCXIv2DhmEImYEMo9W6FXmTewh3r4LJP0fr8dZWVWPWOFBuu2adO1ecF4MSvu6P3FCjB4CQTgojq62zRZeVaevtCK7e_lru-yjYApY2wo03VBhsuYKd4PuM6lFHvfr7KTuEg/s1200/Progetto-senza-titolo-1-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="750" data-original-width="1200" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPhUNYs9GHvXVdw52OIYUcoe91YBjbqBFDLwlmsvK8sAS8OdaYxOzZyCXIv2DhmEImYEMo9W6FXmTewh3r4LJP0fr8dZWVWPWOFBuu2adO1ecF4MSvu6P3FCjB4CQTgojq62zRZeVaevtCK7e_lru-yjYApY2wo03VBhsuYKd4PuM6lFHvfr7KTuEg/w640-h400/Progetto-senza-titolo-1-1.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Immagine pubblicitaria della collana</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Sul <b>primo numero</b>, al prezzo di lancio di 1,90€, troverete l'<b>adattamento di <i>Pinocchio</i>, realizzato da <i>Hank Porter</i></b> (uscita in origine come <a href="https://inducks.org/s.php?c=ZS+3902">tavole domenicali</a> dal Dicembre '39 all'Aprile '40) <b>con splendide integrazioni a posteriori di</b> <b><i>Gianfranco Grieco</i></b> per rendere la storia adatta alla pubblicazione nel formato libro.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjL0L17mG9mRSXfeYVnR755EumlbKndzU-v1x4SOk2N3Q4hTahZL7DOgjOd3I5XARnZsOnmG_7tnLFwvlaPho0hzdOgjscaUeu9fPGqvH-XXRPP2D_wwjRAK8nOjT8tFFKMboZTBDOhVQ1MH6Z3-o3IQqO8OA3rSE4tOVheBeWZRyC03vC3Yk4NR5xC/s600/pinocchio-20001-2242022.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="600" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjL0L17mG9mRSXfeYVnR755EumlbKndzU-v1x4SOk2N3Q4hTahZL7DOgjOd3I5XARnZsOnmG_7tnLFwvlaPho0hzdOgjscaUeu9fPGqvH-XXRPP2D_wwjRAK8nOjT8tFFKMboZTBDOhVQ1MH6Z3-o3IQqO8OA3rSE4tOVheBeWZRyC03vC3Yk4NR5xC/w640-h640/pinocchio-20001-2242022.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Cover dell'edizione 2022...</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Se pensate di avere uno strano senso di <i>deja vù</i>, non preoccupatevi: è<b> una riedizione della collana </b><span style="text-align: left;"><b style="font-style: italic;">Capolavori Disney Special</b>, con qualche piccola variazione nelle uscite,</span> <b>pubblicata da Giunti appena un annetto fa</b>... <b>alla faccia dello slogan</b> <i>per la prima volta i film Disney diventano fumetti tutti da leggere!</i></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDBG8mwpHPOd63BD9KF60N7uSbnmX-Sjmil-3HHSDqnySJXoQHLDh1PzeXnrh5MZfiBop5ZctBlgSoz1_cX262JTq06yYKZeKjSptWBuijMFQ4B1A4win63kLrZRi-b6yS8NpmuWVMWW-KQ7e9ev29yBMoQPy76Dh2m_oU_u-B_mjArsw_7Vp3c1PU/s1368/it_caps_06a_001.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1368" data-original-width="1000" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDBG8mwpHPOd63BD9KF60N7uSbnmX-Sjmil-3HHSDqnySJXoQHLDh1PzeXnrh5MZfiBop5ZctBlgSoz1_cX262JTq06yYKZeKjSptWBuijMFQ4B1A4win63kLrZRi-b6yS8NpmuWVMWW-KQ7e9ev29yBMoQPy76Dh2m_oU_u-B_mjArsw_7Vp3c1PU/w468-h640/it_caps_06a_001.jpeg" width="468" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">... e quella dell'edizione 2021!</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Purtroppo, però, con la Disney, così come con il <i><b>Grande Fratello</b></i> di <b>Orwell</b>, la magagna è sempre dietro l'angolo: come ci fa notare <b><i>Nunziante Valoroso</i></b> con un <a href="https://www.facebook.com/nunziante.valoroso/posts/10227642385716396">post</a> su Facebook, <b>questa volta hanno deciso di censurare la storia!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Siamo nel Paese dei Balocchi, nel momento di massima perdizione di Pinocchio</b>: influenzato in negativo da Lucignolo, <b>il burattino si lascia andare ai peggiori vizi</b> dei grandi, prima di scoprire la sorte che è destinata a chi non frequenta la scuola... ebbene, <b>nonostante l'evidente finalità educativa dell'episodio</b>, guardate un po' come <b>hanno deciso di mutilare la storia, ennesimo attentato all'intelligenza dei lettori</b>, grandi o piccoli che siano!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Di seguito <b>un rapido confronto <i>all'americana</i></b> con la versione uscita un anno fa, quando ancora non era passata la <i>longa manus</i> del censore (ancora un grosso ringraziamento a <b>Nunziante Valoroso</b> per averci fornito le immagini) :</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLoy_Xc6DdQ7IJ7L6HnJL7-7miaZkNKtrF_biLxo25mjZSGJFFpGxWZ6mp_M6qCWUB5OUJzbx3HHjkT64mi3L55gKWPW2077NHKk6tehc84KCGjx1Ccmr7W5m3Bd2iPyPAtYK-xNvQMVtrM_nUgBDtKJQBT8yYXMRvlVP6hznt4zKBgVuKwM409Lf-/s2030/Pinocchio%201a.jpg" imageanchor="1"><img border="0" data-original-height="2030" data-original-width="1516" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLoy_Xc6DdQ7IJ7L6HnJL7-7miaZkNKtrF_biLxo25mjZSGJFFpGxWZ6mp_M6qCWUB5OUJzbx3HHjkT64mi3L55gKWPW2077NHKk6tehc84KCGjx1Ccmr7W5m3Bd2iPyPAtYK-xNvQMVtrM_nUgBDtKJQBT8yYXMRvlVP6hznt4zKBgVuKwM409Lf-/w478-h640/Pinocchio%201a.jpg" width="478" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgw8CZVAuT0z4QBoqhjKswtMnTTDZCG7DU6qH98E6DG_fyXzukrxm6abHr0tsKbTCX7kiR-Diw3xn12EIHdxwiMO7ibrimqwZz9hjBgYpzCzlmLtbUcOdFzxmF4zdoCPIUj9E2nVbr5V49bacOAHTllYfNX5eAdjNDIROjUCh6KryfduW8fN-1jymZZ/s1896/Pinocchio%201b.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1896" data-original-width="1413" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgw8CZVAuT0z4QBoqhjKswtMnTTDZCG7DU6qH98E6DG_fyXzukrxm6abHr0tsKbTCX7kiR-Diw3xn12EIHdxwiMO7ibrimqwZz9hjBgYpzCzlmLtbUcOdFzxmF4zdoCPIUj9E2nVbr5V49bacOAHTllYfNX5eAdjNDIROjUCh6KryfduW8fN-1jymZZ/w476-h640/Pinocchio%201b.jpg" width="476" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9yIT3hR2E47SdDwKnLgOIxw2R8NXj-70RGCGwhXk0D_bFc5dOcnV16DWiLExhBzRL-dNndEg8tO7s8dPIegLcrTcouZdqFfZP040Ds-tpVHVCvWGGjn3FpEAWOWEKjN1rKNKUup7LzT2kwLSkYkuXJbE67fD0M_QNwFlQHC9ENxYPwbkQSTNoImY-/s1756/Pinocchio%202a.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1756" data-original-width="1428" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9yIT3hR2E47SdDwKnLgOIxw2R8NXj-70RGCGwhXk0D_bFc5dOcnV16DWiLExhBzRL-dNndEg8tO7s8dPIegLcrTcouZdqFfZP040Ds-tpVHVCvWGGjn3FpEAWOWEKjN1rKNKUup7LzT2kwLSkYkuXJbE67fD0M_QNwFlQHC9ENxYPwbkQSTNoImY-/w520-h640/Pinocchio%202a.jpg" width="520" /></a></div><br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4y6eSFfllif3gRoCtzWwhOTrYVrgHTRz17iLhoLy8tCs-SuLi72-a3WwNqYSft0fknstXyTzuCh0FYffJzmIsFFLnvA9ILZ8P0V8gzl-4I3s9QkeOMjWYIiHEcuhMaVL5H6U73YPVna7B9zQNag3rBJpmXIrMrP4nM4nNsTwl-7shmfUMvsXK0T6u/s1732/Pinocchio%202b.jpg" imageanchor="1"><img border="0" data-original-height="1732" data-original-width="1289" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4y6eSFfllif3gRoCtzWwhOTrYVrgHTRz17iLhoLy8tCs-SuLi72-a3WwNqYSft0fknstXyTzuCh0FYffJzmIsFFLnvA9ILZ8P0V8gzl-4I3s9QkeOMjWYIiHEcuhMaVL5H6U73YPVna7B9zQNag3rBJpmXIrMrP4nM4nNsTwl-7shmfUMvsXK0T6u/w476-h640/Pinocchio%202b.jpg" width="476" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Come dicevano una volta nei casi da moviola "<b>giudicate voi!</b>", perché <b>ogni commento sarebbe inutile!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Io spero solo che <b>gli autori di questi cambiamenti la sera, prima di andare a dormire, abbiano almeno la decenza di sputarsi in faccia da soli... </b>ma conoscendo la mentalità di questi talebani, ne dubito! Basta anche solo farsi un giro tra i commenti del post di Nunziante, per leggere alcuni deliri di <b>addetti ai lavori che spergiurano di aver agito per il bene dei bambini!</b> A questo punto, a quando una censura anche nel film originale?</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, che ne pensate dell'ennesima opera martoriata da una cieca censura iconoclasta? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-23097591544822647892022-04-20T09:30:00.001+02:002022-04-20T09:30:00.206+02:00[STORIE] Paperino - La prima caccia alle uova<div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYzbsdjIhnMT8FaFP3iQqDPdCutD_N0c-ebL9fM2AIwo3nrJc8tM6-lYAqkrreicTp3_ub8ykoPH-548UUpKxsULiqhtMEUW6SlUIwx1HZGlyPLYBgWcHbnJsrKLQQ3J1fyUNooeq0Tzua96GtC_kUvh9NImpB9pRi736tKw2jqSQJSydV4lxapp-V/s1200/H%202016-251_ITAcover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYzbsdjIhnMT8FaFP3iQqDPdCutD_N0c-ebL9fM2AIwo3nrJc8tM6-lYAqkrreicTp3_ub8ykoPH-548UUpKxsULiqhtMEUW6SlUIwx1HZGlyPLYBgWcHbnJsrKLQQ3J1fyUNooeq0Tzua96GtC_kUvh9NImpB9pRi736tKw2jqSQJSydV4lxapp-V/w640-h336/H%202016-251_ITAcover.jpg" width="640" /></a></div></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span><a name='more'></a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span>Come forse saprete già, nel 2017 <b>la rivista olandese <i>Donald Duck</i> ha pubblicato 52 tavole autoconclusive</b>, realizzate da <i>Evert Geradts</i> e <i>Carmen Perez</i>, <b>dedicate a tante "prime volte" della vita di Paperino</b> (<a href="https://www.facebook.com/media/set/?set=a.290391398061281&type=3">qui</a> l'intera serie </span>su FB).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span>La particolarità che le ha portate alla ribalta internazionale, però, consiste nel fatto che, <b>per la prima volta nella storia del fumetto Disney, faceva capolino </b></span><b>con un ruolo attivo</b><b> Della</b> (<a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2020/07/approfondimenti-storia-e-gloria-di.html">qui</a> trovate la sua biografia completa), gemella di Paperino e madre di Qui, Quo e Qua, <b>anticipandone l'utilizzo nel</b><b>la serie animata </b><i><b>DuckTales</b></i>, uscita qualche mese dopo nello stesso 2017.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Anche se di recente <b>il nuovo <i>Almanacco Topolino</i> ha iniziato a ristampare queste storielle</b>, credo che difficilmente vedremo <a href="https://inducks.org/s.php?c=H+2016-251">questa</a> a tema pasquale:</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOLiCPzzeJjahhkSlXIIaO-i5cFceRoW4OAqwzAzBaBMaVyTKWpVLYb_Bf72z7HOW5LfKEsUM3aYO-Ip6NO4cYFzhX_AjVNROkcRbAK2DrlLir-BB0tpFOy_EkVfDh0mRC4TheHhEjLR4IukdtBZWmXquCTsnrVcyaC5DBNNuWnqjFXUmEl8c_64dI/s977/16%20-%20H%202016-251_ITA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="977" data-original-width="700" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOLiCPzzeJjahhkSlXIIaO-i5cFceRoW4OAqwzAzBaBMaVyTKWpVLYb_Bf72z7HOW5LfKEsUM3aYO-Ip6NO4cYFzhX_AjVNROkcRbAK2DrlLir-BB0tpFOy_EkVfDh0mRC4TheHhEjLR4IukdtBZWmXquCTsnrVcyaC5DBNNuWnqjFXUmEl8c_64dI/w458-h640/16%20-%20H%202016-251_ITA.jpg" width="458" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Anche se spero sempre di sbagliarmi...</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E a voi, cari bat-fan, avete passato una buona Pasqua? Vi siete abboffati senza ritegno a Pasquetta? E come è andata la consueta caccia alle uova? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-90235072980177527812022-04-13T08:30:00.019+02:002022-04-13T08:30:00.204+02:00[CURIOSITÀ] Paperino e le uova pasquali<div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv20lHPcvFz_cET0xak-Q7xmwMT540e7JSqT8qtIhe-qZDc4N5k9lNNZt8GyWg5DHZijcxm8bGxEWJTdEqHkGGq4BcYWzlH2UjJC3DevA7mb-vvCXYCcie_0d7dQ2FGC6WdfTN8rGQz-wMI_AhLOh4nFG1KO6VgTJDKEKCO_-WM4bLRORy8PAMQxTI/s1200/uova1.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv20lHPcvFz_cET0xak-Q7xmwMT540e7JSqT8qtIhe-qZDc4N5k9lNNZt8GyWg5DHZijcxm8bGxEWJTdEqHkGGq4BcYWzlH2UjJC3DevA7mb-vvCXYCcie_0d7dQ2FGC6WdfTN8rGQz-wMI_AhLOh4nFG1KO6VgTJDKEKCO_-WM4bLRORy8PAMQxTI/w640-h336/uova1.jpeg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Cover ad opera di <b>Giuseppe Perego</b>, che anticipa il finale rocambolesco della storia</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span><a name='more'></a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><span style="font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;">Ritorno con un nuovo pezzo </span><span style="font-family: helvetica;">ed una curiosità che si cela dietro una storia antica,</span><span style="font-family: helvetica;"> giusto in tempo per augurarvi una buona Pasqua.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><span style="font-size: large;"><b><i><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+AO+54016-A">Paperino e le uova pasquali</a></i></b> è una storia scritta da <b>Guido Martina</b> e disegnata da <b>Giuseppe Perego</b>, pubblicata per la prima volta su Albi d'Oro 16 del 1954, uscito il 18 Aprile di quell'anno.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;">Per comperare un uovo di Pasqua ai nipotini e a Paperina, <b>Paperino decide di accettare un lavoretto da nulla offertogli da Zio Paperone: consegnare </b></span><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica;"><b>un uovo contenente 100.000 dollari a un misterioso cinese</b>, tale Lao Ly-Lu-Lo, ma, per un capriccio della sorte, tale uovo viene consegnato a Paperina.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3R6qT2C-0dGkhhIRUSkf_YrHObUKJQVmXYNjf-3ASCBROyHTLB6rdUs1kVTgr-P_Pv3Ud9Ao4BfKGELY4EzxCN1KoWsNWSypL-ln2cOvGLdT50S_1LcoYBu_IVYoW-D_ib0GJ_f3pyEN1H0ooOBXYbhzQwD_hnUFrSNfsLoT3CEKnCU8ngS7PPx1F/s1202/uova3.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1149" data-original-width="1202" height="612" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3R6qT2C-0dGkhhIRUSkf_YrHObUKJQVmXYNjf-3ASCBROyHTLB6rdUs1kVTgr-P_Pv3Ud9Ao4BfKGELY4EzxCN1KoWsNWSypL-ln2cOvGLdT50S_1LcoYBu_IVYoW-D_ib0GJ_f3pyEN1H0ooOBXYbhzQwD_hnUFrSNfsLoT3CEKnCU8ngS7PPx1F/w640-h612/uova3.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Quando il destino si mette di traverso...</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Il criminale cinese si rivela essere un ex-</b></span></span><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>socio di Paperone in un <i>piccolo affare di contrabbando di oppio</i></b>, a cui lo zione paga annualmente tale cifra per mantenere il silenzio sul suo passato (il passato criminale di Paperone è un <i>topos</i> delle storie di Martina: forse l'autore non credeva nel sogno americano o aveva fin troppi esempi di italiani arricchitisi con loschi mezzucci?).</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3-sgYHQiiXeoHjymXBFJGaR169GmeaZl6RGe8T_NgUz-6cLahyYy3gJJo_MRr69P-ICuK7bhCLCPwNogVJBHW5bCLhPdN8GArXZI7SVsqeGUleu7jkSqL5QuluQhucAd-uzHpB1OPnGYZa_vjBJgpBWGq0vz6e3yaCRpS6V7SUJxkiZ_weYg8AIlz/s1208/uova4.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="665" data-original-width="1208" height="352" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3-sgYHQiiXeoHjymXBFJGaR169GmeaZl6RGe8T_NgUz-6cLahyYy3gJJo_MRr69P-ICuK7bhCLCPwNogVJBHW5bCLhPdN8GArXZI7SVsqeGUleu7jkSqL5QuluQhucAd-uzHpB1OPnGYZa_vjBJgpBWGq0vz6e3yaCRpS6V7SUJxkiZ_weYg8AIlz/w640-h352/uova4.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Chi non ha qualche scheletro nell'armadio?</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Pensando che non voglia più cedere al ricatto, Lao Ly-Lu-Lo <b>rapisce Zio Paperone e Paperino per sottoporli alla più terribile delle torture cinesi</b>: legati ad una campana e costretti ad ascoltarne i rintocchi fino a portare gli sventurati alla pazzia!</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFnksF4IQ5NpbtMwxeNVS2KgxIgjRTaDH65S7iC0fR1bdb-WMrocxLkKN1BsAN1_bfSZVX4ZDvtnEnYGI_kIBBo6sIlNQShU9D9ZJtFdZeypI3ohrPqlmSkgqDQ-nyS1s7tHNqYTdSy7cdKiyO4S2j7jlkv8gWBJOmHPC1TiorozEEaquSMCa7YKOD/s1211/uova5.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="613" data-original-width="1211" height="324" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFnksF4IQ5NpbtMwxeNVS2KgxIgjRTaDH65S7iC0fR1bdb-WMrocxLkKN1BsAN1_bfSZVX4ZDvtnEnYGI_kIBBo6sIlNQShU9D9ZJtFdZeypI3ohrPqlmSkgqDQ-nyS1s7tHNqYTdSy7cdKiyO4S2j7jlkv8gWBJOmHPC1TiorozEEaquSMCa7YKOD/w640-h324/uova5.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Il buon Guido Martina <i>family friendly</i> di una volta!</span></td></tr></tbody></table><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ma, nel momento di massima tensione, <b>tutte le campane iniziano a volare verso Roma</b>, salvando la vita ai Nostri: una soluzione che oggi non sembra avere molto senso, <b>ma che affonda le sue radici in una tradizione dimenticata, probabilmente di <a href="https://www.alliancefrcl.it/pasqua-in-francia-curiosita-e-tradizioni">origine francese</a>.</b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTG7JDUBt6zCNoAfj6HlvGOS_6J8qpMb0C58oM0gyzLVcs-k5-URUY-zSsgaPfQo1xUY6tOXmpn5kMRMV9DbJFGqPlqqUZBZ54GfYJo_0vZCboikVY4CucLm7VBz_RqqXY0zhuK3vdcB6y-Edi1IPCSNk2FX4GPLVmkkyvDd2pGBAhzy0r-riFChVt/s1281/uova6.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1281" data-original-width="1221" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTG7JDUBt6zCNoAfj6HlvGOS_6J8qpMb0C58oM0gyzLVcs-k5-URUY-zSsgaPfQo1xUY6tOXmpn5kMRMV9DbJFGqPlqqUZBZ54GfYJo_0vZCboikVY4CucLm7VBz_RqqXY0zhuK3vdcB6y-Edi1IPCSNk2FX4GPLVmkkyvDd2pGBAhzy0r-riFChVt/w610-h640/uova6.jpg" width="610" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Una tradizione ormai dimenticata</span></td></tr></tbody></table><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Infatti, <b>a partire dal Venerdì Santo le campane delle chiese rimanevano in silenzio</b> come segno di lutto per la morte di Gesù sulla croce.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="text-align: left;">Così, almeno fino a circa mezzo secolo fa, <b>ai bambini si raccontava che esse erano silenziose perché volate a Roma </b></span><span style="text-align: left;"><b>per sentire l'annuncio della Resurrezione di Cristo direttamente dal Papa</b>, per poi ritornare nei luoghi d'origine la Domenica di Pasqua per annunciare la lieta notizia.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3Qi9O6iX-gxBl8p283oRxUTQUgYs9vEa-gP3jy_fFeKZRlXoMV9-l29KK2xuE63ZCWKy4S6MHb-E5vKbUX4_G1fLXPupR3HlKrjWLuElLFdRMkxjtrYoBWvHe1qIEBHjSZyrNd8WFMDEg8mVep0-6v07b_1OtLMRLrHx0UezavnnCTg5usI_bnRnS/s837/uova2.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="837" data-original-width="704" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3Qi9O6iX-gxBl8p283oRxUTQUgYs9vEa-gP3jy_fFeKZRlXoMV9-l29KK2xuE63ZCWKy4S6MHb-E5vKbUX4_G1fLXPupR3HlKrjWLuElLFdRMkxjtrYoBWvHe1qIEBHjSZyrNd8WFMDEg8mVep0-6v07b_1OtLMRLrHx0UezavnnCTg5usI_bnRnS/w538-h640/uova2.jpeg" width="538" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Introduzione alla storia redatta da Luca Boschi per la ristampa su <i><a href="https://inducks.org/issue.php?c=it%2FGCD+269"><b>Grandi Classici Disney 269</b></a></i> dell'aprile 2009</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, conoscevate la storia <i>Paperino e le uova pasquali</i>? E la leggenda delle campane che volano verso Roma? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-86391893238452648362022-03-04T10:15:00.001+01:002022-03-04T10:16:12.296+01:00[RIP] Ciao Francesco<div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjAVPjjiAsmQh3gqDcNNzETI3-2fYhAej3Qkegr7IlqRiZ3Osmf4YsNtNLmTNe2eao82Nd8EvxEPSAuBIVtS4uZRDHoLVEbDVEBKgaOjjR_cLmIMSpHax9nb4SIHqOA69_gBtntjOz8LZ1kyf0N79keKUNj1O3yf60yH5VEFfUpogeghdAedIpIBEqf=s1200" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1200" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjAVPjjiAsmQh3gqDcNNzETI3-2fYhAej3Qkegr7IlqRiZ3Osmf4YsNtNLmTNe2eao82Nd8EvxEPSAuBIVtS4uZRDHoLVEbDVEBKgaOjjR_cLmIMSpHax9nb4SIHqOA69_gBtntjOz8LZ1kyf0N79keKUNj1O3yf60yH5VEFfUpogeghdAedIpIBEqf=w640-h640" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Francesco Gerbaldo (1979 - 2022)</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: justify;"><br /></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Cari bat-fan, questo è uno di quei post che non avrei mai voluto fare. Purtroppo, nella giornata di mercoledì 2 Marzo si è spento a soli 42 anni Francesco Gerbaldo.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Forse questo nome non vi dirà molto, ma col suo nickname <i>New_AMZ</i> è stato una colonna fondamentale del <i>Papersera</i> e il più prolifico indicizzatore di albi a fumetti per il progetto <i>I.N.D.U.C.K.S.</i></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Inoltre da diversi anni aveva coronato il suo sogno ed era entrato a pieno merito nella grande famiglia della redazione di Topolino, ideando e gestendo da <i>factotum</i> (scegliendo, cioè, le storie da ristampare e scrivendone gli articoli) due testate come <i><b>Papersera</b></i> e <b><i>Il Club dei SuperEroi</i></b>. Insomma, <i>Gerbaldone</i> (nomignolo che spiegava bene fisicamente e caratterialmente la persona che è stata) era l'esempio dell'appassionato che "ce l'ha fatta", a cui noi tutti guardavamo con un po' di sana invidia.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E proprio grazie alla nascita di queste testate abbiamo iniziato a scriverci tramite social, dato che dopo tanti anni le pubblicazioni Disney riaprivano a quella produzione straniera troppo spesso bistrattata e di cui, invece, Francesco era un grande difensore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Non ci siamo mai incontrati di persona, abitando agli angoli opposti d'Italia, ma ci limitavamo ogni tanto a scambiarci in maniera informale idee su cosa si potesse pubblicare in futuro, su quali storie a tema supereroistico inedite in italiano si potessero importare e dove reperirle per aggirare il ben noto problema della mancanza degli impianti delle storie brasiliane.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Sempre proiettato verso il futuro, giusto questa domenica, nel nostro ultimo contatto intercorso, avevamo anche pensato di acquistare degli albi originali brasiliani per far avere alla Panini delle scansioni di storie altrimenti irreperibili, quando quelle a disposizione delle redazioni europee si fossero esaurite.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Non avrei mai potuto credere che, dopo l'ennesima proposta (questa storia <a href="https://inducks.org/story.php?c=F+JM+88217">qui</a>, per la cronaca), quando mi congedò con</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><blockquote><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica;">ora devo lavorare un po' o il direttore (non Bertani, l'altro :D) mi licenzia... </span></span><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica;">se hai segnalazioni mandale, più tardi le guardo</span></span></span></div></blockquote><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">sarebbe stata l'ultima volta in cui gli avrei rivolto la parola. Sì, si tratta della classica cavolata a cui si pensa subito quando qualcuno ti lascia così all'improvviso.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Spero vivamente che la sua eredità non vada dispersa, ma che qualche altro editor possa prendere in mano e continuare le due testate che gestiva con grande competenza. Penso che sarebbe il miglior modo per onorarne la memoria.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Mi piace pensare che dovunque tu sia adesso, sarai libero di fare ciò che più ti aggrada, assieme ai tuoi cari che, come te, hanno abbandonato troppo presto questa dimensione esistenziale e - perché no? - di poter parlare coi grandi autori del passato che non sei riuscito a incontrare durante la tua breve, ma luminosa, carriera di giornalista.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ciao, Francesco, che la terra ti sia lieve.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">La prima testata che ha riportato la <a href="https://www.targatocn.it/2022/03/02/leggi-notizia/argomenti/cronaca-1/articolo/savigliano-sconcerto-e-dolore-per-la-morte-improvvisa-di-francesco-gerbaldo.html">notizia</a>;</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Il ricordo della redazione di <a href="https://www.facebook.com/TopolinoMagazine/posts/10159795854488088">Topolino Magazine</a> su FB;</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Il topic a lui dedicato sul <a href="https://www.papersera.net/forum/index.php/topic,18384.0.html">forum del Papersera</a>;</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">La sua partecipazione al <a href="https://www.youtube.com/watch?v=kaWJEX8BXCE">The Fisbio Show</a>.</span></div><div style="text-align: left;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"></span></span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-51841057871138470412022-02-09T09:30:00.002+01:002022-02-09T09:30:00.219+01:00[GADGET] Il Bat-Saltarello<div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiLHBi7h9VF25qdLPIicvReflXCezzb7C5dlw8NjhakTli48ZjN3w3TZ8zwPRaNRVtj_5PHOGDGsSzsWWX9ld-iHcUq028mvOLtTjxPpGoN0MWtzlabd5-dE7OF2dCyowcBz787D6TBtncbHiean3EEhhNlGciD0pKyIsLdbELgksMtoK2bEqqCWy0j=s1200" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiLHBi7h9VF25qdLPIicvReflXCezzb7C5dlw8NjhakTli48ZjN3w3TZ8zwPRaNRVtj_5PHOGDGsSzsWWX9ld-iHcUq028mvOLtTjxPpGoN0MWtzlabd5-dE7OF2dCyowcBz787D6TBtncbHiean3EEhhNlGciD0pKyIsLdbELgksMtoK2bEqqCWy0j=w640-h336" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span><a name='more'></a></span><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Come ogni supereroe senza super-poteri che si rispetti, anche il nostro amato <b>Paper Bat ha a sua disposizione tutta una serie di <i>gadget</i></b> che lo aiutano nella sua crociata contro il crimine ed in questa nuova serie di articoli cercheremo di analizzarli.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Anche se <b>la maggior parte di essi è stata creata da Archimede Pitagorico</b>, si tratta di invenzioni bislacche e raramente funzionanti, <b>come se l'inventore vi avesse infuso volutamente la personalità dell'alter ego di Paperoga.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Chiaramente gli autori brasiliani si rifacevano ai <i>gadget</i> che pullulavano <b>nelle coeve storie supereroistiche della <i>silver age</i></b>, con particolare occhio di riguardo al <b>Batman <i>camp</i> di Adam West</b>, virato ovviamente ancora di più in chiave parodistica, come si confà al fumetto comico Disney.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgDVzCp8UnkXhiDoIPd6Ab14q-egf2XmvKIa0RIU3ErvYtFD6vBuNrMVrIIqp5E06dXXBSK9R-iqNNESHh-N2D7hHUWV_zzL2eT5AdhBdayayioEdONx1-kO1Ht9LgCsnVhUv-85C7WplrsRpE0WFUt5TMxEoFJ4_ezLOjPoy-tu2_qXK6ziN5YNoOC=s650" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="431" data-original-width="650" height="424" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgDVzCp8UnkXhiDoIPd6Ab14q-egf2XmvKIa0RIU3ErvYtFD6vBuNrMVrIIqp5E06dXXBSK9R-iqNNESHh-N2D7hHUWV_zzL2eT5AdhBdayayioEdONx1-kO1Ht9LgCsnVhUv-85C7WplrsRpE0WFUt5TMxEoFJ4_ezLOjPoy-tu2_qXK6ziN5YNoOC=w640-h424" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><div style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Anche se alle volte la realtà superava la parodia!</span></div></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Tra quelli più contraddistintivi c'è sicuramente <b>il bat-saltarello</b>, eletto immediatamente a <b>suo mezzo di locomozione preferito.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjkvXRsDphZTJ6rAVOXAKPNJgbb3AnDXxo5_67oB8eWCwKgauvlbgeSYWbJcu31IUvgrTr0jI68pKPeGzCiRI1nJVuqCsz-drh2ttPR-wC_9GXPVXgnpml6UY45nFQ6HsgWaK3qiMDFZGueTzXNvVu2fh1GQ-LyN5GvuCZCD4X9xsHguG6H9syJ1oK4=s1735" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1098" data-original-width="1735" height="406" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjkvXRsDphZTJ6rAVOXAKPNJgbb3AnDXxo5_67oB8eWCwKgauvlbgeSYWbJcu31IUvgrTr0jI68pKPeGzCiRI1nJVuqCsz-drh2ttPR-wC_9GXPVXgnpml6UY45nFQ6HsgWaK3qiMDFZGueTzXNvVu2fh1GQ-LyN5GvuCZCD4X9xsHguG6H9syJ1oK4=w640-h406" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><i>da bislacchi gadget derivano bislacchi modi per generare il caos in città!</i></span></td></tr></tbody></table><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span>Questo bizzarro strumento, di fatto <b><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Salterello_(dispositivo)">un pogo a due maniglie</a> modificato alla bisogna</b>, esordisce già in <a href="https://inducks.org/story.php?c=B+72087"><i>Paper Bat contro tutti</i></a>, seconda storia assoluta del personaggio </span>(ricordate? Vi avevo parlato di questa storia <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2020/11/storie-paper-bat-contro-tutti.html">qui</a>), per poi essere <b>presentato con tutti i crismi in una delle tavole auto-conclusive</b> che arricchivano lo storico <a href="https://inducks.org/issue.php?c=br%2FEE+++53" style="font-style: italic;">Ediçao Extra 53</a> del Maggio 1973 (da noi su <a href="https://inducks.org/issue.php?c=it%2FMG++344" style="font-style: italic;">Mega Almanacco 344</a> dell'Agosto 1985).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><i><br /></i></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjZ9MRxy3EMrdX49TlSMxQtHxu3ZhxvipecUu4thJeBUdXFJ9MVHoeQmdysaLSZRUx8DwohS-m4Qv_8d86rJ-di_Hf3BapsbwTeI4R6oihl1DqdehzwQNqYGRUqaGKBhmrrqDDjkHybyLpKYobCsjNUlJ4lOp1Ba-AAGxfMjvxtVKBw2GZf4vN2VVmM=s2982" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2982" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjZ9MRxy3EMrdX49TlSMxQtHxu3ZhxvipecUu4thJeBUdXFJ9MVHoeQmdysaLSZRUx8DwohS-m4Qv_8d86rJ-di_Hf3BapsbwTeI4R6oihl1DqdehzwQNqYGRUqaGKBhmrrqDDjkHybyLpKYobCsjNUlJ4lOp1Ba-AAGxfMjvxtVKBw2GZf4vN2VVmM=w412-h640" width="412" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Traduzione rivista, leggermente diversa da quella ufficiale italiana che avete letto su <i>Il Club dei SuperEroi 1</i></span></span></td></tr></tbody></table><i style="font-size: x-large;"><br /></i></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Anche <b>la storia della sua ideazione</b> è totalmente fuori di testa! Infatti, come ha recentemente ricordato il <b>maestro Carlos Edgard Herrero</b> in un'<a href="https://inducks.org/s.php?c=B+GADCL++10-T0">intervista</a>, rilasciata in occasione del suo ritorno ai disegni di una storia Disney:</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><blockquote><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: helvetica;"><i>Erano le 18.30 di un giorno piovoso e mi trovavo con Ivan Saidenberg (co-creatore del personaggio assieme ad Herrero, ndt), che mi aveva chiesto un passaggio, a San Paulo in piena Avenida Faria Lima, bloccati nel traffico per un ingorgo. La fila non scorreva e Ivan montava sempre di più su tutte le furie, protestando perché la macchina davanti a noi, come tutte, procedeva lentamente.</i></span></span></blockquote><blockquote><span style="font-family: helvetica;"><span style="font-size: medium;"><i>All'improvviso scende, si avvicina alla macchina davanti, e, bussando al finestrino dice al guidatore: "Se non hai fretta, spostati, perché io ne ho molta e voglio passare!"</i></span></span></blockquote><blockquote><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><i>Tornato sulla mia auto, chiude lo sportello e, come se nulla fosse accaduto, mi dice: "Herrero, m'è venuta l'idea di dare a Paper Bat un bat-salterello!"</i></span></blockquote></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhvFsn3HAXNNcS7Br8W4GWDcN6OOkpHOQE2JSh5j1WizQLkkQ045W0PhTrR0q1T-ZEX5fVLSzdxJbEjsqJuzNN9DDQG_pdY954zwauInK-CO4HYoEB9MdFenXRKBVLwAoXHWwqeTON9kwWnDbo_MmFmLv7nshxFCn8SKGA2Qv4OYeOzaPl8i6S_V8Yx=s2000" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2000" data-original-width="1373" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhvFsn3HAXNNcS7Br8W4GWDcN6OOkpHOQE2JSh5j1WizQLkkQ045W0PhTrR0q1T-ZEX5fVLSzdxJbEjsqJuzNN9DDQG_pdY954zwauInK-CO4HYoEB9MdFenXRKBVLwAoXHWwqeTON9kwWnDbo_MmFmLv7nshxFCn8SKGA2Qv4OYeOzaPl8i6S_V8Yx=w440-h640" width="440" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span>In breve tempo divenne così popolare in Brasile che divenne <b>oggetto di merchandising!</b> Infatti nel 1982 venne edita dalla Abril <b>una <a href="https://inducks.org/issue.php?c=br%2FPPMV+1">busta-gioco</a></b>, contenente al suo interno <b>un cartoncino fustellato da ritagliare e montare per ottenere alla fine </b></span><b>un simpatico Paper Bat sul suo saltarello</b>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEib_JqzoWA5s-0-zEdStPMrW_uYbBbL7Fsi6k8elQK2bXV__nqM-U27ZUpIozi99sOMXQezB40wuc4jdKr7u8bTjo3RLpPQu-bQYK6ji-q593SjbexE6nfCHLm5qkvgi5k4FzQMhVTDQTNYMyej5Mxm7Q-wLXDJT6JcVXdrQQbWw1Pel7lusLL4_wCz=s645" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="363" data-original-width="645" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEib_JqzoWA5s-0-zEdStPMrW_uYbBbL7Fsi6k8elQK2bXV__nqM-U27ZUpIozi99sOMXQezB40wuc4jdKr7u8bTjo3RLpPQu-bQYK6ji-q593SjbexE6nfCHLm5qkvgi5k4FzQMhVTDQTNYMyej5Mxm7Q-wLXDJT6JcVXdrQQbWw1Pel7lusLL4_wCz=w640-h360" width="640" /></a></div><br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgX8JBosKoljDAY_XSpL4q3lgkeChLy2ybpw7YtzuzGGct-NI4XXWzKpUkrZJ-jG1gTeE2KY8-K1yHX9hg8-xuDVSbtgPt5a-kVxve_YY3divnrL6fPeYMJfdOwHDFb3szhhdJOfGcO1qKn39lhK_8SHPVfqKBBgmTHWp50EeivNt2F8JSgmDEKKQ1z=s768"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="579" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgX8JBosKoljDAY_XSpL4q3lgkeChLy2ybpw7YtzuzGGct-NI4XXWzKpUkrZJ-jG1gTeE2KY8-K1yHX9hg8-xuDVSbtgPt5a-kVxve_YY3divnrL6fPeYMJfdOwHDFb3szhhdJOfGcO1qKn39lhK_8SHPVfqKBBgmTHWp50EeivNt2F8JSgmDEKKQ1z=w482-h640" width="482" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjbEUkvHxsGvxdeTQxZfFpWihWhPIHBG6AgvTUYh8TcMpfKmjXiIF3725CEBOj28IZr24kk0PCOFP4OLKDT89asgzDa6syR-4oXaThaS5rv9YDq9_tveGR41Fubq1jf5kLSNA1D948yvJAvLkuI7VdA60liY_uoXM_9UNpqxrtcpg9TsTOV8Xg_EQe5=s768" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="598" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjbEUkvHxsGvxdeTQxZfFpWihWhPIHBG6AgvTUYh8TcMpfKmjXiIF3725CEBOj28IZr24kk0PCOFP4OLKDT89asgzDa6syR-4oXaThaS5rv9YDq9_tveGR41Fubq1jf5kLSNA1D948yvJAvLkuI7VdA60liY_uoXM_9UNpqxrtcpg9TsTOV8Xg_EQe5=w498-h640" width="498" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhEnO5QnsXeyQYo9Pa5xEIdujUFR8X5x7vYUi6DLThdotm2PTwC2yihk4rcXLb1pWYwRnZIXubWEghdLSmznWgsGTORphxBcfF-O0OLt_JbYn6WerJ_Jk58IhAbU5PMcWpcUEM8Ed9TrKo-7tVzi_t4eLqRDXz5tz8ZopoCCmmzJEiTN-_hSwhbs9_c=s768" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="590" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhEnO5QnsXeyQYo9Pa5xEIdujUFR8X5x7vYUi6DLThdotm2PTwC2yihk4rcXLb1pWYwRnZIXubWEghdLSmznWgsGTORphxBcfF-O0OLt_JbYn6WerJ_Jk58IhAbU5PMcWpcUEM8Ed9TrKo-7tVzi_t4eLqRDXz5tz8ZopoCCmmzJEiTN-_hSwhbs9_c=w492-h640" width="492" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiRmUis53coW_nXpKWjddOI-hM5e2LQrjOJSQVZyWmlrA3J7Q8sMyVS6n1pfgGr29WZBlNCqkVBCC9AlJ3Y8Nre9wg7j_nFVfTu9bFRu2UhTmv4WuYQawBtpGspM9TBfDOFlcLUBn0JKOblXM-JfzYMq4siRZ-MOFfwcY0xGCfCnfQmDYnQVxrXE-UQ=s753" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="753" data-original-width="560" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiRmUis53coW_nXpKWjddOI-hM5e2LQrjOJSQVZyWmlrA3J7Q8sMyVS6n1pfgGr29WZBlNCqkVBCC9AlJ3Y8Nre9wg7j_nFVfTu9bFRu2UhTmv4WuYQawBtpGspM9TBfDOFlcLUBn0JKOblXM-JfzYMq4siRZ-MOFfwcY0xGCfCnfQmDYnQVxrXE-UQ=w476-h640" width="476" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgbYdnE4Rw6AHhSf8HIuq-ArWl1XMMgNba5tl6JQjaWFsgZe-mAY_hKr8zhe8o__I1teaqGlBvfGqE-zo6-V3A4Z-INmJwSzQkF5436IPkECJJ_xh0t35RTzMt2uaqMGqNDFCBmSevOtZ8ULbcg2FcHFNRSYHHm-54LMV3RoIrzhthLLvxixsx19NFe=s768" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="592" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgbYdnE4Rw6AHhSf8HIuq-ArWl1XMMgNba5tl6JQjaWFsgZe-mAY_hKr8zhe8o__I1teaqGlBvfGqE-zo6-V3A4Z-INmJwSzQkF5436IPkECJJ_xh0t35RTzMt2uaqMGqNDFCBmSevOtZ8ULbcg2FcHFNRSYHHm-54LMV3RoIrzhthLLvxixsx19NFe=w494-h640" width="494" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiQV1-BDMg3AkLm3efXrl1m0CWrRI23jX7GHDCyDdXJUZL6il1ywKOMelJs9m13vL6dJKL4G3DdtmSt-JPc-xKc4aPJM9q-7fvsej5DxyvYoxpfvPh1kEQHTf-ehOxR70JiVCBi9v38n5Pp7aCyPmSxGV8wE5ryWemhneqWLXszT4Nl_KrK5m4nf9Mx=s768" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="562" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiQV1-BDMg3AkLm3efXrl1m0CWrRI23jX7GHDCyDdXJUZL6il1ywKOMelJs9m13vL6dJKL4G3DdtmSt-JPc-xKc4aPJM9q-7fvsej5DxyvYoxpfvPh1kEQHTf-ehOxR70JiVCBi9v38n5Pp7aCyPmSxGV8wE5ryWemhneqWLXszT4Nl_KrK5m4nf9Mx=w468-h640" width="468" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Potete vedere questo raro oggetto, <b>oggi praticamente impossibile da trovare</b> intonso e quindi costosissimo, in questo <a href="https://www.youtube.com/watch?v=hPqvbe1z4Hc">video</a> di un collezionista carioca, che ringrazio sentitamente per aver diffuso queste immagini.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/hPqvbe1z4Hc" width="320" youtube-src-id="hPqvbe1z4Hc"></iframe></div><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, conoscevate il bat-saltarello e la storia della sua genesi? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-43366214454343131822022-02-02T09:30:00.093+01:002022-02-02T09:30:00.233+01:00[RECENSIONI] Io sono Paperinik (di Federico Povoleri)<div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgRzaeb9Y1gfIqxtIcOSFZUOzo8yTLLK_CeYX9pkAxUzVzQBtiIEY7eulWHeGNHGgadV2oCtBDJzjxc4sxU_QqEzfN7PqReVhDiKSUlInBr0zQwW1PnHZlQ5yAQ2_Fkk_38m1RipCn4ZqzkVYm6MSZM40Wx_pbedRHfizwLcvwQQAxT9f_iWyRMcCvU=s1200" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgRzaeb9Y1gfIqxtIcOSFZUOzo8yTLLK_CeYX9pkAxUzVzQBtiIEY7eulWHeGNHGgadV2oCtBDJzjxc4sxU_QqEzfN7PqReVhDiKSUlInBr0zQwW1PnHZlQ5yAQ2_Fkk_38m1RipCn4ZqzkVYm6MSZM40Wx_pbedRHfizwLcvwQQAxT9f_iWyRMcCvU=w640-h336" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><span><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Oggi recensirò un libro pubbli</span><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">cato in questi giorni, "<b><i>Io sono Paperinik</i></b>" (250 pagine, 13€ circa), lo potete trovare su <i>Amazon</i> <a href="https://www.amazon.it/IO-SONO-PAPERINIK-Federico-Povoleri/dp/B09R3DJV82/">qui</a>, anche in formato ebook (a 4,99€, ma se avete l'abbonamento a <i>Kindle Unlimited</i> è gratis!).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><div><span style="font-size: large;">Si tratta di un <b>meraviglioso viaggio nei ricordi di Federico Povoleri</b>, autore veneto di cui avevamo già parlato in <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2020/07/approfondimenti-paperinik-contro-il.html">questo articolo</a> riguardante la più famosa tra le storie da lui scritte.</span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;">Il libro, la cui lettura è vivamente consigliata ad ogni appassionato di fumetto Disney, nella sua prima parte copre la vita dell'autore dall’infanzia ai giorni nostri.</span></div><div><span style="font-size: large;"><b>Una carriera da sceneggiatore divisa tra l’essere Paperino</b>, lottando contro bulli e tristi figuri forti coi deboli e deboli coi forti, quasi macchiettistici, sempre pronti a svilirne le capacità, <b>e Paperinik</b>, quando nella prima metà degli anni ’90 <b>riuscirà a prendersi finalmente la rivincita e diventare una valente penna della redazione di Topolino</b> per realizzare il suo sogno di scrivere avventure per quegli eroi di carta che lo avevano allietato da sempre.</span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><blockquote><span style="font-size: medium;"><i>Il postino mi consegnò una busta con le insegne del topo; all’interno c’era il contratto che la Walt Disney mi proponeva per diventare un suo collaboratore in esclusiva e a tempo pieno.</i></span></blockquote></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;"><span>Pur essendo entrato con le sue storie </span>immediatamente nel cuore di molti lettori dell’epoca, <b>la sua collaborazione sulle pubblicazioni Disney non durò a lungo</b>, anche se per colpe non esclusivamente proprie:</span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><blockquote><div><span style="font-size: medium;"><i>qualche tempo dopo, me la vidi ritornare (la sceneggiatura, ndr) in una busta accompagnata da una lettera che iniziava esattamente così: “Caro signore, lei è un ignorante e non potrà mai lavorare per la Walt Disney…”</i></span></div><div><span style="font-size: medium;"><i>La lettera proseguiva con una serie infinita di insulti alla mia persona e apprezzamenti sarcastici sulla mia totale incapacità come sceneggiatore.</i></span></div><div><span style="font-size: medium;"><i>[...] io, senza saperne nulla, mi ero trovato in mezzo a una faida.</i></span></div></blockquote><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;">Col suo stile di scrittura salace e appassionante, <b>Povoleri mette efficacemente alla berlina il mondo dell’editoria</b> in mano a grigi burocrati senza capacità né empatia, ma in realtà le sue considerazioni possono essere estese a tutto il mondo lavorativo dell’epoca (e anche attuale: quanti CV inviati senza ricevere nemmeno un “Grazie, le faremo sapere”?).</span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><blockquote><span style="font-size: medium;"><blockquote><i>ottenni un incontro con il caporedattore di Bonelli Decio Canzio, uomo severo e riservato che mi chiarì velocemente la situazione: «Qui in redazione arrivano centinaia di proposte ogni giorno, finiscono direttamente nel cestino e non apriamo nemmeno le buste.»</i></blockquote></span></blockquote></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;">Non mancano nemmeno <b>frecciatine al vetriolo al perbenismo imperante dell'epoca</b>, i prodromi del cosiddetto <i>politicamente corretto</i> che oggi infuria su tutti i media:</span></div><div><span style="font-size: large;"></span></div><blockquote><div><span style="font-size: medium;"><i><br /></i></span></div><div><span style="font-size: medium;"><i><div>Alcune regole, completamente demenziali e figlie di quel “buonismo” e “politicamente corretto” che hanno devastato la nostra società che oggi è più analfabeta e violenta di prima, prevedevano che ai Bassotti fossero tolte le armi e che i Paperi mangiassero poltiglie informi senza nessun accenno che potesse essere ricondotto al consumo di carne o alcolici. Perfino lo storico archibugio di Paperone fu a rischio di estinzione e alcuni disegnatori iniziarono a manifestare il loro malessere dopo che la redazione ordinò loro di cancellare i manici ricurvi degli ombrelli dallo scenario, perché avrebbero potuto ricordare un pene eretto. Il sistema continuava a promuovere i mediocri nei centri di potere e forse non è un caso se oggi abbiamo psicopatici e dementi assortiti che vorrebbero insegnarci a vivere.</div><div>[...] Anche il mio fallimento con Paperinik sembrava un monito: non c’era riscossa nel mondo reale.</div></i></span></div></blockquote><div><span style="font-size: medium;"><div><i></i></div></span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;">Degno di nota anche il <b>commovente ricordo del suo maestro Rodolfo Cimino</b>, autore sotto la cui ala Povoleri si formò e a cui si è sempre ispirato.</span></div><div><b><span style="font-size: large;"><br /></span></b></div><div><blockquote><blockquote><i><span style="font-size: medium;">All’epoca ancora non sapevo chi fosse Cimino, ma seguendo il consiglio di Cavazzano mi presentai all’appuntamento. Rodolfo era un uomo immenso sia di stazza che di statura morale e di cultura. [...] Mi trattò come uno zio felice di rivedere un nipote e mi mostrò una quantità enorme di storyboard delle sue storie perché amava disegnare e realizzava così le sue sceneggiature.</span></i></blockquote></blockquote></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;">La seconda metà del volume contiene degli omaggi ricevuti negli anni dai disegnatori che ha incrociato, una <b>retrospettiva realizzata da alcuni utenti del forum del Papersera</b> sulla dozzina di storie realizzate e <b>le sceneggiature inedite scritte per i suoi fan</b> per completare le vicende di <b>Perfidus</b>, antagonista di Paperinik da lui creato nel 1993 in un <i>instant classic</i> del Diabolico Vendicatore.</span></div><div style="font-size: x-large;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-size: x-large; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi7r5kGxvRAz8P5-sWrWJsQgNFJ_b_QiJOI77gyiJUCSt2pLpn_2t105cYHMg8c5tJhIV63mQBMct88xbvh2sb_P59raIoBGRzHsrlEMHfNTkoYjD0Ye-hh6DkVgJY0sTzyw6IVFHrP-yeWLVd4WbNvraHD0QpNry144mjKOTPAQd1KgsDnhSUTSPvP=s500" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="333" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi7r5kGxvRAz8P5-sWrWJsQgNFJ_b_QiJOI77gyiJUCSt2pLpn_2t105cYHMg8c5tJhIV63mQBMct88xbvh2sb_P59raIoBGRzHsrlEMHfNTkoYjD0Ye-hh6DkVgJY0sTzyw6IVFHrP-yeWLVd4WbNvraHD0QpNry144mjKOTPAQd1KgsDnhSUTSPvP=w426-h640" width="426" /></a></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;">E voi, cari bat-fan, avete letto (o avrete intenzione di farlo, nel prossimo futuro) questo libro? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div></span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-32955854836524546462021-12-22T09:30:00.001+01:002021-12-22T09:30:00.225+01:00[STORIE] Canto di Natale di Topolino<div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh1QN0biONOwYairNyUMWQTq30u8BAosklDVL0ZXDDQrQbd-W3i2JC21-aEkup_e130wyRkUeI6fpKNVmW9rCWBPbk5iiVyA7BnLcOnCNljxf3RBDq8yf66ZkjRpdWlsr_8btSFAvZBf461F514puNf6w4weVEg8xQzCgk1TYAMZ087od6Z_YwUDoJv=s1200" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh1QN0biONOwYairNyUMWQTq30u8BAosklDVL0ZXDDQrQbd-W3i2JC21-aEkup_e130wyRkUeI6fpKNVmW9rCWBPbk5iiVyA7BnLcOnCNljxf3RBDq8yf66ZkjRpdWlsr_8btSFAvZBf461F514puNf6w4weVEg8xQzCgk1TYAMZ087od6Z_YwUDoJv=w640-h336" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Una piccola strenna inattesa!</span></td></tr></tbody></table><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: large;"><a name='more'></a></span><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><b>Il <i>Canto di Natale di Topolino</i></b> è senza dubbio la più celebre trasposizione animata dell'omonimo racconto di <b>Charles Dickens</b>.</span></div><div style="font-size: x-large; text-align: justify;"><br /></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/99/Charles_Dickens-A_Christmas_Carol-Title_page-First_edition_1843.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="663" data-original-width="800" height="530" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/99/Charles_Dickens-A_Christmas_Carol-Title_page-First_edition_1843.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Frontespizio della prima edizione del 1843</span></td></tr></tbody></table><div style="font-size: x-large; text-align: justify;"><br /></div><div style="font-size: x-large; text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Rilasciato nelle sale nel 1983, ma <b>basato su di una riduzione nel formato "fiaba sonora" del '74</b> realizzata da Alan Young che da allora diventa proprio <i><b>la voce di Zio Paperone</b></i>, questo mediometraggio ha rappresentato <b>il ritorno in animazione </b><b>degli <i>standard characters </i></b><b>dopo circa tre decenni di pausa</b>, fino ad acquisire al giorno d'oggi lo status di programma cult dei palinsesti televisivi di ogni Vigilia di Natale ad ogni latitudine.</span></div><div style="font-size: x-large; text-align: justify;"><br /></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjSfkxl54roj2_SIGQojt8G6zEasPAbQaVpMsnmdjmdGuaKOqTSeRRjqxL0-70blZApwlfi7m1pwtT3nYydFx4bUPb9hPQlu_VrQD-qE3iu_VhsbwTYjq-8tDasO6sXIay5ncgen0IYba1gM5HeqWLp4SHyvp-AT5fp2Q9GQtb8VcE2TtCLMSgUX7wl=s1390" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1390" data-original-width="1008" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjSfkxl54roj2_SIGQojt8G6zEasPAbQaVpMsnmdjmdGuaKOqTSeRRjqxL0-70blZApwlfi7m1pwtT3nYydFx4bUPb9hPQlu_VrQD-qE3iu_VhsbwTYjq-8tDasO6sXIay5ncgen0IYba1gM5HeqWLp4SHyvp-AT5fp2Q9GQtb8VcE2TtCLMSgUX7wl=w464-h640" width="464" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Locandina originale del mediometraggio animato</span></td></tr></tbody></table><div style="font-size: x-large; text-align: justify;"><br /></div></span><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il <b>primo adattamento a fumetti è stato pubblicato su <a href="https://inducks.org/s.php?c=ZT+113">12 tavole domenicali</a></b> per i quotidiani statunitensi a partire dal dicembre 1982, attualmente inedito in Italia.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgtTTMW6mtQFf73iKEeIeFke8uMy00_rWXqV3a3YJhLOynEnyXHcyh6tx6MZky43GHS-3gJDVkKr5r8Kbsl3yi8xNu3sHKCyV3mweA5SC2S6Em4kTNfAJOE-Erel0mIeeHpaYlVdB6XSK1Q903lZqwmiNGC2dc0_0ienQ7DXdyBj4aUgEqScbyCTIT7=s980" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="689" data-original-width="980" height="450" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgtTTMW6mtQFf73iKEeIeFke8uMy00_rWXqV3a3YJhLOynEnyXHcyh6tx6MZky43GHS-3gJDVkKr5r8Kbsl3yi8xNu3sHKCyV3mweA5SC2S6Em4kTNfAJOE-Erel0mIeeHpaYlVdB6XSK1Q903lZqwmiNGC2dc0_0ienQ7DXdyBj4aUgEqScbyCTIT7=w640-h450" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Tavola originale realizzata da <b>Dick Moore</b> su testi di <b>Carl Fallberg</b></span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Nel 1985 in Germania ne è stata realizzata una <a href="https://inducks.org/s.php?c=G+DSA+3">seconda versione</a> per il formato comic book</b>, ad opera di autori ignoti, anche questa ad oggi inedita in via ufficiale in Italia.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjBD-g1fZ3gRS8F85kyO0iXKlIElgjUYmFgAgluDDNS4UZL4BpIvJP-kVsUUG0R8jxIjDmR1KQpMSJQfX4GGsOdpZUJOW-pp-vriI3Evw7k1ntGWn7mp1iUpRTs1qAZW8wcBmWfSlh0Z-gDet0bjneNXMtOYHLh1XowtD5PbdPTqKHHHbCZqS4RUHhV=s2543" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2543" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjBD-g1fZ3gRS8F85kyO0iXKlIElgjUYmFgAgluDDNS4UZL4BpIvJP-kVsUUG0R8jxIjDmR1KQpMSJQfX4GGsOdpZUJOW-pp-vriI3Evw7k1ntGWn7mp1iUpRTs1qAZW8wcBmWfSlh0Z-gDet0bjneNXMtOYHLh1XowtD5PbdPTqKHHHbCZqS4RUHhV=w484-h640" width="484" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Come potete notare, ho tradotto l'intero volume, cover inclusa!</span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Attualmente <b>in libreria potete trovare la versione in formato di raccontino illustrato</b> nel <a href="https://inducks.org/issue.php?c=it%2FCALE+11B">volume edito da Giunti</a>, che presenta una vicenda <b>molto edulcorata</b>: si noti, su tutte, la mancanza dell'invocazione a Dio nella chiusura, sostituito da un normalissimo "Buon Natale a tutti!"</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg0WJum1JWDrNzBr2dyqd69_kn9IagAcDwuE-yzKu0crTrqSdXsnsSHPuVRwcmecx9Htucjc57AqgeRf1Fv1WHjXvodrWqJjqtFIO3WQTnqE8y2jdFMqo6Cz-9p-xnGe4KxVwrVfE73YgbLCsJZbKUW55AKtZWOyUtLuLstpaXE5XqcosCwQ1enxCVj=s3300" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="3300" data-original-width="2550" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg0WJum1JWDrNzBr2dyqd69_kn9IagAcDwuE-yzKu0crTrqSdXsnsSHPuVRwcmecx9Htucjc57AqgeRf1Fv1WHjXvodrWqJjqtFIO3WQTnqE8y2jdFMqo6Cz-9p-xnGe4KxVwrVfE73YgbLCsJZbKUW55AKtZWOyUtLuLstpaXE5XqcosCwQ1enxCVj=w494-h640" width="494" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">La versione attualmente in vendita...</span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Al contrario, <b>in fase di traduzione ho cercato di attenermi il più possibile al copione italiano del mediometraggio animato</b>, realizzato dall'adattatore di fiducia della Disney dell'epoca, <b>Roberto De Leonardis</b>, a cui dedico idealmente questo lavoro.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgFaYQlAJxv8r2Zi-xV4JVCk1C4JpGioMrIs98n3K6UD7MOBxU0GITjIAfyWa4gAbVTEDcPDBmUOSMZyQ-Mb5jFRMw3Rw-Icyg5g7HhcW_EuBbBKNkOOuAvlxvYdzabuTBFzYMKKeWn60qKWAKqSAPhEW7odD-pipgberxv7IA8ayAyt--rahdA_Bpf=s2808"><img border="0" data-original-height="2808" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgFaYQlAJxv8r2Zi-xV4JVCk1C4JpGioMrIs98n3K6UD7MOBxU0GITjIAfyWa4gAbVTEDcPDBmUOSMZyQ-Mb5jFRMw3Rw-Icyg5g7HhcW_EuBbBKNkOOuAvlxvYdzabuTBFzYMKKeWn60qKWAKqSAPhEW7odD-pipgberxv7IA8ayAyt--rahdA_Bpf=w438-h640" width="438" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhc1SAUsiZeMHpNU0boabHErxKpi-lzPbMMimgNVUJFcqWxLE__woaEW5jxr8j9PvYtCi5hrwKatja5_MzxQqUE9mRU7a0HMsKXuikCPPZsiSEy8Mz-3Dv1kmC_0irEMxFZxG3YLD3mfLT7q4CQqw_RZAiytXClrjI7Cm2CRfLX6sNFJ8iuoebgRvAe=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhc1SAUsiZeMHpNU0boabHErxKpi-lzPbMMimgNVUJFcqWxLE__woaEW5jxr8j9PvYtCi5hrwKatja5_MzxQqUE9mRU7a0HMsKXuikCPPZsiSEy8Mz-3Dv1kmC_0irEMxFZxG3YLD3mfLT7q4CQqw_RZAiytXClrjI7Cm2CRfLX6sNFJ8iuoebgRvAe=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiJkgTAyDeJ-GXfKfdyvmn4wvEkTAhL6csJzg_RWWTiWZrQVm7x4_0XzC1rznlXeROmLnxjoUjqYvUCjOnQ4bhIL8to0Zyf6TkROOKLGU0UtHvnO42VcTKipFBmSKKiwo7vaT6whJSDAuQZhjUJGZcOrMCm68zTX5Lf9VPZgZgRjNCi1FGpVXwp24ow=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiJkgTAyDeJ-GXfKfdyvmn4wvEkTAhL6csJzg_RWWTiWZrQVm7x4_0XzC1rznlXeROmLnxjoUjqYvUCjOnQ4bhIL8to0Zyf6TkROOKLGU0UtHvnO42VcTKipFBmSKKiwo7vaT6whJSDAuQZhjUJGZcOrMCm68zTX5Lf9VPZgZgRjNCi1FGpVXwp24ow=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgBY_g8VjPto_oEksRmRsx7PozxUIFJX_eQ9qUaz0CR8IRXQ1_xVaLFhFFJm05faNNaAY-xGp_pgXAgZKORgg62S0ge81SmjP9ow4o4n_v7An3uoZMzsaHhQCX26DMropvKU7otI64SEt_lUDj_EMOhHSyH0fQbRgFUWKgy6T-tBWb2c-EbnMx1pNHT=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgBY_g8VjPto_oEksRmRsx7PozxUIFJX_eQ9qUaz0CR8IRXQ1_xVaLFhFFJm05faNNaAY-xGp_pgXAgZKORgg62S0ge81SmjP9ow4o4n_v7An3uoZMzsaHhQCX26DMropvKU7otI64SEt_lUDj_EMOhHSyH0fQbRgFUWKgy6T-tBWb2c-EbnMx1pNHT=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhTIWIcF4hawYYgaZb_DKud_6p0IjelGBED7NXAw04vlgOShOU-_GwEGZofqUkuK76gcBejo12aUTJU-zkQDqpxYKujBwdmd-QgbW4DaxaRIb5JoXHca3H8LcdtosB-gv7V9ArFKIA3OZERluOQsq7MFBhuPKehsmPtRrHDbtdjVDVuAHAHS4jVQhAP=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhTIWIcF4hawYYgaZb_DKud_6p0IjelGBED7NXAw04vlgOShOU-_GwEGZofqUkuK76gcBejo12aUTJU-zkQDqpxYKujBwdmd-QgbW4DaxaRIb5JoXHca3H8LcdtosB-gv7V9ArFKIA3OZERluOQsq7MFBhuPKehsmPtRrHDbtdjVDVuAHAHS4jVQhAP=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhh_cme3y97kj4W8oA5Lcll_IFBckPPAWwLMY8Dosyo79Yd0m3dVej5ZO5y_0pCQk_cwzux2QFb2MUvy-etaLrzc6YHGRrJHkG0wRqt1-7UJZZU4gKaZv__i9uRmkqUCeLtWq96Ldh1IEuf9i-gYr9zWup46I0Ef5grco8Nz77oCirbgv81QJmPflV4=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhh_cme3y97kj4W8oA5Lcll_IFBckPPAWwLMY8Dosyo79Yd0m3dVej5ZO5y_0pCQk_cwzux2QFb2MUvy-etaLrzc6YHGRrJHkG0wRqt1-7UJZZU4gKaZv__i9uRmkqUCeLtWq96Ldh1IEuf9i-gYr9zWup46I0Ef5grco8Nz77oCirbgv81QJmPflV4=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEitkGQV5aRUjq3S5TnXBokULH5VbEDkRVqIPMuZ0RWA2jo3i3xjmmS76jb8cusVZKMKVdexKvxkYg7QECLs-g7T6nOJKnLHdEYLL-698c2WlGxUW0W6W3WS2NL9F5ru-dCq-3gOH7H_IEMDXg8b05aGEydpqSf8MkFlXLpESdyX-Kff9ywk6qYdXEmz=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEitkGQV5aRUjq3S5TnXBokULH5VbEDkRVqIPMuZ0RWA2jo3i3xjmmS76jb8cusVZKMKVdexKvxkYg7QECLs-g7T6nOJKnLHdEYLL-698c2WlGxUW0W6W3WS2NL9F5ru-dCq-3gOH7H_IEMDXg8b05aGEydpqSf8MkFlXLpESdyX-Kff9ywk6qYdXEmz=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgyhipSmKyaBhuLIoqB8M0FfB6882_wCsdlzw0K6WPVPfDo-hz0LIhBXv3TH9torwXfMnxcnirc1_1WhkYPTvGUYbh-EZ87YofVk7A1_RV7bbeMJjM_Xb3YPLU3eeaTfWFOYTnWPnmDbPCUzYqMKBEJ3uJvX4fl8yqzxKaWTRNmtuObjFVVRGgK5dRY=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgyhipSmKyaBhuLIoqB8M0FfB6882_wCsdlzw0K6WPVPfDo-hz0LIhBXv3TH9torwXfMnxcnirc1_1WhkYPTvGUYbh-EZ87YofVk7A1_RV7bbeMJjM_Xb3YPLU3eeaTfWFOYTnWPnmDbPCUzYqMKBEJ3uJvX4fl8yqzxKaWTRNmtuObjFVVRGgK5dRY=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjlJsUmpPinzYMX5MQPqeUl_-EhxgHVYBlgWrDuJx_8fLFNxB_wh06-HMSOFPqDnPp7JpLGQLzCMDPj0PNQmxBVSYp3tN8GJFd5KNae4eGH6U4Cnn7PPNWjS669yRrNHXbDU5pcxHKlB9nyR50rUgeQAkYYTL9PifnEp1b87I1TDxOl4DBvqdShyBwY=s2885" style="margin-left: 1em; 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text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgYKP7h0JBzrIAmOsWiYnhkMxiItX6CwfneqY614hKBgvls2MHQTO7xdS4yi42Y1Gvu5mJXaX3Itg7fsstzWdiQjrJ4ITBIk-g4P_DEojMteAlm-tWxLkTfjUnOWtGwWQy9qNLyMBzUYUOA9ZeEbA1oHxJDrRd6fe8nJ5b4fo7OSistxpNs9rfYhirb=s2883" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2883" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgYKP7h0JBzrIAmOsWiYnhkMxiItX6CwfneqY614hKBgvls2MHQTO7xdS4yi42Y1Gvu5mJXaX3Itg7fsstzWdiQjrJ4ITBIk-g4P_DEojMteAlm-tWxLkTfjUnOWtGwWQy9qNLyMBzUYUOA9ZeEbA1oHxJDrRd6fe8nJ5b4fo7OSistxpNs9rfYhirb=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgh3v4hUuSkrf3FcZ5YRawAeiFNUo9zcGr2vPFt8UFB6GuY4LGUXfhdlVyj80iUf7zo6zJsn_lf4mF0Tppy9mz3Hl81uvcCfWIg6Eie9oR3s5FUlmcb_G3hbuu6fZ84fo99gDp2GSH1Upa78JTpBo0MFJ5cyt8UCteG6nRnuGMy3Rf2v5FCMjJe-r15=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgh3v4hUuSkrf3FcZ5YRawAeiFNUo9zcGr2vPFt8UFB6GuY4LGUXfhdlVyj80iUf7zo6zJsn_lf4mF0Tppy9mz3Hl81uvcCfWIg6Eie9oR3s5FUlmcb_G3hbuu6fZ84fo99gDp2GSH1Upa78JTpBo0MFJ5cyt8UCteG6nRnuGMy3Rf2v5FCMjJe-r15=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjpxwMIdgCrmHfBEeU7tfKkaCXq7GviHCUC5Az6N52urAIstb6GL88avW9BFf4K7u0uMkrrHpv9YB7_0X0QOmapdwLBSzlgK9Klo-Fm6EYxSzoyCnEbrFGvv-WMDmnbC3H2NGzHBWWLqqkjF_0wDpzprgMH7hpKVAL6Gr0wn_B2o29DzIux6SQkWGwM=s2883" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2883" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjpxwMIdgCrmHfBEeU7tfKkaCXq7GviHCUC5Az6N52urAIstb6GL88avW9BFf4K7u0uMkrrHpv9YB7_0X0QOmapdwLBSzlgK9Klo-Fm6EYxSzoyCnEbrFGvv-WMDmnbC3H2NGzHBWWLqqkjF_0wDpzprgMH7hpKVAL6Gr0wn_B2o29DzIux6SQkWGwM=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg4OvKZsEpLbfDl2P9OuWzn-7c1q5cQYAhoiq1n7M9LxzSy4oiwcSBqx-7AFQpjR_gq6w62Uin6PKMALCtLH-QNbsfsI3rk4LZ7L4dIUPuMLmMb2Kc0vlsbL0k5GBntw_i8x3vGTNcztV-vVJAK5GNawKc2DNWg2dg7BHjDiqIyTbz4OXSUZE6GhktP=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg4OvKZsEpLbfDl2P9OuWzn-7c1q5cQYAhoiq1n7M9LxzSy4oiwcSBqx-7AFQpjR_gq6w62Uin6PKMALCtLH-QNbsfsI3rk4LZ7L4dIUPuMLmMb2Kc0vlsbL0k5GBntw_i8x3vGTNcztV-vVJAK5GNawKc2DNWg2dg7BHjDiqIyTbz4OXSUZE6GhktP=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh-GEuHIeru8LD7BHrCbRIN0u8MAxSUII4lfPUUN4dBg-NZDswpYgKWwRvGZ5qTqgycYv4PjYXLjs9gR3RjfXW5eSrgW_uNjpEaOF9aad3_1bBi7goaMJiIoLEYHmjzH0hYUatBYyKSMmDn_TbWynTHQ1wzjr8RDs0lXsOVi31oyz6MMnixKGsVFJtb=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh-GEuHIeru8LD7BHrCbRIN0u8MAxSUII4lfPUUN4dBg-NZDswpYgKWwRvGZ5qTqgycYv4PjYXLjs9gR3RjfXW5eSrgW_uNjpEaOF9aad3_1bBi7goaMJiIoLEYHmjzH0hYUatBYyKSMmDn_TbWynTHQ1wzjr8RDs0lXsOVi31oyz6MMnixKGsVFJtb=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhuKNWikQ3iZQmevcOfH2YdNrLH8zlgXqZ1ri_AUJx3F0BjvQ60qW5i9BD87oLs-3b64774aO_8VdTeIsNRwGuGtmwcKpwxD0V6JdorZWAZSQSF6-0wNwwq5sWYpuKJ7QVsJPr6RMUhS4EPajoKYFOb4AvgqZWNcP8eKSNsGH34KIXU76OoSoFeo8-V=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhuKNWikQ3iZQmevcOfH2YdNrLH8zlgXqZ1ri_AUJx3F0BjvQ60qW5i9BD87oLs-3b64774aO_8VdTeIsNRwGuGtmwcKpwxD0V6JdorZWAZSQSF6-0wNwwq5sWYpuKJ7QVsJPr6RMUhS4EPajoKYFOb4AvgqZWNcP8eKSNsGH34KIXU76OoSoFeo8-V=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjuqUH40KjAAuCqXNRduJfERgUDP7Cb-NqgQ1BKRJQOBArsPUaC3XlSBi_xfQBB9bSNaht1vFJmX0iYzjcOWMZQc8g1voidNxQnfH6D4f_rlR0CizY0ecHCCVyoJiw4oV9iRsBFUXeZqUxAocG2gbFjkm-C8hrvGVa4bzLMz1nxx-k8gBbYysVZ_ckD=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjuqUH40KjAAuCqXNRduJfERgUDP7Cb-NqgQ1BKRJQOBArsPUaC3XlSBi_xfQBB9bSNaht1vFJmX0iYzjcOWMZQc8g1voidNxQnfH6D4f_rlR0CizY0ecHCCVyoJiw4oV9iRsBFUXeZqUxAocG2gbFjkm-C8hrvGVa4bzLMz1nxx-k8gBbYysVZ_ckD=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgOprnPvrjf-oCLA5p51DV8HRHqUz-0hbK4Asxj-85LH-023S65UEhR2FSbOhVVlzkRRP9dYNdVelkPbWLifIqbMi_obWyh7RHe3Fsl0kcmYy2zyqIjlPOsEJyhjO31oWUh7UilkdbjjtFHpqQyFxxrhAVCBSOOurymDL0kUuJjFt2bgNvr8_1dHhsO=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgOprnPvrjf-oCLA5p51DV8HRHqUz-0hbK4Asxj-85LH-023S65UEhR2FSbOhVVlzkRRP9dYNdVelkPbWLifIqbMi_obWyh7RHe3Fsl0kcmYy2zyqIjlPOsEJyhjO31oWUh7UilkdbjjtFHpqQyFxxrhAVCBSOOurymDL0kUuJjFt2bgNvr8_1dHhsO=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEizw3yuESuT5M3w14xuxb2rUOyrVK9Bo3V--hcroKg4C0HWAb6ViNYaOuvc3jUhgYvWmVeA-HPt5t-KypfjwZnFcdzPQvhxHk5DW2zidtVAeNxRqnkc-iZ1Z3K9FOc5YGOXZM92PMd61zhuA69sSQfYVY6_awZLy2P-i950tL_FEDYUL9-y8TxNTsur=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEizw3yuESuT5M3w14xuxb2rUOyrVK9Bo3V--hcroKg4C0HWAb6ViNYaOuvc3jUhgYvWmVeA-HPt5t-KypfjwZnFcdzPQvhxHk5DW2zidtVAeNxRqnkc-iZ1Z3K9FOc5YGOXZM92PMd61zhuA69sSQfYVY6_awZLy2P-i950tL_FEDYUL9-y8TxNTsur=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjuAu83Q4dfFupGlbw9_2As3dQ9LEj6jZ_dBnLgR6YSfR6GFoDe_rVr0dnasept5Lq4KWvAGZzJdgxiuHaTwe2N8r9mXHdymlZZ6cFK0AjzNZuZlTeXi-KTheKYfXhTX3nlj5ax3YbI1PjAvF6PIWIgvDyTm8qpMYwp6kbivxwiGr7QJYfXfpoksEnL=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjuAu83Q4dfFupGlbw9_2As3dQ9LEj6jZ_dBnLgR6YSfR6GFoDe_rVr0dnasept5Lq4KWvAGZzJdgxiuHaTwe2N8r9mXHdymlZZ6cFK0AjzNZuZlTeXi-KTheKYfXhTX3nlj5ax3YbI1PjAvF6PIWIgvDyTm8qpMYwp6kbivxwiGr7QJYfXfpoksEnL=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEihCT4kSXn62SBkrPbue0KmnGMwn2Lbpm8cyMCxPXvjEAoxkFJ37lKvYB7RcevoN56Z-tFKaLHuvdlLKQ1a04WxvH3dZOFZE6PKeA65QV9hBpIcfT_GzVbVoYMzfVLlnXQfsJ6qVe09mbuXtUiwUfbWOiLgq1tDggSg9wq7oLofPX7lE4b1Zn1asqdL=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEihCT4kSXn62SBkrPbue0KmnGMwn2Lbpm8cyMCxPXvjEAoxkFJ37lKvYB7RcevoN56Z-tFKaLHuvdlLKQ1a04WxvH3dZOFZE6PKeA65QV9hBpIcfT_GzVbVoYMzfVLlnXQfsJ6qVe09mbuXtUiwUfbWOiLgq1tDggSg9wq7oLofPX7lE4b1Zn1asqdL=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjBmQ6my1cDPDnDk0Nsq-Z4iUMN9lhNJEOQDNViuG9W90Zv28ome6JUv_AAvJxc76_SSY75iEvePOhvCcn2-UeoHXO2hzfsLHq6LtGYHi8sJDFmQUqrvf7GpVrDeUVq9josXLvpLtumKhoeKeB_U4WWeSPzgSeAWjfOhBJBhTb8WDl1SAzCnQ1p28vY=s2885" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2885" data-original-width="1920" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjBmQ6my1cDPDnDk0Nsq-Z4iUMN9lhNJEOQDNViuG9W90Zv28ome6JUv_AAvJxc76_SSY75iEvePOhvCcn2-UeoHXO2hzfsLHq6LtGYHi8sJDFmQUqrvf7GpVrDeUVq9josXLvpLtumKhoeKeB_U4WWeSPzgSeAWjfOhBJBhTb8WDl1SAzCnQ1p28vY=w426-h640" width="426" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;">E voi, cari bat-fan, conoscevate questo adattamento a fumetti del celebre mediometraggio? Che ne pensate? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto.</div><div style="text-align: justify;">Nel frattempo, vi auguro di passare un Felice Natale!</div></span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-23325738610036103262021-12-01T09:30:00.010+01:002021-12-01T09:30:00.216+01:00[CURIOSITÀ] Gambadilegno, Il Maestro del Terrore - Una parodia passata inosservata?<div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgL2lYDw05Yvs2fKzu8GwRMlYSdkZFa4uiHUxfcH3hclTz0NM7fgXLN5-ESAotz-tGeCqOqCuuNs1fjp1HhfzqWNZtuTBgojMZMJQP7meVa9yrd10PVCicL_M33qfK4z5lt_HYtX7skg_hFl5KE4pRbRPZIcb0SFWWZHEG5MJPXtSHtARqshbgZVMVn=s1200" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="620" data-original-width="1200" height="330" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgL2lYDw05Yvs2fKzu8GwRMlYSdkZFa4uiHUxfcH3hclTz0NM7fgXLN5-ESAotz-tGeCqOqCuuNs1fjp1HhfzqWNZtuTBgojMZMJQP7meVa9yrd10PVCicL_M33qfK4z5lt_HYtX7skg_hFl5KE4pRbRPZIcb0SFWWZHEG5MJPXtSHtARqshbgZVMVn=w640-h330" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div></div><div style="text-align: justify;"><span><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><a name='more'></a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati nel bat-bidone, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Finalmente ho risolto i problemi con internet e posso dedicarmi con più costanza al blog e alla pagina Facebook.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Nel frattempo, ne ho approfittato per recuperare un po' di arretrati e su <b><i>Topolino 3437</i></b> dello scorso 6 Ottobre <b>ho incocciato una storia sui generis, che nessuno sembra aver notato</b>, neanche a quasi due mesi dalla sua uscita!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEir5wQCKh0FO8fBUVTRiN8pqGpLdPHo8hMHR05YPECpXKFShRBoKtmatiPvo1s4hsFLqcNsov26ufyby2hI_S1gvBsf73h5n9TYEEl1jO1FogtZWmUTBlOnmFTBHD-p1XV_5pBWDG4_vb_Pp9tDFMCChveDVoWgc00zhz7OSKjbrhxrLvGgh7HFjCOA=s2048" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1583" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEir5wQCKh0FO8fBUVTRiN8pqGpLdPHo8hMHR05YPECpXKFShRBoKtmatiPvo1s4hsFLqcNsov26ufyby2hI_S1gvBsf73h5n9TYEEl1jO1FogtZWmUTBlOnmFTBHD-p1XV_5pBWDG4_vb_Pp9tDFMCChveDVoWgc00zhz7OSKjbrhxrLvGgh7HFjCOA=w494-h640" width="494" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Cover di <b>Fabio Celoni</b> con colori di <b>Luca Merli</b></span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Mi riferisco a <b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL+3437-4"><i>Gambadilegno, Il Maestro del Terrore</i></a></b>, scritta da <b>Tito Faraci</b> e disegnata da <b>Marco Meloni</b>. Si tratta di una <b>storia breve, lunga 6 tavole appena</b>, all'apparenza una di quelle storie riempitive che si dimenticano appena finite e che, nella migliore delle ipotesi, ti strappano una risata stiracchiata.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh-B7a1yArdkuI5eXVnS1b2jyatputbsMhFa4ROCLgoA9Kb2LMaa1Dx94GIKg8dusy9YH8vo-K-N_bKLQ4mkPFBkLvmZzx4H2N-vnjEhc4XTSFDEwdCp0l2TxySrD7wmQk5LRPaeAKCrcBEs54i9qKAVwM3Dq95J3HExwH-8cpwXvhn0riW1m1HdwsY=s2048" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1583" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh-B7a1yArdkuI5eXVnS1b2jyatputbsMhFa4ROCLgoA9Kb2LMaa1Dx94GIKg8dusy9YH8vo-K-N_bKLQ4mkPFBkLvmZzx4H2N-vnjEhc4XTSFDEwdCp0l2TxySrD7wmQk5LRPaeAKCrcBEs54i9qKAVwM3Dq95J3HExwH-8cpwXvhn0riW1m1HdwsY=w494-h640" width="494" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">La tavola d'apertura della storia</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">La storia vede Gambadilegno illustrare a Sgrinfia un <b>rinnovamento nella sua vita da criminale</b>, prendendo spunto da un certo <b><i>Maestro del Terrore</i></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><b><i><br /></i></b></span></div><div style="text-align: justify;"><b><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-family: helvetica; font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi6Zjw5qGj4qhR8jtl0LXbvCaq8ixhYQqXjLT5we1r2HeHJZYj1x9NxpqgaKit5Dxoa_cz8CjWethcW5i9KsGXu-hmofWP_eNFsq04vcFuCLGZ2-yKy5dx90Ee4_uKqyJ1VWpueq2zvaTBG31Qco9m1wR3H6Tf61TfwNkcQ67jKkl-AGVrFTxeXOzZn=s1165" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1039" data-original-width="1165" height="356" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi6Zjw5qGj4qhR8jtl0LXbvCaq8ixhYQqXjLT5we1r2HeHJZYj1x9NxpqgaKit5Dxoa_cz8CjWethcW5i9KsGXu-hmofWP_eNFsq04vcFuCLGZ2-yKy5dx90Ee4_uKqyJ1VWpueq2zvaTBG31Qco9m1wR3H6Tf61TfwNkcQ67jKkl-AGVrFTxeXOzZn=w400-h356" width="400" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Chi sarà mai?</span></td></tr></tbody></table><i><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></i></b></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">a cominciare da una <b>tuta nera attillata</b> per intimorire gli avversari e renderlo irriconoscibile</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiGV9Q6rn7sHTrloIKtK0UW4EMjIDduMbBTioVh1rBivZ-qgOUDX3kHDSlPwS458peCI8GBFhc_nmpR8YFXR3I_0rIae2ogTW73Rz5-BXf2m1A3rOmpMX6pbQX97EbV2fZPt8YZ_A4cBl3W4BcQiLD7rS2FQbFl16OYS9cM8MddRl0ZJ-ANWhAUrqIC=s2048" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1741" data-original-width="2048" height="544" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiGV9Q6rn7sHTrloIKtK0UW4EMjIDduMbBTioVh1rBivZ-qgOUDX3kHDSlPwS458peCI8GBFhc_nmpR8YFXR3I_0rIae2ogTW73Rz5-BXf2m1A3rOmpMX6pbQX97EbV2fZPt8YZ_A4cBl3W4BcQiLD7rS2FQbFl16OYS9cM8MddRl0ZJ-ANWhAUrqIC=w640-h544" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">uhm... eppure mi ricorda qualcuno...</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">passando per le <b>maschere</b>, che gli permettono di impersonare chiunque,</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg7VU7CRSvQKhGnJyG_z_ETkxErvKUTTbj6luANRoQQ476az96en-lmkmwdaqPDWFOQbD3X3l1enwNSU39ASzQidZDs38rLog77Y06rnJYD56gcWBa75HInOj7rsVC4naU-PgVUdMZAzMGwOMRWl0JdPYM_AIBr7rl8kYQ6m2siwAwGResTbOlnz7Bn=s2048" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1772" data-original-width="2048" height="554" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg7VU7CRSvQKhGnJyG_z_ETkxErvKUTTbj6luANRoQQ476az96en-lmkmwdaqPDWFOQbD3X3l1enwNSU39ASzQidZDs38rLog77Y06rnJYD56gcWBa75HInOj7rsVC4naU-PgVUdMZAzMGwOMRWl0JdPYM_AIBr7rl8kYQ6m2siwAwGResTbOlnz7Bn=w640-h554" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Proprio due gocce d'acqua!</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">oltre che, ovviamente, <b>un bolide</b> per riuscire a sfuggire alla legge dopo aver compiuto i suoi colpi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgq8kMaWPtPhphUHc9_tvmhCpl1wDT5-5B64nOH5II81MIyC6oVaKCLdc05ASAsEZBguU2wJhQJSE8WJXXqqt391hjFK4jE19T-Nap5HfKgoerHcg8wdM5ZC0gQsNXPiXsw9feMcrLBrzaYZgaUy4752YezO_qDItSoZq_3zqSqaplnTRg5u13GwkNp=s2048" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1756" data-original-width="2048" height="548" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgq8kMaWPtPhphUHc9_tvmhCpl1wDT5-5B64nOH5II81MIyC6oVaKCLdc05ASAsEZBguU2wJhQJSE8WJXXqqt391hjFK4jE19T-Nap5HfKgoerHcg8wdM5ZC0gQsNXPiXsw9feMcrLBrzaYZgaUy4752YezO_qDItSoZq_3zqSqaplnTRg5u13GwkNp=w640-h548" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">LOL!</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">L'unica cosa che gli manca per essere uguale al suo idolo sarebbe <b>una splendida fidanzata abile quanto lui</b>, frase infelice che gli procura l'ira di Trudy.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj0Hi65WkErQwOKHSVRrHTUmktSTY9kfpY5XIM6hI6lWUrHekhguADgWwcJ6TijnwyNlx9g4prby7cA_n9v_kDiZ9Bh_Mq5ki60qguZcHzT6uX-ZwSJyLWzVgJlgUWqKXYfco3er2Kn3bNOklP7_rBleE3CPrA6nT2qnJjQe_hTI4aXbs__bnO9gJza=s2048" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1696" data-original-width="2048" height="530" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj0Hi65WkErQwOKHSVRrHTUmktSTY9kfpY5XIM6hI6lWUrHekhguADgWwcJ6TijnwyNlx9g4prby7cA_n9v_kDiZ9Bh_Mq5ki60qguZcHzT6uX-ZwSJyLWzVgJlgUWqKXYfco3er2Kn3bNOklP7_rBleE3CPrA6nT2qnJjQe_hTI4aXbs__bnO9gJza=w640-h530" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Le previsioni annunciano abbondanti legnate!</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Come anche i meno attenti avranno intuito, questa storia rappresenta <b>una evidente parodia/tributo a <i>Diabolik, il re del terrore,</i></b> personaggio creato dalle sorelle Angela e Luciana Giussani quasi 60 anni fa e da allora diventato una colonna del fumetto italiano.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiwseE0Y32yfoNGyVZjpmUTMNfEKDzcVC-hN5nIx_w2Q7fwhg_WrlROa8jPzFOYn-IV0lhfzWwhX_VBoN8mRi-haurHMkfq_OrpZKZ9l-_nOg63C_0F7XN9DMZjWAaprW3Wq39QQQeBb2a4TgakmG7sSQMXU2ehDAKEHg3tKkja4JY-Bji5GT9sdm_p=s318" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="228" data-original-width="318" height="459" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiwseE0Y32yfoNGyVZjpmUTMNfEKDzcVC-hN5nIx_w2Q7fwhg_WrlROa8jPzFOYn-IV0lhfzWwhX_VBoN8mRi-haurHMkfq_OrpZKZ9l-_nOg63C_0F7XN9DMZjWAaprW3Wq39QQQeBb2a4TgakmG7sSQMXU2ehDAKEHg3tKkja4JY-Bji5GT9sdm_p=w640-h459" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Cover e quarta di copertina del primo albo di Diabolik, uscito nel Novembre 1962</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Scritta, come detto, da <b>Tito Faraci</b>, autore da lungo tempo attivo coi personaggi di entrambi gli universi, <b>gioca con gli stilemi classici di Diabolik</b> come le maschere, la sua Jaguar superaccessoriata o la bellissima e micidiale Eva Kant, pur <b>traslando il tutto nel mondo umoristico di Topolino</b>: ecco quindi che Gambadilegno rimane riconoscibilissimo anche quando diventa il suo acerrimo nemico Topolino o il gruzzolo sgraffignato grazie alla sua auto gli sia bastato appena per farci il pieno!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjYIRFIWPOV6wAFIewAEXinCtWmPuSwxpJBlF9L1mdqPcgZTLDi0ng9_XTOn0Mj_mlTlSuGsHwqphIt4McnTs5FfWZeUzIqLeLuWDSYpVEQWLwDEqiox2n6VyHkSUeN7I-SlCUNtaHl4Hueu-PoySXDOyOUUKd7DmtmTByrw98zhSRtvveqhMbFEg41=s1135" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="425" data-original-width="1135" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjYIRFIWPOV6wAFIewAEXinCtWmPuSwxpJBlF9L1mdqPcgZTLDi0ng9_XTOn0Mj_mlTlSuGsHwqphIt4McnTs5FfWZeUzIqLeLuWDSYpVEQWLwDEqiox2n6VyHkSUeN7I-SlCUNtaHl4Hueu-PoySXDOyOUUKd7DmtmTByrw98zhSRtvveqhMbFEg41=w640-h240" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Confronto tra bolidi</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Purtroppo <b>la gag finale non è granché</b> e il fatto che sia uscita in sordina, può far pensare che <b>la storia giacesse da anni in archivio oppure che non si sia trovato un qualche accordo con l'Astorina</b>, la casa editrice di Diabolik, per renderla una parodia ufficiale, da rilasciare in concomitanza con l'uscita nei cinema del nuovo film del <i>Re del Terrore</i>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2N7jAc_Oh-70dfsQcn-aZBPTgqSC7pbimwZQeWt9wyvWZfq3Bh52YLpRhQTimzTSOt54wKNG-hG2VIccVlh8yCQ6LSCupa_WlBCrvoQGxwr_z5TLCYSnQMTyLC4LKUn7fOoSyJS66XgWWVtghJmxwwvK0cYbqnIjlYIK3mWyaiu8ui6l5C781cXWg=s1250" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1250" data-original-width="1000" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2N7jAc_Oh-70dfsQcn-aZBPTgqSC7pbimwZQeWt9wyvWZfq3Bh52YLpRhQTimzTSOt54wKNG-hG2VIccVlh8yCQ6LSCupa_WlBCrvoQGxwr_z5TLCYSnQMTyLC4LKUn7fOoSyJS66XgWWVtghJmxwwvK0cYbqnIjlYIK3mWyaiu8ui6l5C781cXWg=w512-h640" width="512" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Poster cinematografico del film che speriamo di poter vedere a breve</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">D'altronde, <b>non sarebbe nemmeno la prima volta che accade</b> qualcosa del genere. Curiosi, eh? Be', di questo parleremo in un'altra occasione...</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjUr1HJErSSCbqIrvl9fJRp9RL-bg2LaGUi2J_jLVPQFOUDLMx6HimP8L-rDJwj9uOyca-rENO88Oa6hCBxRmGJj5p8rqOJs9gxalsAIonn_EegUD3fH9anqT5-4PMhjEAqe-_Z8QNetOKRV0pK6umQVL1D_cqnTJSr1g-PrJeWihGAbRSrSY50I5ur=s641" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="641" data-original-width="635" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjUr1HJErSSCbqIrvl9fJRp9RL-bg2LaGUi2J_jLVPQFOUDLMx6HimP8L-rDJwj9uOyca-rENO88Oa6hCBxRmGJj5p8rqOJs9gxalsAIonn_EegUD3fH9anqT5-4PMhjEAqe-_Z8QNetOKRV0pK6umQVL1D_cqnTJSr1g-PrJeWihGAbRSrSY50I5ur=w396-h400" width="396" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Piccolo indizio...</span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, avete letto la storia in questione? Avevate colto il riferimento a Diabolik? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-6221447991852230082021-11-24T09:30:00.003+01:002021-11-30T19:35:42.987+01:00[CURIOSITÀ] Tutti i costumi di Paperinika<div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj-4fkaKvp8kOHucPV0ar1lWm-jeOjc9rUk9FA502Por36zzYpDd63bz1dPcPbUEokIliZG2dUtxWr_Vf1JB4lS7YaGuzVRBSbrFZaDBHYy1KOA0vqGu-8pRf0H-xn3DM692PiAW0jrGn386uAxVN4V1o1HrugdgHPe7V0BgPLNZWYkz8xQM44Ng7-Q=s1200" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj-4fkaKvp8kOHucPV0ar1lWm-jeOjc9rUk9FA502Por36zzYpDd63bz1dPcPbUEokIliZG2dUtxWr_Vf1JB4lS7YaGuzVRBSbrFZaDBHYy1KOA0vqGu-8pRf0H-xn3DM692PiAW0jrGn386uAxVN4V1o1HrugdgHPe7V0BgPLNZWYkz8xQM44Ng7-Q=w640-h336" width="640" /></a></div></div></div></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><span><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ben ritrovati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Qualche tempo fa, mentre analizzavamo <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2021/04/approfondimenti-paperinika-un-esordio.html">la prima apparizione di Paperinika</a>, avrete sicuramente notato come in poco meno di un anno il personaggio ha cambiato per tre volte il suo costume: la cosa buffa è che <b>non sono nemmeno gli unici che ha indossato!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Il costume con cui Paperinika si presenta al suo esordio ai lettori nel 1972, disegnata da <b>Giovan Battista Carpi</b> sul <i>Manuale di Paperinik</i>, come detto, era solamente una <b>mera riproposizione di quello del Diabolico Vendicatore</b>, con l'aggiunta del fiocco rosso in testa: così come Paperino manteneva il suo classico cappello da marinaio, Paperina faceva altrettanto col suo fiocco.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4Jtcoe2nzbn_4VfmKflRx1R8v8u95VLLBDjq5uMSBMIcdR-9EcVSRcgRV1WO6VpqkrWUMo_OsELId7dQOE6pjpg1O1kXpOaghIjkQ9RFWOh3-F5aDFUvrHHvQ8mNJcyw9mS_mhiqyn1g/s785/05+-+PKA+1.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="718" data-original-width="785" height="584" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4Jtcoe2nzbn_4VfmKflRx1R8v8u95VLLBDjq5uMSBMIcdR-9EcVSRcgRV1WO6VpqkrWUMo_OsELId7dQOE6pjpg1O1kXpOaghIjkQ9RFWOh3-F5aDFUvrHHvQ8mNJcyw9mS_mhiqyn1g/w640-h584/05+-+PKA+1.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">La <b><i>Paperinikka</i></b> (sic!) di <b>Carpi</b></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">L'anno successivo, invece, per il suo esordio ufficiale in una storia a fumetti (<i><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL++906-C">Paperinika e il filo di Arianna</a></i>), <b>Guido Martina e Giorgio Cavazzano le donano un costume più d'impatto</b> e riconoscibile, realizzato, così come tutti i gadget che utilizza, da una ex-allieva di Archimede, <b>Genialina Edy Son: una lunga veste blu</b> con cinta nera in vita, <b>mantello nero</b>, collana di perle rosse, <b>cuffia blu</b> e in viso, non una mascherina, ma <b>un paio di occhiali speciali.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3T-hMIQ2uTO13xmMVWoWBqlKly2ZKuyLUPzr8SwmOQzaH6vR0qeuZEPjRZuGtRB3HQhiAtbq0VYEfwqloFqK4Zk0DK3W2RNBKjLVuOLA0UgftHilk3HUFOSl9A_TVRFcY1pG9mykFH4g/s1942/it_tl_0906g_024_paperinika.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1422" data-original-width="1942" height="468" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3T-hMIQ2uTO13xmMVWoWBqlKly2ZKuyLUPzr8SwmOQzaH6vR0qeuZEPjRZuGtRB3HQhiAtbq0VYEfwqloFqK4Zk0DK3W2RNBKjLVuOLA0UgftHilk3HUFOSl9A_TVRFcY1pG9mykFH4g/w640-h468/it_tl_0906g_024_paperinika.png" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">La dinamica Paperinika sui pattini a rotelle di <b>Cavazzano</b></span></td></tr></tbody></table></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Pochi mesi dopo, nella sua <b>seconda storia</b> (<a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL++923-AP"><i>Paperinika contro Paperinik</i></a>, sempre di <b>Martina/Cavazzano</b>) il costume rimane sostanzialmente invariato, ma <b>cambia la colorazione</b>, <b>tingendosi di rosso</b>, mentre il mantello diventa blu e le perle bianche.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixeGupPuYhoAsMxKiLhFPWPNFo5z73GQ2jd6ACpalCq0WQ4GKrhNgCOCHQfwDeCu1VTgaMGUQILTd5N2os0A1JRlxUupGBNAcbxiQ1AF8rcio2zjvFvl_ufilIpTTqzf1SlkHAOiVuSbo/s739/PKA+924-1-1.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="515" data-original-width="739" height="446" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixeGupPuYhoAsMxKiLhFPWPNFo5z73GQ2jd6ACpalCq0WQ4GKrhNgCOCHQfwDeCu1VTgaMGUQILTd5N2os0A1JRlxUupGBNAcbxiQ1AF8rcio2zjvFvl_ufilIpTTqzf1SlkHAOiVuSbo/w640-h446/PKA+924-1-1.png" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><i>Cavazzano e motori, gioie e... gioie!</i> (Paolo Bitta semicit.)</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Per rivedere il personaggio bisogna attendere il 1980, quando il disegnatore <b>Giancarlo Gatti</b> nel disegnare la stramba <a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1290-AP"><i>Paperinika e la selvaggia banda dei Mekanos</i></a> (testi per l'ultima volta di <b>Guido Martina</b>) sceglie di recuperare <b>il costume della proto-Paperinika</b> del Manuale. E se questo non fosse abbastanza, e solo in questa storia, sarà Archimede a fornire i gadget alla supereroina!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXRr2IAQ7rXxRocxAmNiTbdfEFfgo5Nh-OpS353tF-O5ih-cKphGZmm6UFS35lNdaiWAHJVEf1evmp4bulSiLnkw7Umfo8bHxE80uf84ZdHVE9j2HuG0aBiDV_Fx0ROFjYDpjL1hkmMjw/s577/09+-+Gatti.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="516" data-original-width="577" height="572" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXRr2IAQ7rXxRocxAmNiTbdfEFfgo5Nh-OpS353tF-O5ih-cKphGZmm6UFS35lNdaiWAHJVEf1evmp4bulSiLnkw7Umfo8bHxE80uf84ZdHVE9j2HuG0aBiDV_Fx0ROFjYDpjL1hkmMjw/w640-h572/09+-+Gatti.jpeg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Ritorno alle origini (?)</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;">Dopo questa storia, <b>Paperinika sparisce dalle pubblicazioni italiane</b>, non essendo ne' nelle corde del Professore Martina ne' riscuotendo il consenso dei lettori perché </span><span style="font-family: helvetica;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;">«</span>scontrandosi con la versione vincente di Paperino, la "nuova Paperina" prevale su di lui, finendo per confermare le frustrazioni originarie, dalle quali si era faticosamente riscattato<span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;">» (Luca Boschi, <i>Paperinik non è più solo!</i>, <b>Paperinik - Le origini del mito 3</b>).</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;">Per fortuna, <b>il personaggio viene ripreso dagli autori della scuola brasiliana</b> e, attraverso le loro storie, perde gran parte dei tratti più spigolosi e antipatici del suo carattere, <b>ma mantiene il suo costume rosso</b>, ormai diventato quello ufficiale.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><br /></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPg4UvUl65WUf4AbrS5CEywYMz2vn1qMHEOq0fy8oBBrtPijtOWSz6IivNxFsfAPB0gUdVECQ3NuzSKegM_mD3w-ca4I1o2nYtIEtHGLJvCv4_IJ5ECf9ctECUK-8cnApc0xbHmyCZzUk/s744/it_pkc_076f_004.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="577" data-original-width="744" height="496" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPg4UvUl65WUf4AbrS5CEywYMz2vn1qMHEOq0fy8oBBrtPijtOWSz6IivNxFsfAPB0gUdVECQ3NuzSKegM_mD3w-ca4I1o2nYtIEtHGLJvCv4_IJ5ECf9ctECUK-8cnApc0xbHmyCZzUk/w640-h496/it_pkc_076f_004.jpeg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Il carattere sarà stato smussato, ma non perde certamente la sua rivalità con Paperinik!</span></td></tr></tbody></table><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><br /></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><br /></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;">Grazie a questo lavoro di ripulitura caratteriale effettuato oltreoceano, che nel frattempo abbiamo reimportato attraverso il Mega Almanacco, alla fine del decennio <b>Paperinika viene </b></span></span><b><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;">ripresa</span><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"> </span></b><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><b>in Italia da Massimo Marconi e Massimo De Vita</b> nella mitica <a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1632-A"><i>Paperinik e il mistero di Tuba Mascherata</i></a>, <b>con la stessa <i>mise</i> rossa.</b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><b><br /></b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-sVTG3_oA5B8j2ML45Twhv-e7TJH_xBls-pZHWrlBGrue4zD_ZiPLeD81nqFebsRzv491UzIzFMPTYMfjJAYar7Obboum1pP5mAUxWxq88lDJmF0b9K7R3xpCnAi0k0-fgX2gipUX-mk/s523/PKA+1632-29.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="523" data-original-width="491" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-sVTG3_oA5B8j2ML45Twhv-e7TJH_xBls-pZHWrlBGrue4zD_ZiPLeD81nqFebsRzv491UzIzFMPTYMfjJAYar7Obboum1pP5mAUxWxq88lDJmF0b9K7R3xpCnAi0k0-fgX2gipUX-mk/w600-h640/PKA+1632-29.jpg" width="600" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Signore e Signori: il maestro <b>Massimo De Vita</b>!</span></td></tr></tbody></table></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Nonostante i gradi di <i>instant classic</i> conquistati da quest'ultima storia, il personaggio ripiomba nel dimenticatoio, al netto di una comparsata all'interno della soap <a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2115-2P"><i>Il papero del mistero</i></a> di <b>Silvia Ziche, con dei colori un po' particolari:</b> dal rosso ormai consolidato,<b> si passa al rosa.</b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXR1jkn-QqkLSVZT0vYEOkCA2RtQC_4rTh7QV10zFtJWFjFu4kIuiBa-NduIFjOnoKBc42Dwjrh-0ngjhUlk-6MCPJDxgPtWky1pli1hK0ieX_zH1oH9w0co9gTQZJkkTx5utwUMGbOjs/s490/PKA+2129-3.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="454" data-original-width="490" height="592" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXR1jkn-QqkLSVZT0vYEOkCA2RtQC_4rTh7QV10zFtJWFjFu4kIuiBa-NduIFjOnoKBc42Dwjrh-0ngjhUlk-6MCPJDxgPtWky1pli1hK0ieX_zH1oH9w0co9gTQZJkkTx5utwUMGbOjs/w640-h592/PKA+2129-3.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">E con il mantello nero è un attimo che le scappi anche un <i>"Foizza Paliemmo!"</i></span></td></tr></tbody></table><b><br /></b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Paperinika rivedrà la luce solo nel 2007</b>, quando <b>Riccardo Secchi e Vitale Mangiatordi realizzano la magnifica</b> <a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2678-1"><i>Il ritorno di Paperinika</i></a>. Come nelle ultime occasioni, il personaggio presenta ancora una volta <b>il suo classico costume rosso.</b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8TbIuuZ8N0SX7UHnyeHnuMUacmLBXMTVbh7TEvoNoNkF2dYtCI7B-GsQ6i6XwFV0yXuEKlCsaFTeun42SRI9b7TLT276pXHQth8tpi9dYl29wSCjJIkHDwWaNxGmWw1XEMvHsRK68bJA/s1865/PKA+2678-23.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1645" data-original-width="1865" height="564" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8TbIuuZ8N0SX7UHnyeHnuMUacmLBXMTVbh7TEvoNoNkF2dYtCI7B-GsQ6i6XwFV0yXuEKlCsaFTeun42SRI9b7TLT276pXHQth8tpi9dYl29wSCjJIkHDwWaNxGmWw1XEMvHsRK68bJA/w640-h564/PKA+2678-23.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Vitale Mangiatordi è uno dei disegnatori più sottovalutati della Disney</span></td></tr></tbody></table><b><br /></b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Proprio quando potevamo ormai affermare che il costume rosso era diventato quello ufficiale, l'anno successivo per la maxi-saga <a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2726-2P"><i>UltraHeroes</i></a> (testi di <b>Alessandro Ferrari, Giorgio Salati, Riccardo Secchi</b>; disegni di <b>Antonello Dalena, Emilio Urbano, Ettore Gula, Manuela Razzi, Roberta Migheli, Stefano Turconi</b>) ritroviamo stranamente <b>Paperinika che indossa all'inizio il vecchio costume blu e poi l'uniforme della squadra</b>, realizzato da Eta Beta.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4f6yX8Siac2MT9aGh-y07g35_2ZqAMjicmN9UvAUZYTVYJ0oRnj8oeDBV1pdU1dxAncxO9PF8wEU9GTsmWfuXthdL3hL4YtWbMCzQYMJK80ZpDPWhF3lzpe3hnZxiiN9oCFvd9SAqoS8/s455/PKA+2727-20.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="413" data-original-width="455" height="580" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4f6yX8Siac2MT9aGh-y07g35_2ZqAMjicmN9UvAUZYTVYJ0oRnj8oeDBV1pdU1dxAncxO9PF8wEU9GTsmWfuXthdL3hL4YtWbMCzQYMJK80ZpDPWhF3lzpe3hnZxiiN9oCFvd9SAqoS8/w640-h580/PKA+2727-20.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Il costume di <b>Paperinika</b> all'inizio della storia...</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5ageA8S-TPKGsGvB0BVuTaagdUu-41CuG3fF7jScbz5VBpbGIv7xTpSK3SvcdYLDK3ERRw9fMrZv_7kE_okgdSbbgEBDaztQJZPna3id4SeihtW-YckLPklJRySaWHiv7psEXJXSFrR8/s667/PKA+2731-24.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="621" data-original-width="667" height="596" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5ageA8S-TPKGsGvB0BVuTaagdUu-41CuG3fF7jScbz5VBpbGIv7xTpSK3SvcdYLDK3ERRw9fMrZv_7kE_okgdSbbgEBDaztQJZPna3id4SeihtW-YckLPklJRySaWHiv7psEXJXSFrR8/w640-h596/PKA+2731-24.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">... e quello da <i>UltraHeroes</i></span></td></tr></tbody></table></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="background-color: white; color: #202124; text-align: left;">Nelle storie successive si ritorna comunque al classico costume rosso, con la <b>breve eccezione</b> de </span><span style="text-align: left;"><span style="color: #202124;"><i><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3148-4">Il manuale del supereroe - Il costume nuovo</a></i> (testi di <b>Gabriele Mazzoleni</b>, disegni di <b>Stefania Fiorillo</b>) in cui Genialina Edy Son realizza un <b>nuovo costume iper-tecnologico</b> per Paperinika, che però non si rivela all'altezza del precedente.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="text-align: left;"><span style="color: #202124;"><br /></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="text-align: left;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWYfr9nzzYK8ut_Y0Lv2Obi31ic90g3zXQA4RJcOjW0ozMPJ_CywPVg5BTiqHkv1l1vb5HjS2IuOh4zHlNiUURpf1hMLFdE8TGXAtbBlgnFvB2XBVHyBqXtS63-sIQZ8auQrVapZ6AyXs/s735/PKA+3148-2.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="597" data-original-width="735" height="520" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWYfr9nzzYK8ut_Y0Lv2Obi31ic90g3zXQA4RJcOjW0ozMPJ_CywPVg5BTiqHkv1l1vb5HjS2IuOh4zHlNiUURpf1hMLFdE8TGXAtbBlgnFvB2XBVHyBqXtS63-sIQZ8auQrVapZ6AyXs/w640-h520/PKA+3148-2.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><span style="font-size: medium;">Se non è rotto, non aggiustarlo!</span></i></td></tr></tbody></table><span style="color: #202124;"><br /></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="text-align: left;"><span style="color: #202124;"><br /></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="text-align: left;"><span style="color: #202124;">Nel frattempo, <b>Paperinika è sbarcata anche in storie di produzione danese</b> e nel 2015 viene pubblicata una storia parallela alla nostra del 2007, </span></span><span><a href="https://inducks.org/story.php?c=D+2013-146"><i>Paperinika torna in azione</i></a> (testi di <b>Sune </b></span><span style="text-align: left;"><span><b>Troelstrup</b>, </span></span><span>ma in originale si chiama anche questa </span><i>Il ritorno di Paperinika!</i><span>) e per l'occasione <b>viene scomodato addirittura Giorgio Cavazzano</b>, che aveva abbandonato il personaggio nel lontano 1973. In questa occasione, il maestro veneziano <b>le ridisegna il costume</b>, molto più simile a quello di Dolly Paprika: <b>tuta integrale rosa, guanti bianchi</b> e, per coprire il viso, <b>una maschera da volpe!</b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><b><br /></b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8nZFBluhCAetMUyXtR95OGcIOYILUlsOeL2m5tMF6varkJ8ET9g9ohyphenhyphenviEduSsziNBiu2mIbOsuHc8Jz1oJUE86TO1a-YGd4ueCXb85wMQ6ufVE73X6gGXgWx6MCHuJFszAsEkS8xduA/s587/PKA+3183-33.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="587" data-original-width="579" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8nZFBluhCAetMUyXtR95OGcIOYILUlsOeL2m5tMF6varkJ8ET9g9ohyphenhyphenviEduSsziNBiu2mIbOsuHc8Jz1oJUE86TO1a-YGd4ueCXb85wMQ6ufVE73X6gGXgWx6MCHuJFszAsEkS8xduA/w632-h640/PKA+3183-33.png" width="632" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Con <b>Cavazzano</b>, tornano anche le scene in moto!</span></td></tr></tbody></table><b><br /></b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><b><br /></b></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Facendo i puntigliosi, si potrebbe aprire un'<b>annosa questione</b> su quale dei due ritorni (e quindi quale costume!) sarebbe da considerare più canonico: la storia realizzata in Italia o quella che si fregia delle matite del sue creatore grafico? </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ma il dilemma <i>filosofico</i> viene risolto alla radice, perché nelle <b>successive apparizioni</b> i vari disegnatori non seguono le nuove indicazioni di Cavazzano e si rifanno al costume standard, mentre, nella storia al momento inedita in Italia <a href="https://inducks.org/story.php?c=D+2019-031"><i>The Amulet Thief</i></a> (testi di <b>Andreas Pihl</b>, disegni di <b>Fabrizio Petrossi</b>), <b>Paperinika indossa un costume che ricorda molto vagamente quello classico rosso</b>, ma (e così torna buono per la rubrica!) <b>anche uno strano casco integrale!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin1fKw_Iz7GcP4gzMAWPmnmDp7_NXikt8-C0WV2WEbi-Kwm4q2TaDJDr8bnEAiYpzYtnvL9J3OIvZfGn7Hz8cpUSzPbP1Zvx30meAE-A6LCNrC0OCPhxYHsxnOvmwlws0BOEqXyVNqStY/s380/PKA+F+JM+3539-44.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="364" data-original-width="380" height="614" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin1fKw_Iz7GcP4gzMAWPmnmDp7_NXikt8-C0WV2WEbi-Kwm4q2TaDJDr8bnEAiYpzYtnvL9J3OIvZfGn7Hz8cpUSzPbP1Zvx30meAE-A6LCNrC0OCPhxYHsxnOvmwlws0BOEqXyVNqStY/w640-h614/PKA+F+JM+3539-44.png" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><i>Go-go-go Paperinika!</i></span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Per il momento <b>la lunga carrellata si chiude qui</b>, ma non mi meraviglierei se in future storie il personaggio potesse sfoggiare ulteriori costumi. In caso, sarà l'occasione per tornare sull'argomento!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, conoscevate i vari costumi indossati in mezzo secolo di vita editoriale da Paperinika? Quale preferite? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-86734399686785481302021-11-17T09:30:00.001+01:002021-11-17T09:30:00.209+01:00[EDICOLA] Il Club dei Supereroi 3<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjARsjEkGCAgaAMCjO5QyqaC2NDwFodCCMJcfHqL92m80hRZdHqM-Alnc4_nOps4LJWzfFTuquFtXkPXy4CItKb1VOnf0W5BxS5D6Il7blj7l699mNxJ2cVMqb-vezXq04sxY1vFTUuoEDiIPqTERUua9cqM1ItFdBHAHAklcKDSu9N0nz84kigOcQz=s1000" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="728" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjARsjEkGCAgaAMCjO5QyqaC2NDwFodCCMJcfHqL92m80hRZdHqM-Alnc4_nOps4LJWzfFTuquFtXkPXy4CItKb1VOnf0W5BxS5D6Il7blj7l699mNxJ2cVMqb-vezXq04sxY1vFTUuoEDiIPqTERUua9cqM1ItFdBHAHAklcKDSu9N0nz84kigOcQz=w466-h640" width="466" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Solita cover da urlo di <b>Donald Soffritti!</b></span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><span style="font-family: helvetica;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Innanzitutto, <b>mi scuso</b> con tutti voi perché nell'ultimo mese non sono riuscito ad aggiornare affatto il blog (e pure la pagina FB è rimasta al buio per circa due settimane, <b>per la prima volta in 6 anni!</b>), essendo in attesa dell'attivazione della linea internet nella mia nuova bat-residenza... e ne avrò ancora per qualche giorno!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Nel frattempo però il mondo va avanti ed infatti <b>è uscito già da una settimana nelle edicole dello Stivale il terzo numero de "Il Club dei Supereroi"</b> e il curatore Francesco Gerbaldo ci<b> presenta una selezione di storie di altissimo livello</b>, anche se con qualche editoriale in meno rispetto al passato.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ma procediamo con ordine ed eccovi <b>l'indice</b>:</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><div><ul><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL+1632-A">Paperinik e il mistero di "Tuba Mascherata"</a></b> (testi di Massimo Marconi e disegni di Massimo De Vita)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=B+910215">Zio Paperone - Il ritorno di Supertuba</a></b> (testi di Arthur Faria Jr. e disegni di Eli Marcos M. Leon)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL+2669-02">Stile da vendere - Intervento decisivo</a></b> (testi e disegni di Enrico Faccini)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=W+SG+++53-03">Super Pippo e il Prode Cavaliere (Prima parte)</a></b> (testi di Del Connell e disegni di Pete Alvarado)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=W+SG+++55-03">Super Pippo e il Prode Cavaliere (Seconda parte)</a></b> (disegni di Pete Alvarado)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=B+780257">Paper Bat eroe da leggenda - Il cipollone mascherato</a></b> (disegni di Irineu Soares Rodrigues e Verci de Mello)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=B+850131">José il neofita</a></b> (testi di Gérson Luiz Borlotti Teixeira e disegni di Roberto O. Fukue)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL+2237-3">Super Pippo e la festa per un soffio</a></b> (testi di Augusto Macchetto e disegni di Massimo De Vita)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+DMR++20-4">Super Pippo - Un super ... tosto</a></b> (testi di Bruno Enna e disegni di Salvatore Deiana)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+DMR++36-1P">Il mondo di PK</a></b> (testi di Simone Stenti e disegni di Claudio Sciarrone)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=H+2010-346">PK Identità segreta</a></b> (testi di Ferdi Felderhof e disegni di José Antonio González)</li><li><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=H+2010-350">PK Missione a sorpresa</a></b> (testi di Bas Schuddeboom e disegni di José Antonio González)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=H+2010-351">PK Sforzi incompresi</a></b> (testi di Bas Schuddeboom e disegni di José Antonio González)</li><li><b><a href="https://inducks.org/s.php?c=D+2018-151">Super contro alieni</a></b> (testi di Andreas Pihl e disegni di Andrea Freccero)</li></ul></div></span><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><div><br /></div><div>Come anticipato <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2021/09/edicola-il-club-dei-supereroi-2.html">due mesi fa</a>, quindi, questo nuovo numero ci presenta le avventure dell'<b>alter ego supereroistico di Zio Paperone</b>, un <i>instant classic</i> del fumetto Disney, in cui si vedono all'opera anche Paperinik e Paperinika (personaggio di cui a breve leggeremo un gustoso approfondimento).</div><div><b><br /></b></div><div><b>La cura nella compilazione degli indici si nota dalla ristampa anche del raro sequel brasiliano.</b> Inoltre, chicca gradita a noi appassionati, trova spazio anche il mitico <b>Capitan Soldone</b>, personaggio creato da quel geniaccio di Enrico Faccini e apparso in appena una vignetta, ma subito diventato di culto!</div><div><br /></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgJGtQPAR6gd7mqJC3MtL2FuBa-NkUo_Umju01tknLK7KKpjNCDo07dG4Ra22Vt7N0_xu1-q3VNpPUg6LSUOwtDmWwYQYKLHA1722yMWQhSb0i5DVM19uiPN1kwqloaxtAFQ2z1VRB3x-G4IWDM4PmhbGZ6MtqlQohsqOuy94gSdM0p6a6yv5-UCbka=s572" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="572" data-original-width="409" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgJGtQPAR6gd7mqJC3MtL2FuBa-NkUo_Umju01tknLK7KKpjNCDo07dG4Ra22Vt7N0_xu1-q3VNpPUg6LSUOwtDmWwYQYKLHA1722yMWQhSb0i5DVM19uiPN1kwqloaxtAFQ2z1VRB3x-G4IWDM4PmhbGZ6MtqlQohsqOuy94gSdM0p6a6yv5-UCbka=w286-h400" width="286" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">Come si fa a non amarlo?</span></td></tr></tbody></table><div><br /></div><div>Per quanto riguarda il resto, troviamo anche il <b>rarissimo esordio</b> (così raro, che nemmeno io l'avevo mai letto!) dell'antenato di Super Pippo, <b>il Prode Cavaliere</b>, vissuto in un Medioevo favolistico (personaggio di cui, prima o poi, riparleremo).</div><div><br /></div><div>Segue poi <b>un'avventura minore di Paper Bat</b> e <b>un nuovo episodio del "Club dei Supereroi"</b> propriamente detto: la squadra si sta formando e questa volta <b>viene arruolato addirittura Bat Carioca</b> (o José Bat, a seconda della vena dei traduttori d'epoca...)</div><div><br /></div><div>Si ritorna così in Italia, con <b>due brevi storie di Super Pippo</b> per poi trovare <b>un'altra storia</b>, collaterale di PKNA, <b>abbastanza rara</b>, poiché uscita in origine solo su <i>Disney MEGAzine</i> e che ci introduce ad alcune storie da una tavola, le cosiddette <i><b>tavole autoconclusive</b></i>, di produzione olandese <b>con protagonista proprio PK e mai viste prima in Italia</b> (o quasi... le avevo tradotte <a href="https://www.facebook.com/media/set/?set=a.440001683100251&type=3">per voi</a> diverso tempo fa).</div><div><br /></div><div>Chiude la selezione di inedite <b>una lunga storia di produzione danese, scritta da Andreas Pihl</b> (in passato autore di ottime storie psicologiche con il <i>Vecchio Mantello</i>), ma <b>disegnata magistralmente dal nostro Andrea Freccero</b>, <b>in cui Qui, Quo e Qua diventano dei supereroi.</b></div><div><br /></div><div>Insomma, a mio parere questo numero presenta un <b>indice stratosferico</b>, con alcune <b>storie entrate nell'immaginario collettivo</b>, ma anche <b>diverse chicche</b> che solleticano i palati più esigenti!</div><div><br /></div><div><div>E voi, cari bat-fan, avete già acquistato questo nuovo numero de "Il Club dei Supereroi"? Che ne pensate? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</div></div></span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-47421563875819992472021-10-13T10:00:00.002+02:002021-11-30T20:34:15.581+01:00[APPROFONDIMENTI] Operazione Bond (prima parte: Topolino Agente Super Segreto)<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"> <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEirkt7Tl1beQw6MeHnfgQObeo8-_B2JRqoWIGbA8z45IvMUtMqSPw0mkX2xKJLOauFybViBhGUhkho9gWmREkizrg20MJNRGO10PoFFdj7ac0soJO-AOLfeB1HJsd0sJrSdxP0GxxwDbdQm0fEripFEjIK3p0jonle_6T7mHCXd7TYZjwi2dQw-yctF=s1200" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEirkt7Tl1beQw6MeHnfgQObeo8-_B2JRqoWIGbA8z45IvMUtMqSPw0mkX2xKJLOauFybViBhGUhkho9gWmREkizrg20MJNRGO10PoFFdj7ac0soJO-AOLfeB1HJsd0sJrSdxP0GxxwDbdQm0fEripFEjIK3p0jonle_6T7mHCXd7TYZjwi2dQw-yctF=w640-h336" width="640" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><a name='more'></a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Da qualche giorno impazza nelle sale di tutto il mondo <b><i>No time to die</i></b>, l'ultimo capitolo delle avventure cinematografiche di <b>007</b>, l'agente segreto più famoso di tutti i tempi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgD_N3DY6oIklKjVFqGS30A9o4VYK4tmKH-61K4xWW9Vs54p3xkiSCx1IcJUN8m3oaakJN04na6brQDpvLUFAdaFGX-759WZY-_nGpgVeoJ9n9GrxF3JPT7Gc9sqz66GIS9NSY6e_rKLUQyVNRaF3hJ6Pf3qkOVb6QDgizIP71RyX1RfyM5VqF4hb-R=s1920" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1920" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgD_N3DY6oIklKjVFqGS30A9o4VYK4tmKH-61K4xWW9Vs54p3xkiSCx1IcJUN8m3oaakJN04na6brQDpvLUFAdaFGX-759WZY-_nGpgVeoJ9n9GrxF3JPT7Gc9sqz66GIS9NSY6e_rKLUQyVNRaF3hJ6Pf3qkOVb6QDgizIP71RyX1RfyM5VqF4hb-R=w640-h360" width="640" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Poster di <i>No time to die</i></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">La saga, nata su carta coi romanzi di <b>Ian Fleming</b>, è sbarcata nei cinema quasi 60 anni fa con <b><i>Agente 007 - Licenza di uccidere</i></b>, interpretato dall'ineguagliabile <b>Sean Connery</b> (ne avevamo parlato anche <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2020/11/curiosita-quando-paper-bat-cito-james.html">qui</a>), e da allora il mondo venne invaso da una vera e propria Bond-mania, tale da generare una serie di <b>cloni più o meno riusciti</b>. In poco tempo, infatti, videro la luce <b>vari show di produzione britannica</b>, tra i quali i più famosi e riusciti vogliamo ricordare: <b><i>Agente Speciale</i></b> (nel cast la divina Diane Rigg, l'unica donna che farà capitolare il cuore di Bond), <b><i>Organizzazione U.N.C.L.E.</i></b> (con Robert Vaughn) e <i><b>Gioco pericoloso</b></i> (protagonista Patrick McGoohan).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjlyExXDAXwpnF-OUpZPY-n3bIAa67KVj4ZGcihK5UkDbPvl1sVn77S11n2RMZwgfVpv5GqximItY5E25tc4-9yJA9l3uGojhUYsVhOtuSlXl6xWXwnkmkaMxB_GP10ccZ_FEehW8rRkpbvFoUquXcnoL4Dz8X2PwC-PakaQYqs_6rM63EslnnlAVcR=s768" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="574" data-original-width="768" height="478" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjlyExXDAXwpnF-OUpZPY-n3bIAa67KVj4ZGcihK5UkDbPvl1sVn77S11n2RMZwgfVpv5GqximItY5E25tc4-9yJA9l3uGojhUYsVhOtuSlXl6xWXwnkmkaMxB_GP10ccZ_FEehW8rRkpbvFoUquXcnoL4Dz8X2PwC-PakaQYqs_6rM63EslnnlAVcR=w640-h478" width="640" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">John Steed (Patrick Macnee) e Emma Peel (Diana Rigg)</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Nemmeno i fumetti del periodo rimasero immuni alle spy-stories: la Marvel varò la serie <b><i>Nick Fury - Agent of S.H.I.E.L.D.</i></b>, mentre Wally Wood per la Tower realizzerà <i><b>The T.H.U.N.D.E.R Agents</b></i>, ma, più in generale, nelle trame dei vari comic book <b>cominciarono a proliferare spie e organizzazioni segrete... perfino alla Disney!</b> Ebbene sì!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjfJi9HTVjJL7o2uQvPrD_3_KFspUL0Owi8t9a-dLVOG47vGxM7LF8eExTLJr2xjC-Qw-xru-SyFr-YXI2IA7P9s0lm7AlF8Yn-lk7lw-zehdZhOpEWBkJugD3I6eM2PB8p5aAWAw8wdI7Wue8cz1yw_0o8Kllwavdy567cNb2fgOVhcXlX8t0fzaW8=s900" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="598" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjfJi9HTVjJL7o2uQvPrD_3_KFspUL0Owi8t9a-dLVOG47vGxM7LF8eExTLJr2xjC-Qw-xru-SyFr-YXI2IA7P9s0lm7AlF8Yn-lk7lw-zehdZhOpEWBkJugD3I6eM2PB8p5aAWAw8wdI7Wue8cz1yw_0o8Kllwavdy567cNb2fgOVhcXlX8t0fzaW8=w426-h640" width="426" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Il <i>Nick Fury agente segreto dello S.H.I.E.L.D.</i> di Jim Steranko</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span>Nonostante i temi trattati da 007 come il </span>sesso e la violenza esagerata possano sembrare molto lontani dagli standard della Casa del Topo, in realtà <b>Topolino è sempre stato una sorta di agente segreto</b>, pronto all'avventura anche per conto del governo Americano, si veda, a titolo d'esempio, <a href="https://inducks.org/story.php?c=YM+030" style="font-style: italic;">T. agente della polizia segreta</a>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhqISzZSmtS1GXs7f1epWHn8bEciRNbuR1n_AqLbFnjnu-SZt4OUkH8rdn6rJpWKAAG1esbAWpReazMZF6jXKZ8CCat7S6-RYBOcTw8U0Mv3Wya2KVB9zuA6z1upwXTaDEnC_rNwFNih2QRz1I7eHZhdrLFpuusNHprPEYPup8K4PBDKYM0a7EN4e14=s2945" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="653" data-original-width="2945" height="142" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhqISzZSmtS1GXs7f1epWHn8bEciRNbuR1n_AqLbFnjnu-SZt4OUkH8rdn6rJpWKAAG1esbAWpReazMZF6jXKZ8CCat7S6-RYBOcTw8U0Mv3Wya2KVB9zuA6z1upwXTaDEnC_rNwFNih2QRz1I7eHZhdrLFpuusNHprPEYPup8K4PBDKYM0a7EN4e14=w640-h142" width="640" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Topolino arruolato dal capitano Setter</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ma l'arrivo dei Bond-movie, come detto, spinge anche la Disney a realizzare delle storie ispirate al filone, tra cui, ovviamente, la <b>parodia italiana della P.I.A.</b> con protagonista Paperino.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEipv2bhePyB3yBIlwYSvrsLsgHhuOaqT8ObZuijEAKu3mVUyVTObh6mfxDoHwn5W9j4Kci9hEcpSjvuv-VPp2JM1yzKf3STsUijRFmq3wCjPNWhOiCkbLgZvPTTSK9CpXEfu0AjA2NUehjGB_dG304AOrm9tf1UGf9Crr1QSES0bqObS7RutY9Oz9la=s2048" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1509" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEipv2bhePyB3yBIlwYSvrsLsgHhuOaqT8ObZuijEAKu3mVUyVTObh6mfxDoHwn5W9j4Kci9hEcpSjvuv-VPp2JM1yzKf3STsUijRFmq3wCjPNWhOiCkbLgZvPTTSK9CpXEfu0AjA2NUehjGB_dG304AOrm9tf1UGf9Crr1QSES0bqObS7RutY9Oz9la=w472-h640" width="472" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">L'esordio della <b>P.I.A.</b></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Praticamente in contemporanea alla Western, la casa editrice che deteneva i diritti di sfruttamento dei personaggi Disney negli USA, decisero invece di seguire la strada della serietà e <b>arruolarono Topolino e Pippo nella <i>Polizia Internazionale</i> con uno strano e mai più ripetuto esperimento:</b> inserire i soli <b>due protagonisti</b>, disegnati come sempre da Paul Murry, <b>in un mondo di umani realistici</b>, realizzato invece da un artista avventuroso come Dan Spiegle.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh4iNOhjK-zpMJjo0m_13uV5LJ4tBrLnut9qEEdMAx56aAxqzSDWXk3nY5BQenMALF708pMYVkseC3F9fUsegdIi3-ANS_M5uPjT5j8ozqBRfXXa-42BoliqejGLwy_Ks0Gvd_gYjONwCwfytuK_rAExOUdekrtRZd_Pm1dnffpm7ZW4E3WeWh1IMas=s1969" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1717" data-original-width="1969" height="558" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh4iNOhjK-zpMJjo0m_13uV5LJ4tBrLnut9qEEdMAx56aAxqzSDWXk3nY5BQenMALF708pMYVkseC3F9fUsegdIi3-ANS_M5uPjT5j8ozqBRfXXa-42BoliqejGLwy_Ks0Gvd_gYjONwCwfytuK_rAExOUdekrtRZd_Pm1dnffpm7ZW4E3WeWh1IMas=w640-h558" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><div style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><i><span>Questo è senz'altro un universo conturbante!</span></i><span style="font-family: Times New Roman;"> (cit.)</span></span></div></td></tr></tbody></table><span style="font-size: large;"> </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">La <a href="https://inducks.org/s.php?c=W+MM++107-02">prima storia</a> (pubblicata in originale su <i>Mickey Mouse 107</i> del Giugno 1966) racconta, appunto, dell'<b>arruolamento nella <i>Polizia Internazionale</i> di Topolino e Pippo</b>, che assumono i nomi in codice di <b><i>Pumpkin-3</i></b> e <b><i>Coconut</i></b>, in sostituzione di un agente caduto in missione, sebbene nella versione italiana si sia cercato di sorvolare sulla questione.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgMXiTjeZFlZ2FZhdBIa4uD9yLMpU_MyT1rOTyRC1OanhYFM5qUbrg3fI8G8NlzylC04mTohMshJqJH92E_pXNJvb_FV0j-MKSbEKyvpjKrC_-ZmH6oiYPBQlkU5ssqf4XDsk-aeFRTOLuV4ks7RRV_MZoc0uB27cq-rBa52XQOEQZk1diebt0g7few=s1969" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="901" data-original-width="1969" height="292" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgMXiTjeZFlZ2FZhdBIa4uD9yLMpU_MyT1rOTyRC1OanhYFM5qUbrg3fI8G8NlzylC04mTohMshJqJH92E_pXNJvb_FV0j-MKSbEKyvpjKrC_-ZmH6oiYPBQlkU5ssqf4XDsk-aeFRTOLuV4ks7RRV_MZoc0uB27cq-rBa52XQOEQZk1diebt0g7few=w640-h292" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Sicuramente uno dei dialoghi più crudi mai letti sul Topolino dei <i>comic book</i></span></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiYrQ5ivZR1P7arSHZvCdaI1rIfTbVMxZKLc7jy25C4nyzkHyjTy0Q2eEZ9JDvWuJHCSM0BIBIOXMQiLvpL1tftnRVFkziDOqNe_iUAF7v2Vc8Ik3gEM6OMDBxNcqbgZ6ct0-tC-WlKGagmTJQnJGefSc81tzlEj2OQihwrIe2mASs1ztDz22ze4i4k=s963" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="775" data-original-width="963" height="323" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiYrQ5ivZR1P7arSHZvCdaI1rIfTbVMxZKLc7jy25C4nyzkHyjTy0Q2eEZ9JDvWuJHCSM0BIBIOXMQiLvpL1tftnRVFkziDOqNe_iUAF7v2Vc8Ik3gEM6OMDBxNcqbgZ6ct0-tC-WlKGagmTJQnJGefSc81tzlEj2OQihwrIe2mASs1ztDz22ze4i4k=w400-h323" width="400" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">in riferimento alle sue scarse capacità intellettive?</span></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Dopo un breve addestramento ed equipaggiati con gli <b>immancabili gadget</b> che non hanno nulla da invidiare a quelli di Q visti sugli schermi, i nostri due eroi sono pronti alla prima missione: indagare su alcuni disastri apparentemente naturali.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhHknC4IrGxTuVgbl7SZTAakSDu-r609zaZNYG1CRSk7mtTP5fGdT1C0GG6z7cgOUtFPadBWZTeGFJDg_Znx3M5ZlcscVNxE8OkcJR4An3Vdxj5ih2bnJQjv1zArz6lqWbrAvbdC2x-DpO067m-mvtfTdnvxUEkwgVKf3yv5qhRTseKKsIqI75hEgvi=s1943" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="649" data-original-width="1943" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhHknC4IrGxTuVgbl7SZTAakSDu-r609zaZNYG1CRSk7mtTP5fGdT1C0GG6z7cgOUtFPadBWZTeGFJDg_Znx3M5ZlcscVNxE8OkcJR4An3Vdxj5ih2bnJQjv1zArz6lqWbrAvbdC2x-DpO067m-mvtfTdnvxUEkwgVKf3yv5qhRTseKKsIqI75hEgvi=w640-h214" width="640" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Altro che la Lotus Esprit de <i><b>La spia che mi amava</b></i>!</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">In realtà si rivelano essere dei sabotaggi realizzati da una <b>pericolosa organizzazione segreta</b> proprio per uccidere gli agenti della P.I. e permettere al loro capo, <b>il dottor Beasel</b>, di entrare in possesso di un congegno che rende invisibili.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEisTPm_ZxZE84GNXFUdr9ss9pQKrz0Ac7I3UDrEu38SpCmZCcAdHmGQng3nBMnipRb6WB4y3RoW2GT3v4e-ZNsfvWHv4Nbv6lzbOtBgHstg9W_YGgRQkthKf_uZ3N31QaLthNT51CiqPxj9Unmjrz3SSPfBrvOoouhzChoU0hoWN1QaTHPxxAW3ma2t=s1309" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="649" data-original-width="1309" height="199" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEisTPm_ZxZE84GNXFUdr9ss9pQKrz0Ac7I3UDrEu38SpCmZCcAdHmGQng3nBMnipRb6WB4y3RoW2GT3v4e-ZNsfvWHv4Nbv6lzbOtBgHstg9W_YGgRQkthKf_uZ3N31QaLthNT51CiqPxj9Unmjrz3SSPfBrvOoouhzChoU0hoWN1QaTHPxxAW3ma2t=w400-h199" width="400" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Quello non è Sergio Vastano, ma il <i>Dottor Male</i> della situazione</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Il suo <b>piano malefico</b> è in linea con quelli dei suoi colleghi più blasonati: con i disastri scatenati dalla sua organizzazione, fa credere al mondo che <b>si stia inabissando Venezia</b>, sede del Congresso delle Scienze in cui sarebbe stato presentato al mondo il macchinario prodigioso, per poi rubarlo in tutta calma nella città ormai deserta.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjXyJJbCujM6EAkxwrN0V6kGD66edmsaycr9a23viyZHjmlQIkLuh9wUDdOaujwpzfN4bh-BNr6lMgkfql5U62ohbuEvqyzuoXdyaSwaWO0BPqgm0y4LRvE27HDgJMzj4UAqapQcP0txsPpEWE9aeW0zOPNGP4zQeJCzvIF7EkniClWkczENYJ1fPsH=s1969" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1737" data-original-width="1969" height="564" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjXyJJbCujM6EAkxwrN0V6kGD66edmsaycr9a23viyZHjmlQIkLuh9wUDdOaujwpzfN4bh-BNr6lMgkfql5U62ohbuEvqyzuoXdyaSwaWO0BPqgm0y4LRvE27HDgJMzj4UAqapQcP0txsPpEWE9aeW0zOPNGP4zQeJCzvIF7EkniClWkczENYJ1fPsH=w640-h564" width="640" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Panico in laguna</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Topolino però non abbocca e <b>riesce a fermare i malviventi</b> e ad assicurarli alla giustizia.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg4upY_HZeWMc0Z70QQy8k2Of0V-hUjTCRZRgKNC-EupHpQTZoYdfVyx9SwO0OiK1vghBIlJwZ7fPx0RFefHOBzyR0tdHtd-OTbFr8yscT9J98RiprHH8Z1ms0mcWEAy-fQqV6ikFUx8XtcUC-B0knuehQZo8uEICMAW_1OZMFKumrO_iLGPpwBU7md=s2048" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1494" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg4upY_HZeWMc0Z70QQy8k2Of0V-hUjTCRZRgKNC-EupHpQTZoYdfVyx9SwO0OiK1vghBIlJwZ7fPx0RFefHOBzyR0tdHtd-OTbFr8yscT9J98RiprHH8Z1ms0mcWEAy-fQqV6ikFUx8XtcUC-B0knuehQZo8uEICMAW_1OZMFKumrO_iLGPpwBU7md=w466-h640" width="466" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Topolino mette il bastone tra le ruote ai cattivi</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Come ringraziamento per i servigi offerti, <b>la P.I. realizza il desiderio di Pippo.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-size: x-large; margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi6UX115Zg6nldbrEj_gCNpwM22iZnIFHgV7NxRTouloLzm8hEQHzSueTP0-3vSjvr4A9AOOukp-_WBXLFRbik2T5xr_dCOO6aHPlaslGek-gMTop3AWyGUQ3TEXOo1EE31QIc7L-G-bHHA_qV25j9XedBLWhYCDSVJEnXYVsI2ih-wUplG_LV1UoNq=s1965" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="865" data-original-width="1965" height="282" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi6UX115Zg6nldbrEj_gCNpwM22iZnIFHgV7NxRTouloLzm8hEQHzSueTP0-3vSjvr4A9AOOukp-_WBXLFRbik2T5xr_dCOO6aHPlaslGek-gMTop3AWyGUQ3TEXOo1EE31QIc7L-G-bHHA_qV25j9XedBLWhYCDSVJEnXYVsI2ih-wUplG_LV1UoNq=w640-h282" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><span>Tanto per tenere fede al nome in codice...</span> </span></td></tr></tbody></table><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">La miniserie di <i>Topolino super agente segreto</i> continuerà per altri due numeri (in Italia vedremo solo le prime due storie), infarciti di <b>rubriche a tema come le celebri spie nella storia</b> e <b>i gadget immaginati da Pippo</b>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEik3QAFYQgq_1YJM1biteivYDoNjlt_j0DSzojNbGOuiykaHazhOURwRjL-5LM6KNombIzmNBqjJKJIDRKsBsPKJHMpq4HZ9GUrrBU8RoRSZFR4dlx0hKuNYTmymC_3Eee2DIZDthcAbkg5cPWpAOHn9Zh9jIk5XPri9PtdaaeWE3HeVsRd0bd-k491=s1461" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1461" data-original-width="1035" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEik3QAFYQgq_1YJM1biteivYDoNjlt_j0DSzojNbGOuiykaHazhOURwRjL-5LM6KNombIzmNBqjJKJIDRKsBsPKJHMpq4HZ9GUrrBU8RoRSZFR4dlx0hKuNYTmymC_3Eee2DIZDthcAbkg5cPWpAOHn9Zh9jIk5XPri9PtdaaeWE3HeVsRd0bd-k491=w454-h640" width="454" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Mata Hari e soci</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh2c0ApuVYftYP6jQqMvr34CxclFzkOQ3PSTGFWC6jzlW2iSzvoMm-m2klUkpS6a_iBbZogy6zfCFypadY78W2Q_HTZZYuoB_gfFpMapHF2oy1EEzCU0zyRknJaJp3pq3RdHy_69eLlfE7WomJxQwMqk0SXvN4hx1KwVWjm0n_ZXXDUWSatLPAmwU52=s2048" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1416" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh2c0ApuVYftYP6jQqMvr34CxclFzkOQ3PSTGFWC6jzlW2iSzvoMm-m2klUkpS6a_iBbZogy6zfCFypadY78W2Q_HTZZYuoB_gfFpMapHF2oy1EEzCU0zyRknJaJp3pq3RdHy_69eLlfE7WomJxQwMqk0SXvN4hx1KwVWjm0n_ZXXDUWSatLPAmwU52=w442-h640" width="442" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Il fucile <i>a canna torta</i> LOL</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /><span><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Dati i lunghi tempi di realizzazione delle storie, quando queste raggiunsero le edicole americane, <b>la Western aveva già abbandonato l'esperimento</b> e probabilmente lo stesso pubblico, spaesato dallo stile inconsueto, non spinse abbastanza per una ripresa della serie... anche se, in realtà, I.N.D.U.C.K.S. alla mano, <b>risultano due storie postume del ciclo, realizzate in Brasile</b> un decennio dopo sempre con la tecnica del doppio disegnatore, uno realistico e l'altro comico, in cui <b>i nostri incontrano Herbie</b> e, dopo un viaggio nel tempo fino al 1820, <b>Zorro</b>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgmDSzvII2_ukCfSmHQO4ClF2mzOaS6LVTB8Rbt3h5ftwgrrvoznL3c6k7dPWf66pzfc4Yss-UpWaFg89LbWhnl63Pe1pUT1dx9Gf1AwB1R5Vs7sORvrCLSqYyS6RTt82z0XYgiHhX5cxvA7CyCqq2guh0J_4FM6qUHyyB6tpF36-iY68_u33GnT4VG=s1500" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1500" data-original-width="954" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgmDSzvII2_ukCfSmHQO4ClF2mzOaS6LVTB8Rbt3h5ftwgrrvoznL3c6k7dPWf66pzfc4Yss-UpWaFg89LbWhnl63Pe1pUT1dx9Gf1AwB1R5Vs7sORvrCLSqYyS6RTt82z0XYgiHhX5cxvA7CyCqq2guh0J_4FM6qUHyyB6tpF36-iY68_u33GnT4VG=w408-h640" width="408" /></span></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Questa volta Topolino ha anticipato invece i viaggi nel tempo del terzo film di <i><b>Austin Powers!</b></i></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, conoscevate la serie <i>Topolino agente super segreto</i>? Che ne pensate? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-27329017669326587662021-10-06T09:00:00.001+02:002021-10-06T09:00:00.209+02:00[BLOGGING] Settembre 2021 su Paper Bat<div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpZnSQBvAFCJ-fqd8cAy-VbT3g8XStraixQCwdfs4ZOyDVW4dKG9LWLGp5WCR479caez74Dw0nughlHRdPA1htpIcmCH-0yb7ScQS8sjnoHkoqwBdZ1XkqXBQAKmb7ktDr8hKrmWvy9SM/s1400/cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1400" data-original-width="1169" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpZnSQBvAFCJ-fqd8cAy-VbT3g8XStraixQCwdfs4ZOyDVW4dKG9LWLGp5WCR479caez74Dw0nughlHRdPA1htpIcmCH-0yb7ScQS8sjnoHkoqwBdZ1XkqXBQAKmb7ktDr8hKrmWvy9SM/w534-h640/cover.jpg" width="534" /></a></div></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><a name='more'></a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Anche <b>Settembre 2021 è andato in archivio</b> e con esso anche il caldo estivo, si spera!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;">Per qualcuno di voi Settembre è stato il mese del ritorno a scuola o al lavoro. </span><span style="font-family: helvetica;">Personalmente, è stato un mese dedicato ad alcune <b>vacanzine mordi e fuggi</b>, motivo per cui </span><span style="font-family: helvetica;">non sono riuscito ad essere presentissimo, almeno col blog.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Colgo perciò l'occasione per creare questo <b>topic riassuntivo</b> su tutto ciò che i miei canali social vi hanno portato nell'ultimo mese, dedicato ai bat-utenti più distratti.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;">Si comincia coi due soli post del <b>Bat-rifugio</b> </span><span style="font-family: helvetica;">(i miei progetti di scrivere un editoriale alla settimana sono andati a farsi benedire in fretta!), entrambe recensioni</span><span style="font-family: helvetica;">:</span></span></div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">la splendida storia <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2021/09/recensioni-lultima-avventura-di.html">L'ultima avventura di Reginella</a>;</span></li><li style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2021/09/edicola-il-club-dei-supereroi-2.html">Il Club dei SuperEroi 2</a>, il secondo numero della testata dedicata ai tanti super Disney, con all'interno <i>Le 12 fatiche di Paper Bat</i>!</span></li></ul><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Sono stato decisamente più attivo su <b><a href="https://www.facebook.com/PaperBat/">Facebook</a></b>, invece, anche perché ho molto più materiale in archivio. Infatti, durante il mese appena trascorso avete visto:</span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>le strisce giornaliere di Topolino</b>, uscite originariamente sui quotidiani statunitensi tra il <a href="https://www.facebook.com/PaperBat/photos/a.1134151237018622/1290485541385190">13 Marzo</a> e il 15 Aprile 1978;</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Bebè Disney</b>, con le 4 tavole auto-conclusive uscite originariamente in Francia tra il <a href="https://www.facebook.com/PaperBat/photos/a.1026282901138790/1291120721321672">16 Dicembre 1987</a> e il 5 Gennaio 1998;</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">altre 3 <a href="https://www.facebook.com/PaperBat/photos/a.1145153119251767/1293381634428914">disavventure lavorative di Paperino</a>, facenti parte dello speciale olandese <i><b>Donald Duck 2020X25</b></i>, pubblicato per il suo compleanno 2020.</span></li></ul><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6DDzUwoktkbu1cHo_CmR47O9KfzPLJHiRv3orvhPuNPwIQ513l7GRehf8r8Lh77W69GRBhNYfGs03K1imTz3_0O1Wr29ilFyqbA0sXmxyWatccSISJRqe9grx6VxozsyJpVGI1GuMvC0/s1976/YM.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="623" data-original-width="1976" height="202" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6DDzUwoktkbu1cHo_CmR47O9KfzPLJHiRv3orvhPuNPwIQ513l7GRehf8r8Lh77W69GRBhNYfGs03K1imTz3_0O1Wr29ilFyqbA0sXmxyWatccSISJRqe9grx6VxozsyJpVGI1GuMvC0/w640-h202/YM.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Una delle strisce oggi considerata <i>politicamente scorretta</i>!</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Mentre come <b>storie lunghe</b> ho pubblicato un paio di perle niente male:</span></div><div><ul><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><a href="https://www.facebook.com/media/set/?vanity=PaperBat&set=a.1294787777621633"><b>Paper Bat</b> visita il Paese delle Meraviglie</a>;</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><a href="https://www.facebook.com/media/set/?vanity=PaperBat&set=a.1299644327135978"><b>Bat Carioca</b> si trova ad affrontare "Senza Faccia"</a>, la risposta brasiliana al <b>Due Facce</b> di Gotham City (per celebrare il <i>Batman Day 2021</i>).</span></li></ul><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTRzzUwBwcBAvdZUqI-Ba-TYiScablCer4QL7blqp220Z9OGPJnIEgSlXAWa46V4_zznC6Qib58ST56gPk3XonoMjc1KF_4DbQoLl4PRmNsvbb08_O-RqDlOsH_eQImRk5fpnt1AbhXgw/s1920/senza+faccia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="911" data-original-width="1920" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTRzzUwBwcBAvdZUqI-Ba-TYiScablCer4QL7blqp220Z9OGPJnIEgSlXAWa46V4_zznC6Qib58ST56gPk3XonoMjc1KF_4DbQoLl4PRmNsvbb08_O-RqDlOsH_eQImRk5fpnt1AbhXgw/w640-h304/senza+faccia.jpg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Il piano diabolico di "Senza Faccia"</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bene, questo è il riassunto del mio bat-settembre, cari bat-fan! Avete apprezzato qualcosa in particolare? Come è andato il vostro Settembre? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div></div></div></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-70130368954943831742021-09-15T09:00:00.001+02:002021-09-15T09:00:00.258+02:00[EDICOLA] Il Club dei Supereroi 2<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1kncMQAHwmFKWlmSA1lvApPwF8QDi0Y8v-eYyXPYZfisRxrCuT-_tRPJ4fPp8WLmaMlJ652kShF4gBFOoE0MWqPKy2zhSv1sedYUI-3cvWbx9nRtb0FlDfLJGmVHz94MO8FO3Q7-MYzg/s1000/it_csp_002a_001.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="728" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1kncMQAHwmFKWlmSA1lvApPwF8QDi0Y8v-eYyXPYZfisRxrCuT-_tRPJ4fPp8WLmaMlJ652kShF4gBFOoE0MWqPKy2zhSv1sedYUI-3cvWbx9nRtb0FlDfLJGmVHz94MO8FO3Q7-MYzg/w466-h640/it_csp_002a_001.jpeg" width="466" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><div style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">L'ho già detto che <b>Soffritti</b> è il mio copertinista preferito?</span></div></td></tr></tbody></table></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><span><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Dopo due mesi di attesa, ecco arrivare il <b>secondo numero del Club dei Supereroi</b>, l'atteso periodico dedicato ai tanti supereroi Disney.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;">La splendida <b>copertina di Donald Soffritti anticipa il piatto forte del numero</b>, m</span><span style="font-family: helvetica;">a ovviamente l'indice è molto più variegato e <b>presenta un nuovo eroe </b>di cui mai si era letto in Italia:</span></span></div><div style="text-align: justify;"><ul><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+760049">Le 12 fatiche di Paper Bat - L'idra di Lerna</a></b> (testi di Ivan Saidenberg, disegni di Carlos Edgard Herrero)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+760052">Le 12 fatiche di Paper Bat - Il leone di Nemea e le cerva dalle corna d'oro</a></b> (testi di Ivan Saidenberg, disegni di Carlos Edgard Herrero)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+760062">Le 12 fatiche di Paper Bat - Le cavalle di Diomede e il cinghiale di Erimanto</a></b> (testi di Ivan Saidenberg, disegni di Carlos Edgard Herrero)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+760063">Le 12 fatiche di Paper Bat - Gli uccelli di Stinfalo e il toro di Creta</a></b> (testi di Ivan Saidenberg, disegni di Carlos Edgard Herrero)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+760064">Le 12 fatiche di Paper Bat - La cintura di Ippolita e il terribile Gerione</a></b> (testi di Ivan Saidenberg, disegni di Carlos Edgard Herrero)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+760065">Le 12 fatiche di Paper Bat - Il giardino delle Esperidi</a></b> (testi di Ivan Saidenberg, disegni di Carlos Edgard Herrero)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+760066">Le 12 fatiche di Paper Bat - Cerbero e l'Inferno di Plutone</a></b> (testi di Ivan Saidenberg, disegni di Carlos Edgard Herrero)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2235-2">Super Pippo e il grande Freedo</a></b> (testi di Augusto Macchetto, disegni di Massimo De Vita)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+850125">La sede del Club dei Supereroi</a></b> (testi di Gérson Luiz Borlotti Teixeira, disegni di Irineu Soares Rodrigues)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+840178">Farfalla Purpurea e il ladro rubacuori</a></b> (testi di Gérson Luiz Borlotti Teixeira, disegni di Irineu Soares Rodrigues)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=B+860207">José Bat e il lavaggio da pagare</a></b> (disegni di Euclides K. Miyaura)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=H+2018-364">Super Pippo e Paperinik in azione</a></b> (testi di Gaute Moe, disegni di José Antonio González)</span></li><li><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><a href="https://inducks.org/story.php?c=XU+DARA+1AA">Darkwing Duck, il gioco si fa serio</a></b> (testi di Ian Brill, disegni di Sabrina Alberghetti)</span></li></ul><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Come potete leggere, apre il numero <span>la miniserie brasiliana <i><b>Le dodici fatiche di Paper Bat</b></i>. </span>Come ho scritto per <a href="https://www.lospaziobianco.it/lospaziodisney/2021/07/20/paper-bat-5-storie-scelte-da-andrea-smedile/">Lo Spazio Disney</a> di Bramo, ritengo questa <b>la storia di Paper Bat per eccellenza</b> e, non a caso, fu anche <b>la prima in assoluto a comparire in Italia </b>(su <i>Mega Almanacco 338</i> del Febbraio 1985), un mese prima delle sue <i>origini</i>.</span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Sempre dal Brasile abbiamo: <b>la seconda avventura del <i>Club</i></b> da cui la testata prende il nome, in cui i tanti supereroi del Calisota eleggono il loro presidente e scelgono la loro sede; <b>un'avvincente sfida <i>di genere</i> tra Farfalla Purpurea e Paper Bat</b>; un'avventura dell'alter ego di José Carioca, <b>Bat Carioca</b> (anche se qui tradotto ancora come José Bat), come spesso gli accade alle prese con meri problemi <i>alimentari</i>.</span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">La storia di <b>Super Pippo è invece italianissima</b> e, sebbene le poche tavole a disposizione, <b>sfoggia le splendide matite del maestro De Vita</b>, il miglior interprete del personaggio.</span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Anche le inedite sono storie degne di nota: nella prima c'è un <b>cross-over tra Paperinik e Super Pippo</b>, mentre nella seconda abbiamo addirittura <b>Darkwing Duck</b>, il protagonista dell'omonima serie animata, al suo esordio nei fumetti italiani!</span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">A corredo troviamo diverse <b>pagine di introduzione alle storie</b> ad opera del solito curatore Francesco Gerbaldo che ci spiega <b>chi è Bat Carioca</b> (essendo le sue origini perdute, come spiegavamo <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2021/02/annunci-il-ritorno-dellalmanacco.html">qui</a>) e <b>il perché di diverse scelte stilistiche inusitate per noi lettori italiani</b>, come la commistione tra personaggi di Topolinia e di Paperopoli (ne abbiamo parlato anche noi, <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2021/07/approfondimenti-il-commissario.html">qui</a>).</span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Altro punto a favore</b> del nostro super-curatore l'aver scelto <b><i>Il ladro rubacuori</i> nella versione migliore</b>: della storia infatti esiste una seconda traduzione più libera (uscita su <i>Topolino 1832</i> del 6 Gennaio 1991) dove Farfalla Purpurea è chiamata <i><b>PaperFly</b></i>.</span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHAYiGjJJNitXsHmhlGhlXvZOsBnLyY8sOzrj45bZyWEu-Tf3meQg-mF6qU8kVRN1cfZacmmeUNy-8_yQwM3haiF04iozcHMVKWgUj_IMg_YUD0KVAlDO2pDtWvb0wOsXU2ksLVhnXw7Y/s1847/it_tl_1832e_001.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1847" data-original-width="1280" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHAYiGjJJNitXsHmhlGhlXvZOsBnLyY8sOzrj45bZyWEu-Tf3meQg-mF6qU8kVRN1cfZacmmeUNy-8_yQwM3haiF04iozcHMVKWgUj_IMg_YUD0KVAlDO2pDtWvb0wOsXU2ksLVhnXw7Y/w444-h640/it_tl_1832e_001.jpeg" width="444" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Prima pagina della traduzione <i>alternativa</i></span></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-size: large;"><span style="font-family: helvetica;">A tal proposito, mi permetto di integrare i puntuali articoli dell'amico Gerbaldo </span><span style="font-family: helvetica;">segnalando <b>un piccolo errore di adattamento</b> nell'epica miniserie che apre la testata: alla fine si scopre che a scatenare l'ira dei mostri mitologici sono due piccoli personaggi, <b>Maghetta e Maghetto</b>.</span></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ma se il nome utilizzato per la ragazzina è giusto, il maschietto non è suo fratello Maghetto, bensì <b>Nocciolino</b>, il nipote di Nocciola!</span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSpk4v5K7KtXSlbXqWHwabi7y0yMLlKrl1YUJ9a2oxC3MqmSCmiqa1kxkL9FMzHrpXJv3d3h2ynSYmFGyMNdAn4jNvWakbaxLbMGE2AL-RzzN4mCofVntHicK7fRrTxkRHkLhFwU_-ao4/s954/br_pd_0808d_005_witchchild.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="363" data-original-width="954" height="244" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSpk4v5K7KtXSlbXqWHwabi7y0yMLlKrl1YUJ9a2oxC3MqmSCmiqa1kxkL9FMzHrpXJv3d3h2ynSYmFGyMNdAn4jNvWakbaxLbMGE2AL-RzzN4mCofVntHicK7fRrTxkRHkLhFwU_-ao4/w640-h244/br_pd_0808d_005_witchchild.jpeg" width="640" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">a sinistra Maghetta e <b>Maghetto</b>, a destra <b>Nocciolino</b></span></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">In chiusura <b>viene annunciata per il prossimo numero</b>, in edicola tra due mesi, la mitica <i><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1632-A"><b>Paperinik e il mistero di Tuba Mascherata</b></a></i>, probabilmente assieme al suo <a href="https://inducks.org/story.php?c=B+910215">sequel brasiliano</a>!</span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, avete già acquistato questo nuovo numero de "Il Club dei Supereroi"? Che ne pensate? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div></div></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-3702476252539510782021-09-03T09:41:00.001+02:002021-12-02T22:33:31.062+01:00[RECENSIONI] L'ultima avventura di Reginella<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhSvCNR46xH47LQDp79CAhlNAzxggpTJOf73s7zjHP1BWR8ED9CQdTLPZ9F_QQ46LnIsWR0K2yxruDNcLQD5mHnNBQEL1s1MP6EDBBJUyTVT0S3z1sCjS0UOtiA8IcnzDolA0WK6qxde_QOwdsSm4OAOsXeQ-SSDTnH0hpDDxbkgqGvS9uCctY3mdxc=s1200" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhSvCNR46xH47LQDp79CAhlNAzxggpTJOf73s7zjHP1BWR8ED9CQdTLPZ9F_QQ46LnIsWR0K2yxruDNcLQD5mHnNBQEL1s1MP6EDBBJUyTVT0S3z1sCjS0UOtiA8IcnzDolA0WK6qxde_QOwdsSm4OAOsXeQ-SSDTnH0hpDDxbkgqGvS9uCctY3mdxc=w640-h336" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><a name='more'></a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ben tornati, cari bat-fan!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Torno a scrivere dopo un lungo periodo di pausa</b>, in cui ho ricaricato le batterie e spero che anche voi abbiate fatto altrettanto!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ad ogni modo, sarò stato anche lontano dalla tastiera, ma <b>ho continuato a rimanere aggiornato sulle storie di Topolino</b> uscite nel periodo... e che periodo! Forse <b>il più florido della direzione Bertani</b> tra il <b>ritorno in pompa magna di Pezzin</b> col suo Top de Tops, <b>il rilancio di Macchia Nera</b> del duo Nucci/Casty, <b>la nuova stagione di Paperbridge</b> di Gervasio e <b>la storia <i>conclusiva</i> del ciclo di Reginella</b>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7CWQBZqsxaYE2L38GaqG2TbFG6OgBrk2KdnrcxdOztuS0vuhb7fWBY2CbIXIW31hq3JaU7JlOfqbTbSQdP5069Zgf7M1AQyO2T2rF7oWjQQ9ijYyL2C5w0CVZxVc88oAZ823UCJUPLK4/s2048/1.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1530" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7CWQBZqsxaYE2L38GaqG2TbFG6OgBrk2KdnrcxdOztuS0vuhb7fWBY2CbIXIW31hq3JaU7JlOfqbTbSQdP5069Zgf7M1AQyO2T2rF7oWjQQ9ijYyL2C5w0CVZxVc88oAZ823UCJUPLK4/w478-h640/1.jpg" width="478" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">La cover dedicata alla storia realizzata da <b>Andrea Freccero</b></span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span>Personalmente <b>sono molto legato al personaggio di Reginella</b> perché, se oggi sono qui a scrivere di fumetto Disney, devo ringraziare <b>due opere fondamentali</b> che mi hanno fatto uscire dalla mia <i><b>dark age</b></i>: </span><span style="text-align: left;"><i><b><a href="https://inducks.org/issue.php?c=it%2FTSD+++1">Paperino nel fantastico mondo di Reginella</a></b></i>, primo volume della collana <i>Tesori Disney</i> che raccoglieva tutte le storie del ciclo allora esistenti</span>, e <a href="https://inducks.org/issue.php?c=it%2FCFRO++3"><b>La </b><i><b>$aga di Paperon de' Paperoni</b></i></a> di Don Rosa uscita all'interno della collana <i>I Classici del Fumetto di Repubblica - Serie Oro</i>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj0o-EhmkHq9boj0VMMJOARvJaAfrx-xMQ5Utdny7OAjkcDtc57znBP02F6iYa3UOrZhaF9olh7k2dFHd705OcgA6GDssHCrvFo9ztyudPwSig31Yefcl9pVsbcVy00RW6d7gBdg4Qk7Q/s2048/it_tsd_001a_001.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1405" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj0o-EhmkHq9boj0VMMJOARvJaAfrx-xMQ5Utdny7OAjkcDtc57znBP02F6iYa3UOrZhaF9olh7k2dFHd705OcgA6GDssHCrvFo9ztyudPwSig31Yefcl9pVsbcVy00RW6d7gBdg4Qk7Q/w440-h640/it_tsd_001a_001.jpeg" width="440" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Come tutto è (re)iniziato!</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Per questo motivo in passato mi sono scagliato con grande veemenza contro la <b>gestione vergognosa</b> che si era fatta negli ultimi anni quando il personaggio della regina di Pacificus era stato ripreso da altri autori e, fondamentalmente, <b>vilipesa</b>. Ancora oggi basta ricordarmi <i><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3218-1P"><b>La regina fuori tempo</b></a></i> per farmi andare facilmente in escandescenza, <b>mentre <i>"Nonna Papera su Pacificus"</i> è diventato un triste meme dell'internet</b>...</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbSoq8HfUjDdM-i9sUg1pK5TRfDUKZtERVcewlbiakB7cjMi2yA2jEdezig3y-q3a6bWOqj8StSWk4AXd1IUQIy7GntPQMziuCuxFMQPDpCVWmmWCpUCV6sHu4yqmn_DbpipZ70pa-gU8/s1061/nonna.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1017" data-original-width="1061" height="384" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbSoq8HfUjDdM-i9sUg1pK5TRfDUKZtERVcewlbiakB7cjMi2yA2jEdezig3y-q3a6bWOqj8StSWk4AXd1IUQIy7GntPQMziuCuxFMQPDpCVWmmWCpUCV6sHu4yqmn_DbpipZ70pa-gU8/w400-h384/nonna.jpg" width="400" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Questa vignetta è stata l'equivalente del Klondike per <b><i>Paper Memas</i></b>!</span></td></tr></tbody></table><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Fortunatamente <b>in questa occasione si è corretto il tiro</b>,e <b>quest'ultima storia si è rivelata molto piacevole.</b> <b>Scritta a quattro mani da Vito Stabile</b>, che pure aveva realizzato le ultime storie in tutta onestà abbastanza discutibili col personaggio, <b>e lo stesso direttore Alex Bertani</b>, al suo esordio da co-sceneggiatore, <b>mentre i disegni passano a Stefano Zanchi</b>, davvero super anche lui.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Ma cosa succede? <b>Attenzione, contiene ampi SPOILER!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Reginella continua a guardare la foto</b>, persa da Paperoga in trasferta su Pacificus in una precedente storia, <b>in cui è presente un papero vestito da marinaio</b> che le ricorda qualcuno, ma non riesce a ricordare chi fosse.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOBvMKX5auSaDn4WsVj5P8BaNeDGbwhSDyd8BfVlYVpB78nj1ZoeLDYKSKgAHUQ8YCSkaUs03YzhLwpD_RwkQ5UU1rmt-u1tpY59sS31Nt4Hjn4Lq9CeE8VbX1pq7qNkCBuhYvNDNPowI/s2421/01.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="829" data-original-width="2421" height="220" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOBvMKX5auSaDn4WsVj5P8BaNeDGbwhSDyd8BfVlYVpB78nj1ZoeLDYKSKgAHUQ8YCSkaUs03YzhLwpD_RwkQ5UU1rmt-u1tpY59sS31Nt4Hjn4Lq9CeE8VbX1pq7qNkCBuhYvNDNPowI/w640-h220/01.jpg" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Dato che <b>quel pensiero perenne le impedisce di focalizzarsi sui suoi doveri regali, il Primo Cerusico</b>, <i>colpevole</i> di aver indotto l'amnesia alla regina, <b>decide di farle ricordare le avventure passate</b>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCRtfrFauF66XBOXLCU8b7DKj1dd06oAxyYBdpCTzHSNd22XKAsB7Dpf880ORrHLpzSSGU2NYcH0hxeouPVkVRiyxgfsv3q-r1IvkEFduRA92QuzLzWpaAKIJY16SuptL9MDy4GZ9iN60/s2048/02.jpg"><img border="0" data-original-height="1252" data-original-width="2048" height="392" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCRtfrFauF66XBOXLCU8b7DKj1dd06oAxyYBdpCTzHSNd22XKAsB7Dpf880ORrHLpzSSGU2NYcH0hxeouPVkVRiyxgfsv3q-r1IvkEFduRA92QuzLzWpaAKIJY16SuptL9MDy4GZ9iN60/w640-h392/02.jpg" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Nello stesso periodo <b>anche Paperino si trova in un periodo apatico</b>, a causa del loro legame <i>somatocosmico</i> (<b>una tecnobubbola che si è dovuto inventare da Bruno Enna</b>, <a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3218-1P">nella prima avventura post-ciminiana</a>, <b>per evitare di utilizzare il termine <i>amore</i></b>, parola vietata dalla casa madre se deve indicare una <i>relazione clandestina</i>).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv8SFnonaCvGgdT0NZstffNQxUIUNAur0j70tCg6sCAsz5o8wky5b52qN2gmeirLinNvGHDTIXEsTF5o3NpEG_oznRtYMyiYZZu6kJLCAejUhN-k5wLuDZd3qxOXGJk8UlT_1GDEzXCaI/s2048/03.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2001" data-original-width="2048" height="626" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv8SFnonaCvGgdT0NZstffNQxUIUNAur0j70tCg6sCAsz5o8wky5b52qN2gmeirLinNvGHDTIXEsTF5o3NpEG_oznRtYMyiYZZu6kJLCAejUhN-k5wLuDZd3qxOXGJk8UlT_1GDEzXCaI/w640-h626/03.jpg" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Perfino una romantica serata con Paperina non distoglie Paperino dal guardare continuamente le stelle</b>, una delle scelte più ardite (e quindi apprezzate) della storia!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjESVrofXnt4qPFUu-XR5uifrpGn6NlbUIQphzHVFloU3j7SgIFAGor4U2yXeWipoYMCqVS7_W6dIngtFDSqky37KUSxe9ZiOGQf78tjg2PzIOnExrHj7GOpigvqassFB8PHmeC8Hf6Ln0/s2405/04.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="681" data-original-width="2405" height="182" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjESVrofXnt4qPFUu-XR5uifrpGn6NlbUIQphzHVFloU3j7SgIFAGor4U2yXeWipoYMCqVS7_W6dIngtFDSqky37KUSxe9ZiOGQf78tjg2PzIOnExrHj7GOpigvqassFB8PHmeC8Hf6Ln0/w640-h182/04.jpg" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Accortosi della cosa, <b>Zio Paperone comprende i reali motivi del periodo giù di Paperino</b> e lo invita ad una missione commerciale su Pacificus, una scusa per riunirlo con Reginella, <b>dopo avergli raccontato quanto dimenticato</b>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9_4sBGJ3E_x5wQWi1oZSlGkndFcSE4hpSFqhbtSmZ5OM57qwgQwcI2kP5izV4c6lqjuSUoAUsihFDliPu3k50wnL65XTxh9dq0QcZqULMZPDnFgKW89_evgm7zlNUtcVMSf91SohdQjs/s2048/05.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1305" data-original-width="2048" height="408" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9_4sBGJ3E_x5wQWi1oZSlGkndFcSE4hpSFqhbtSmZ5OM57qwgQwcI2kP5izV4c6lqjuSUoAUsihFDliPu3k50wnL65XTxh9dq0QcZqULMZPDnFgKW89_evgm7zlNUtcVMSf91SohdQjs/w640-h408/05.jpg" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Giunto su Pacificus, <b>Paperino ha modo di trascorrere alcuni giorni accanto a Reginella</b>, ma, sebbene entrambi hanno riacquistato la memoria, ognuno pensa che l'altro non l'abbia fatto, perciò continuano a comportarsi da perfetti estranei.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgA_U_lNaDwJoMG-i1OKS7i-vEYzuJrg_KdwUyunPEjCqUm3ov_bDkTvdRhAzOppJgyOcsPzzGy3YYCVdV74X3-6XkNzkJNTdQgi8abZ188tfrmObE4Dawim67QnEUng4z_A_TUqz4ceM/s2048/06.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1524" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgA_U_lNaDwJoMG-i1OKS7i-vEYzuJrg_KdwUyunPEjCqUm3ov_bDkTvdRhAzOppJgyOcsPzzGy3YYCVdV74X3-6XkNzkJNTdQgi8abZ188tfrmObE4Dawim67QnEUng4z_A_TUqz4ceM/w476-h640/06.jpg" width="476" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Finché l'ultimo giorno, in una drammatica situazione, <b>Paperino salva Reginella da un terribile bestio</b> e si lascia sfuggire un riferimento ad una precedente avventura (<i><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1673-A">Il matrimonio di Reginella</a></i>, su Topolino 1673): la maschera è gettata ed <b>i due possono finalmente parlarsi in tutta franchezza!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJu4kjYztRCWonG0RJlt-zv9Iv2kur-EbiODiXBurBdjlYs9_bfszFxyqOOjazgklxekdevvoIV5GAxSmMJ5ZST8uwzXG9eJqxH0jFfUjIsi11rU3wgO1GwA_-di77S-5GjBQnKEkJbyM/s2013/07.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1441" data-original-width="2013" height="458" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJu4kjYztRCWonG0RJlt-zv9Iv2kur-EbiODiXBurBdjlYs9_bfszFxyqOOjazgklxekdevvoIV5GAxSmMJ5ZST8uwzXG9eJqxH0jFfUjIsi11rU3wgO1GwA_-di77S-5GjBQnKEkJbyM/w640-h458/07.jpg" width="640" /></a></div><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Paperino però ha capito che nel frattempo qualcosa è cambiato e che <b>i suoi sentimenti per Paperina sono più forti della cotta, ormai assopita, per Reginella...</b> si sa, <i>c'è un tempo per ogni cosa </i>e ogni cosa al suo tempo.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP_w6THSjgfa-mgf6peVHDT1fZiMM1g-bFCA7gdbye9Y8eulKYEyr6EJtFyqg8NV_uUIyWf3otnKZMqXp-D-nxJG6mucWIjygEnkGRb9MefYPOknJrfDZBLSGBXtX3uqXYjxXLPGDFnAg/s2013/08.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1729" data-original-width="2013" height="550" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP_w6THSjgfa-mgf6peVHDT1fZiMM1g-bFCA7gdbye9Y8eulKYEyr6EJtFyqg8NV_uUIyWf3otnKZMqXp-D-nxJG6mucWIjygEnkGRb9MefYPOknJrfDZBLSGBXtX3uqXYjxXLPGDFnAg/w640-h550/08.jpg" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span style="background-color: white; text-align: left;"><span><b>È </b></span></span><span><b>Paperino, quindi, a dire addio </b></span>(per sempre?)<b> a Reginella e lei, per l'ennesima volta decide di sacrificarsi per il bene degli altri, anteponendolo al suo</b>: se in passato rinunciava a Paperino per il bene del suo popolo, stavolta rinuncia a lui per la felicità del suo amato.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhcGIGo5f4gtHbarQeWF3gEsv66eJL4usqeMLvpgzWUBqGbF8IinKhx3A_7GNXO2K0HDcxnbGE1lDq6deM5D6Bf_YsWWWq5GGXl7O5ILFgmEslFs-5vHuyArfiG6nTsUAmJK5giJk45hk/s2017/09.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1113" data-original-width="2017" height="354" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhcGIGo5f4gtHbarQeWF3gEsv66eJL4usqeMLvpgzWUBqGbF8IinKhx3A_7GNXO2K0HDcxnbGE1lDq6deM5D6Bf_YsWWWq5GGXl7O5ILFgmEslFs-5vHuyArfiG6nTsUAmJK5giJk45hk/w640-h354/09.jpg" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>FINE SPOILER</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>La storia è decisamente matura, ben scritta e con un buon ritmo, nonostante le tante pause introspettive.</b> Forse la seconda puntata è un pizzico meno riuscita, ma si riscatta con delle <b>tavole finali che rendono giustizia e mettono un punto fermo ad una vicenda che, con la sua ripresa nel 2017, si era trasformata in una barzelletta che sviliva il ricordo delle avventure classiche scritte da Cimino</b> (e che tanto mi aveva <i>triggerato</i> ai tempi!).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Si percepisce immediatamente la voglia dei due autori di scrivere una <i>instant classic</i> e anche il coraggio di dire le cose come stanno</b>, senza troppi giri di parole: <b>si parla di amore, del tempo che passa e assopisce i sentimenti, anche quelli più vibranti, e nei disegni rispuntano i cuoricini</b>, che nelle storie precedenti erano stati sostituiti da neutre stelline.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSLx4RBy8TfxpUzoj3aA7wSectZrRYupI76SIy6QNlTTT_N76T3mDmLWCmf7CtWBCV4kdpmTRRc_cvVOqnmgvE_HlzLY-O1SRDC1JZPuTN310hhkDJs0pGFtYnGSUhY8lOMEuLYo0bHBA/s2048/10.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1524" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSLx4RBy8TfxpUzoj3aA7wSectZrRYupI76SIy6QNlTTT_N76T3mDmLWCmf7CtWBCV4kdpmTRRc_cvVOqnmgvE_HlzLY-O1SRDC1JZPuTN310hhkDJs0pGFtYnGSUhY8lOMEuLYo0bHBA/w476-h640/10.jpg" width="476" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>I personaggi sono ben caratterizzati e le loro psicologie sono fedeli alle loro controparti ciminiane:</b> <b>Paperino è coraggioso quando serve</b> nei momenti decisivi; <b>Reginella è una regina amorevole, ma anche indipendente e con il giusto piglio che si chiede ad una regina</b>, non certo una semplice damigella in pericolo.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieNe_f0rQ9gdTFYMU1nBy0qcioMdHJi-sobE03P5Y6lmnUFVupX8wff3gTR3dU9BnQ1ab7oj6Sc0AqRrao1QQFVjhHNqSITCuwz27JlsIUSnw9pRL5SmLvImffVBBsq-wLdFG1eIAP3wg/s2017/12.jpg"><img border="0" data-original-height="429" data-original-width="2017" height="136" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieNe_f0rQ9gdTFYMU1nBy0qcioMdHJi-sobE03P5Y6lmnUFVupX8wff3gTR3dU9BnQ1ab7oj6Sc0AqRrao1QQFVjhHNqSITCuwz27JlsIUSnw9pRL5SmLvImffVBBsq-wLdFG1eIAP3wg/w640-h136/12.jpg" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Anche la caratterizzazione di Zio Paperone</b>, complice dei turbamenti emotivi del nipote al punto da essere insolitamente generoso, per quanto straniante per il lettore saltuario, <b>proviene dalle storie di Cimino</b>, che a sua volta lo aveva mutuato dal Barks della <a href="https://inducks.org/story.php?c=W+OS++456-02"><i>Stella del Polo</i></a> e dallo Scarpa della <i><a href="https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++21-A">Fondazione de' Paperoni</a></i>. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdjHk9bDobhgJHWJO66Xm39Pt-8r-G-cKakxl1eYRYd9yAKCIYvK_Y_skeNzMCJoJCx4mvXJ58b-MATPVmFiTZjYv24472Zg02YlVeueLBO-8_MqRihW0K3KDVM_a4wXzFDOOvMOHid00/s1104/13.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1104" data-original-width="1087" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdjHk9bDobhgJHWJO66Xm39Pt-8r-G-cKakxl1eYRYd9yAKCIYvK_Y_skeNzMCJoJCx4mvXJ58b-MATPVmFiTZjYv24472Zg02YlVeueLBO-8_MqRihW0K3KDVM_a4wXzFDOOvMOHid00/w630-h640/13.jpg" width="630" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Infine, <b>da notare, l'esordio <i>effettivo</i> </b><b>in una storia di Reginella</b><b> di Paperina</b>, che è forse il personaggio più diverso dalla concezione comune che hanno i lettori di lei, dato <b>che qui interpreta la fidanzata amorevole e viene per questo motivo definita da Paperino "la papera più dolce del mondo".</b> Ma, d'altronde, i tempi della papera acida che minaccia Paperino di tradirlo con Gastone sono passati da un pezzo.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG402NdCRqlkwPDW44hBRo-A9i8A9jfdmId3e_9he-xv12m_4wPv51pl2UrjOfJJvgqX1LAyBI2sF8a7uJPVhvwfsyOkWUo7BiPV0ZVuU5-FtmrckovuDnLVQR-67MemYdz00Xsb2WiYU/s2397/13a.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1021" data-original-width="2397" height="272" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG402NdCRqlkwPDW44hBRo-A9i8A9jfdmId3e_9he-xv12m_4wPv51pl2UrjOfJJvgqX1LAyBI2sF8a7uJPVhvwfsyOkWUo7BiPV0ZVuU5-FtmrckovuDnLVQR-67MemYdz00Xsb2WiYU/w640-h272/13a.jpg" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">A beneficio della coppia d'autori bisogna ricordare, però, che <b>già nella prima storia del ciclo, quando i nipotini pronunciavano il nome di Paperina, Paperino veniva ridestato dal suo <i>sogno</i>,</b> segno che già per Cimino i sentimenti autentici per la fidanzata ufficiale erano più potenti di quelli virtuali verso la sovrana di Pacificus-fu Cocuzzulandia.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQH7gXjHAwgw5KXxFvjcR81W_HEF8Cf7PibyxfVlU97BsyNldtuxSnVSDVp7WJw1pLv9_328y5_uRa0ij2mhnO7ekDp5al7Ro_b3yu8uj0vMCeVE3L3UY-1ONgnYgOUu-zha1Ke96ry9U/s1499/14.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="731" data-original-width="1499" height="312" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQH7gXjHAwgw5KXxFvjcR81W_HEF8Cf7PibyxfVlU97BsyNldtuxSnVSDVp7WJw1pLv9_328y5_uRa0ij2mhnO7ekDp5al7Ro_b3yu8uj0vMCeVE3L3UY-1ONgnYgOUu-zha1Ke96ry9U/w640-h312/14.jpg" width="640" /></span></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">In rete a molti lettori questa chiusura non è piaciuta perché <b>tronca in maniera netta la relazione impossibile tra Paperino e Reginella, ma io la reputo l'unica veramente possibile</b>, anche con altri paletti ben più permissivi: <b>è Paperino a non essere più follemente innamorato di quella papera extra-terrestre incontrata svariati anni prima sul fondo di Baia Silenziosa e Reginella, per un'ultima volta, si sacrifica per salvaguardare la felicità altrui.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Per certi versi ricorda</b> il finale di un capolavoro del cinema, <b>Nuovo Cinema Paradiso</b>, almeno nella sua versione cinematografica.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Lato grafico solo applausi per Stefano Zanchi, autore di una prova eccezionale</b>, con una scansione delle vignette non classica e autore di splendide tavole mute, nelle quali il suo tratto emerge prepotente per renderle memorabili. <b>Degni di nota anche i riflessi negli occhi dei personaggi</b>, una scelta stilistica che rende i loro occhi (e non solo i loro!) sempre lucidi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1530" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBjCUK9Uj7kgUjP0Jyuzpq2GtWAd-xbWilyYRiXqw1B2K0Z9RWbZ-w12O4fEifnsYjvO3OhEcnBX6hWml5LrZBufS6Cvq1iTsaflRJtFiizkktBp4C0TFcjU_2LVwahj9d2IU33BzZXLw/w478-h640/15.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="478" /></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Una delle tante tavole mute splendidamente realizzate da Zanchi</span></td></tr></tbody></table><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBjCUK9Uj7kgUjP0Jyuzpq2GtWAd-xbWilyYRiXqw1B2K0Z9RWbZ-w12O4fEifnsYjvO3OhEcnBX6hWml5LrZBufS6Cvq1iTsaflRJtFiizkktBp4C0TFcjU_2LVwahj9d2IU33BzZXLw/s2048/15.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"></span></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Insomma, in attesa delle due storie conclusive scritte da Cimino (che chissà quando e se vedremo!), <b>questa "Ultima avventura" è comunque un finale degno di essere narrato</b>, a patto che rappresenti davvero la chiusura dell'arco narrativo del microcosmo di Reginella, senza ulteriori ripensamenti futuri o spinoff con Compare Orso su Pacificus!</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">E voi, cari bat-fan, avete letto "L'ultima avventura di Reginella"? Che ne pensate? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div>Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-70739486609118663232021-07-28T10:00:00.002+02:002021-11-30T20:49:57.188+01:00[AMARCORD] Topolino e la grande sfida: la frode olimpica di Boris Onischenko<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh2FxaER0D8GaTNAivVplayyaJ29tchFuC_-e5pgWiFpHD7zh-Z_apaZ4JBJqcpSvzUhtsSg5B3YKDSERVrdKMecxHrfzpRJ4TweIVppdYg1hkoNDAz0-kJGhqBOrmEfbW_LbDjeUMua3thtNIvmDM_41MZPGlUGuR0uP_FbDmFutK7oI9KwnKTvDwd=s952" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="952" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh2FxaER0D8GaTNAivVplayyaJ29tchFuC_-e5pgWiFpHD7zh-Z_apaZ4JBJqcpSvzUhtsSg5B3YKDSERVrdKMecxHrfzpRJ4TweIVppdYg1hkoNDAz0-kJGhqBOrmEfbW_LbDjeUMua3thtNIvmDM_41MZPGlUGuR0uP_FbDmFutK7oI9KwnKTvDwd=w640-h336" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><a name='more'></a><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">Bentornati, fedeli bat-fans!</span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span>Tra gli anni '80 e '90, <b>Massimo Marconi</b> si trovò a realizzare una </span><a href="https://inducks.org/simp.php?d1=&d2=promozione&d4=&creat=MMa&exactpg=&kind=0">trentina di <b>storie promozionali</b></a><span>, con gli intenti più disparati: alcune per pubblicizzare l'annuale gadget estivo, altre per promuovere lo sport in collaborazione con le federazioni sportive.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span>E <i><a href="https://inducks.org/s.php?c=I+TL+1751-A"><b>Topolino e la grande sfida</b></a></i>, la storia del 1989 che analizzeremo oggi, </span><span>disegnata da Giorgio Cavazzano,</span><span> rientra proprio nel filone della </span><b>promozione F.I.S.</b><span> (Federazione Italiana Scherma).</span></span><br />
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">Ma oltre al mero intento promozionale, si annida al suo interno <b>un clamoroso tentativo di frode sportiva realmente accaduto durante le Olimpiadi del 1976</b> che il buon Marconi, già giornalista sportivo, non poteva non ricordare, sebbene oggi il nome di <b>Boris Onischenko</b> non ci dica alcunché... ma procediamo con ordine!</span><br />
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span>
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span>
</span><br />
</span><div style="text-align: center;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;"><b>LA STORIA...</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;">A causa di una sciocca incomprensione, <b>Minni litiga con Topolino</b> (lei voleva andare al grande concerto rock, lui al "Trofeo Topolinia" di scherma).</span></div>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br />
</span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt16nm2NsqCU1tnQaTVnt5lEqfC0plRWNHDBUNS0u9_bK-_ghTZ-CbEv3z3SlXbRPf2TPEjxiXr0S4f5bVYCnPbPeUXnBIzsSrzMajqZZ2Bw1Nw8e9IuZORlOVI8h1JqAMvE9rkYMSzJg/s1600/01.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="513" data-original-width="1026" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt16nm2NsqCU1tnQaTVnt5lEqfC0plRWNHDBUNS0u9_bK-_ghTZ-CbEv3z3SlXbRPf2TPEjxiXr0S4f5bVYCnPbPeUXnBIzsSrzMajqZZ2Bw1Nw8e9IuZORlOVI8h1JqAMvE9rkYMSzJg/s640/01.jpeg" width="640" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">A volte basta poco per creare il patatrac!</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span>
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span>
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span>Cede così il suo biglietto a <b>Clarabella</b>, desiderosa di partecipare all'evento per seguire dal vivo le gesta dei suoi nipoti </span><span><b>Claretta e Clorindo.</b></span></span></span><br /><br />
</span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJKp9s-9LJnxj2MQ2LHB9cVaH2Yg0zlnmqAxKqVDttI1nN0ZKIC4ITTsEgLJuHe6kwqYbV_EiC0KtagaIU6g59GWcQMT3O0fSmjywEQxb6KXZYl5BVmmdYx5q8LgG_CiIhHHrcsHC1KG0/s1600/02.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="513" data-original-width="1020" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJKp9s-9LJnxj2MQ2LHB9cVaH2Yg0zlnmqAxKqVDttI1nN0ZKIC4ITTsEgLJuHe6kwqYbV_EiC0KtagaIU6g59GWcQMT3O0fSmjywEQxb6KXZYl5BVmmdYx5q8LgG_CiIhHHrcsHC1KG0/s640/02.jpg" width="640" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Claretta e Clorindo</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">Questi hanno appreso l'amore per la disciplina da suo fratello <b>Clodoveo</b>, <b>ex gloria della scherma topolinese che in passato è andato vicino a vincere il prestigioso Trofeo</b> e che adesso fa il giornalista sportivo.</span></span></span><br /><br />
</span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJ-hgcoN8VsBTyRibrexLTaEysnt-AxFfjet7lzRrDKX6ja4ZNXYk-9KcHxBUAFfoSrlq-icrhUxmQkPhAWEkT3wf17YXYzWx7SEWGT2ennJX07O3DpvzGoHdh2aQRwHniqMnWs6NO2Zo/s1600/03.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="527" data-original-width="1031" height="326" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJ-hgcoN8VsBTyRibrexLTaEysnt-AxFfjet7lzRrDKX6ja4ZNXYk-9KcHxBUAFfoSrlq-icrhUxmQkPhAWEkT3wf17YXYzWx7SEWGT2ennJX07O3DpvzGoHdh2aQRwHniqMnWs6NO2Zo/s640/03.jpeg" width="640" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">La fortuna sarà cieca, ma la sfiga ci vede benissimo!</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">Purtroppo il Trofeo viene funestato da <b>misteriose scosse</b> che colpiscono i vari partecipanti, tra cui <b>Stefano Cerchioni</b> (parodia dell'italiano <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Stefano_Cerioni">Stefano Cerioni</a>, leggenda della scherma, vincitore, tra le altre cose, di due medaglie d'oro olimpiche), <b>impedendo loro di concentrarsi.</b></span></span></span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
</span><br />
</span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWNAdzwrSNsXMpXo6vUpXmoNDmL46CXOsh3cwsPQqMytk3tCkBxrTFAC9iWPA0IesySSgNqRmRr4lIOE4PA1D6BkZ5bNMm6wl7MZpks9w7R4VP5xH3p9Cxwy4cBGqv8pITOKTuJBi5dFY/s1600/04.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="510" data-original-width="1026" height="316" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWNAdzwrSNsXMpXo6vUpXmoNDmL46CXOsh3cwsPQqMytk3tCkBxrTFAC9iWPA0IesySSgNqRmRr4lIOE4PA1D6BkZ5bNMm6wl7MZpks9w7R4VP5xH3p9Cxwy4cBGqv8pITOKTuJBi5dFY/s640/04.jpg" width="640" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">D'altronde, non siamo mica a "L'eredità"...</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">Topolino indaga e scopre, abbastanza facilmente in verità, che <b>il colpevole è proprio Clodoveo</b>.</span></span></span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
</span><br />
</span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8CNbIgao3AjenXJnoljudOp43kSMWmHOHLSH8Bnl5fZ_1ZsSd_tw0_AaN7xwZVWcSN4V7L9JuhE5sTBoJe0VM4DhuGb9Cjp0G3Ho8vcdZOPxozeOiOEXZq-psxHoG2cv7V7zkZjxSokU/s1600/05.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="505" data-original-width="1031" height="312" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8CNbIgao3AjenXJnoljudOp43kSMWmHOHLSH8Bnl5fZ_1ZsSd_tw0_AaN7xwZVWcSN4V7L9JuhE5sTBoJe0VM4DhuGb9Cjp0G3Ho8vcdZOPxozeOiOEXZq-psxHoG2cv7V7zkZjxSokU/s640/05.jpg" width="640" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">O era lui o il maggiordomo... ma non ci sono maggiordomi in questa storia!</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">Il piano di Clodoveo consiste nel sabotare le altre squadre <b>per favorire i propri figli e permettere loro di cogliere quell'alloro</b> che solo il destino cinico e baro gli tolse, tanti anni prima.</span></span></span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
</span><br />
</span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKKCwOtszzHTa_sI5PE15CT-FGaUaMu4tpq4RboSptizMgDUBD_y1HEnVW95o24sesgfsxpjok4C5Am-KY1DfexRFk8edgPqxv4wuweeNWHUu8LXYZeOCVrcTq0AD_XCgSHph2YtNJjNA/s1600/06.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="513" data-original-width="994" height="330" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKKCwOtszzHTa_sI5PE15CT-FGaUaMu4tpq4RboSptizMgDUBD_y1HEnVW95o24sesgfsxpjok4C5Am-KY1DfexRFk8edgPqxv4wuweeNWHUu8LXYZeOCVrcTq0AD_XCgSHph2YtNJjNA/s640/06.jpg" width="640" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Attento, Clodoveo: dire quelle parole famose non è che porta proprio benissimo...</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">La storia si risolve con il <b>sincero pentimento</b> di Clodoveo e <b>Topolino che rinuncia a denunciarlo</b> per evitare che gli innocenti Claretta e Clorinda venissero squalificati, <b>distruggendo addirittura le prove</b>.</span></span></span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
</span><br />
</span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSbcNLc6udJNc8Z9GpUfErP3xJmyZB9ouL2MVw1l4g_UhBZWujISuOQRJBrlMIrS8ZiC9ttTDKSykNVwDCCWUaAmxQMiNlhAli_yZJ-jACsXqPB3djSXi_gI2YpjGkFh62QSf7GooAQ1c/s1600/08.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="510" data-original-width="1026" height="318" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSbcNLc6udJNc8Z9GpUfErP3xJmyZB9ouL2MVw1l4g_UhBZWujISuOQRJBrlMIrS8ZiC9ttTDKSykNVwDCCWUaAmxQMiNlhAli_yZJ-jACsXqPB3djSXi_gI2YpjGkFh62QSf7GooAQ1c/s640/08.jpg" width="640" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">E voi lo chiamate ancora <i>perfettino, precisino della fungia, amico delle guardie</i> ecc...</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span></span>
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">Nel finale, anche <b>Minni</b>, sbollita la rabbia, <b>decide di assistere al Trofeo Topolinia!</b></span></span><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span>
</span><br />
</span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjRs60aYt9pMzWMKfwCxLxTstzmFoJdnDd2o9XRiO_ZLDxS_WkvEF3Iacln9uDN8NNyb-znuuZME7yXERAAKy54Du8gJm16X6HDMza6su1DaJ4dbRNEtEApCBeCQHaTNa2VRjDtuYYRGg/s1600/07.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1066" data-original-width="1022" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjRs60aYt9pMzWMKfwCxLxTstzmFoJdnDd2o9XRiO_ZLDxS_WkvEF3Iacln9uDN8NNyb-znuuZME7yXERAAKy54Du8gJm16X6HDMza6su1DaJ4dbRNEtEApCBeCQHaTNa2VRjDtuYYRGg/s640/07.jpg" width="612" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Coraggio, Minni! Meglio <i>venire a Canossa</i> che ritrovarsi Topolino "sposato con una strega"...</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span>
</span><br />
</span><div style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: helvetica; font-size: x-large;">... E LA STORIA DIETRO LA STORIA!</span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Tra i meriti di questa bella storia, che parla di <b>caduta e redenzione sportiva</b>, c'è anche quello di riportare in scena il caso dimenticato dell'<b>Imbroglio Olimpico<i> </i>di Boris Onischenko</b>.</span></div>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">Fenomenale <b>pentathleta sovietico </b>classe 1937, <b>vincitore di 3 medaglie olimpiche</b> e 11 ai mondiali, era ai tempi "<b>u</b><b>n personaggio</b> caro e <b>conosciuto anche dai bambini</b>, che collezionavano la sua card illustrata insieme a quelle dei grandi eroi dello sport".</span><br /><br />
</span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx3IXRgXOLQ3JcpkMuEvYCA921kjKlcA-FzSNZn_M4N-On6ybDu6_KHtvfElM-utVmWEjR-BssMkGa9tLnh3ojdj6QKkIrol1jFkKaptg6lL13TOF9pIXuZVUIF4pcU7q-1T0hR7A2Ask/s1600/Boris_Onishchenko.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="926" data-original-width="618" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx3IXRgXOLQ3JcpkMuEvYCA921kjKlcA-FzSNZn_M4N-On6ybDu6_KHtvfElM-utVmWEjR-BssMkGa9tLnh3ojdj6QKkIrol1jFkKaptg6lL13TOF9pIXuZVUIF4pcU7q-1T0hR7A2Ask/s640/Boris_Onishchenko.jpg" width="426" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">La figurina di Boris Onischenko, il <i>vero</i> Clodoveo (fonte: Album Panini <i>Munchen 72</i>)</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span>
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span>
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">Ma come si passa dall'essere una leggenda olimpica alla <i>damnatio memoriae</i> (provate a chiedere in giro se qualcuno si ricorda di Onischenko)?</span></span><br />
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">Come racconta <a href="https://www.guerinsportivo.it/news/altri-sport/2016/07/15-1142927/pagine_olimpiche_la_spada_truccata/">Fabio Ornano</a> sul <i>Guerin Sportivo</i>, alle olimpiadi di Montreal 1976, il 19 luglio, durante seconda giornata del pentathlon moderno, dedicata alla scherma:</span><br />
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><br /></span>
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span style="background-color: white; color: #202122; text-align: left;"><span>«</span></span><span><i>La squadra dell' U.R.S.S. è opposta alla Gran Bretagna. <b>Onischenko batte Danny Nightingale</b> e poi affronta <b>Adrian Parker</b>. Durante l'assalto, <b>al sovietico viene assegnata una stoccata, ma c'è qualcosa che non quadra</b> sia a Parker che al tecnico Proudfoot: <b>il britannico dichiara di non essere stato colpito</b> e così vengono ispezionati gli apparati elettronici. Nessuna anomalia. La gara prosegue finché <b>Onischenko si trova davanti Jim Fox</b>. Stessa scena dell'incontro con Parker. <b>Fox </b>subisce una stoccata ma<b> non capisce come sia stato colpito</b>: Proudfoot si è però reso conto ad occhio nudo che <b>la spada di Onischenko è finita lontano dal bersaglio di diversi centimetri più volte</b> ma... punti su punti per il sovietico. In quel momento <b>il tecnico britannico interpella il commissario italiano Malacarne.</b></i></span><span style="background-color: white; color: #202122; text-align: left;">»</span></span></span><br />
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><b><br /></b></span>
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span style="background-color: white; color: #202122; text-align: left;">«</span><span><i><b>La spada del nostro Boris viene esaminata minuziosamente.</b> La scoperta dei giudici è clamorosa: all'interno della coccia - dove l'arma viene impugnata - <b>viene scoperto</b> un circuito elettrico collegato ad <b>un piccolo pulsante che</b>, azionato, falsifica il contatto con l'avversario ed <b>assegna la stoccata. Terribile scoperta.</b></i></span><span style="background-color: white; color: #202122; text-align: left;">»</span></span></span><br /><br />
</span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidzvjjd3fwh7vehiIkl5A1swvjh-jc6FCLk_7Zr20MIkn0tgnviERjR7xL72Ij6N9ZeYJAQGXYIlblm6ahiiZOnvhKenNsfIOHSmRJzj0-PHWdOnKFQ3IYNGue-OdBmKgejusr7CWnwTc/s1600/affair-boris-onischenko-e1468606322818_810x456.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="456" data-original-width="810" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidzvjjd3fwh7vehiIkl5A1swvjh-jc6FCLk_7Zr20MIkn0tgnviERjR7xL72Ij6N9ZeYJAQGXYIlblm6ahiiZOnvhKenNsfIOHSmRJzj0-PHWdOnKFQ3IYNGue-OdBmKgejusr7CWnwTc/s640/affair-boris-onischenko-e1468606322818_810x456.jpg" width="640" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Il momento della scoperta (fonte: <i>Guerin Sportivo</i>)</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><i><b><br /></b></i></span>
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><i><b><br /></b></i></span>
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span>Le conseguenze? <b>Onishenko </b></span><span style="background-color: white; color: #202122; text-align: left;">«</span><i><b>viene</b> istantaneamente <b>escluso dalla competizione, mentre i suoi compagni vengono graziati</b> perché viene acclarato che si tratta di un'iniziativa dell'atleta.</i><span style="background-color: white; color: #202122; text-align: left;">»</span></span></span><br />
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><span>Rispedito a Kiev ad Olimpiade ancora in corso, </span><span style="background-color: white; color: #202122; text-align: left;">«</span><i>poco tempo dopo viene contattato dal leader sovietico <b>Leonid Brezhnev</b>, che <b>lo congeda con disonore dall'Armata Rossa, lo multa di 5.000 rubli e lo priva di tutti i riconoscimenti sportivi. Diventato tassista a Kiev, non si è più avuta notizia di lui</b>.</i><span style="background-color: white; color: #202122; text-align: left;"><span>»</span></span></span><br /><br />
</span><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHOcZo-8Kr2TPkml06xiGAvwADw-4GIB29ZzTlqM9GLaJqGVVita2t0TenTjFAmUM8vFu1F8E7EatF7fyew0yfZ3mRYAFfxvHXGr1nVJKk25VmgBGs-UmOpiaGiGHWn0VP78X-LR-L5Vs/s1600/Leonid-Ilich-Brezhnev.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1246" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHOcZo-8Kr2TPkml06xiGAvwADw-4GIB29ZzTlqM9GLaJqGVVita2t0TenTjFAmUM8vFu1F8E7EatF7fyew0yfZ3mRYAFfxvHXGr1nVJKk25VmgBGs-UmOpiaGiGHWn0VP78X-LR-L5Vs/s640/Leonid-Ilich-Brezhnev.jpg" width="498" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Leonid Ilyich Brezhnev (1906-1982), segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica e capo dell'URSS, dal 1964 al 1982</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif"><i><br /><br /></i></span>
<span face=""arial" , "helvetica" , sans-serif">E voi, conoscevate <i>Topolino e la grande sfida</i> e <i>l'affaire Onischenko</i> che la ispirò? Fatemi sapere la vostra in un commento!</span></span></div>
Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4766433572789187569.post-44043101289157851602021-07-21T09:00:00.002+02:002021-11-30T20:47:55.637+01:00[APPROFONDIMENTI] Storia e Gloria di Della Papera (terza ed ultima parte: oggi)<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgSiI_izgROek_tgm-Jk8lu27dwrnFiyyUdoNVQurbDxpYDsSAZNPDO1NNR69laBIdZQs4i3LBnDGtPFWOm7NAzK1gsFQyByRyNl-an_O30eNpZ2KUQ7Zxe83ai0vr036E00VwOyavqwWcIC2hLxG1MBecM4aQAAxlvXe5HNiUJJgPJOM02gBMOPae6=s684" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="359" data-original-width="684" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgSiI_izgROek_tgm-Jk8lu27dwrnFiyyUdoNVQurbDxpYDsSAZNPDO1NNR69laBIdZQs4i3LBnDGtPFWOm7NAzK1gsFQyByRyNl-an_O30eNpZ2KUQ7Zxe83ai0vr036E00VwOyavqwWcIC2hLxG1MBecM4aQAAxlvXe5HNiUJJgPJOM02gBMOPae6=w640-h336" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;">
</span><a name='more'></a><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">(AVVERTENZA: questo articolo è interamente frutto dell’ingegno dell’autore che l’ha redatto. Ho cercato di creare una narrazione unica delle avventure di Della, piegando alle mie esigenze piccoli particolari di storie di diversi artisti succedutisi in oltre 80 anni di vita editoriale, cercando di arrivare ad una verità sincretistica.)</span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Bentornati, cari bat-fans!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Dopo aver ricostruito la sua infanzia <a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2020/07/approfondimenti-storia-e-gloria-di.html">nel primo episodio</a>, nell'<a href="https://ilbatrifugio.blogspot.com/2020/07/approfondimenti-storia-e-gloria-di_19.html">ultima puntata</a> avevamo lasciato Della scomparsa dopo un misterioso incidente aerospaziale e quindi considerata morta. <b>Adesso sono passati circa 8 anni</b>, e giungiamo così ai giorni nostri. Paperino non ha mai dimenticato la sorella e conserva un ritratto di loro da infanti in soffitta:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiezNMZg423f3wODk3rt24b61nhSYqi-ykRSpNHID_1eVLKjr7KpYLskTo_QBvY4c2CykNCzgYVrmx4_G3eSZ-ek7fNlWTw1LG4rao-Rj-bvxoyrTBuKj4sJfn__jMGp9tNJy7lLxFPERk/s1920/della+3-2.jpg"><img border="0" data-original-height="1473" data-original-width="1920" height="492" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiezNMZg423f3wODk3rt24b61nhSYqi-ykRSpNHID_1eVLKjr7KpYLskTo_QBvY4c2CykNCzgYVrmx4_G3eSZ-ek7fNlWTw1LG4rao-Rj-bvxoyrTBuKj4sJfn__jMGp9tNJy7lLxFPERk/w640-h492/della+3-2.jpg" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;">I gemelli nel frattempo sono diventati dei paperotti colmi d’amore dello zio che si arrabatta tra mille lavoretti pur di crescere <b>tre orfanelli</b> (a questo punto, il padre è ufficialmente morto).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><img border="0" data-original-height="251" data-original-width="350" height="458" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjddXRkWbrTJCD-x_JwvNpcdNKGzK8JdY7AzuCXHGQBoduYFn7_aB8aeNkOmRlndFMoUht7l8CppzvOajucOd6fiqK-iJ1sHKUV0NXKMv097zXOECDDwY2Rl_TAINMKFXsyNtJK7ElH8QM/s640/30+-+QQQ+orfani.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="640" /></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Il riferimento agli orfani è stato aggiunto da Don Rosa per la versione definitiva delle sue storie uscite sulla <i>Library</i></span></td></tr></tbody></table><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjddXRkWbrTJCD-x_JwvNpcdNKGzK8JdY7AzuCXHGQBoduYFn7_aB8aeNkOmRlndFMoUht7l8CppzvOajucOd6fiqK-iJ1sHKUV0NXKMv097zXOECDDwY2Rl_TAINMKFXsyNtJK7ElH8QM/s1600/30+-+QQQ+orfani.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"></span></a></div>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face="Arial, Helvetica, sans-serif"><br /></span>
</span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqbXNGdsqcTafr3YH6w5xWwu_SM_BbDUP1Oi4mnOQAr800fCQmtEf-sZmftu8iGM7QegG1Hut2Z3wdjPsSJRvWYS4qiH5CBFN8XuZ9jdayS50Xg2FUzFV7Z9y3jHBy8sEUIODzS_W2KcU/s1600/30b+-+QQQ+orfani2.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="333" data-original-width="350" height="608" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqbXNGdsqcTafr3YH6w5xWwu_SM_BbDUP1Oi4mnOQAr800fCQmtEf-sZmftu8iGM7QegG1Hut2Z3wdjPsSJRvWYS4qiH5CBFN8XuZ9jdayS50Xg2FUzFV7Z9y3jHBy8sEUIODzS_W2KcU/s640/30b+-+QQQ+orfani2.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Hanno da poco conosciuto loro zio Paperone, che hanno finalmente spinto a uscire dal ritiro autoimpostosi nella Mansione de’ Paperoni che perdurava da circa quindici anni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnl-wKNEyDrmRnqIeoVV5fcnaXXHI0JZcJHd2oC532MjUHvryoAbL7uyeKNRhsHyFAwB6okjzgQOoTcMlwOtaRYAP6SOjOZHtl-xDnZUYyDOGrXWnHnNBg5xCwooaYDmLbAmZd6FqyeXs/s1600/30c+-+U%2524.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="257" data-original-width="700" height="234" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnl-wKNEyDrmRnqIeoVV5fcnaXXHI0JZcJHd2oC532MjUHvryoAbL7uyeKNRhsHyFAwB6okjzgQOoTcMlwOtaRYAP6SOjOZHtl-xDnZUYyDOGrXWnHnNBg5xCwooaYDmLbAmZd6FqyeXs/s640/30c+-+U%2524.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Fanno inoltre parte della sezione locale delle Giovani Marmotte col grado di generali. Ma, nonostante una vita avventurosa e piena di avvenimenti, non hanno dimenticato la loro mamma e, chiedono di tanto in tanto a loro zio notizie su di lei:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieTnUCEGb8wNbAgShOXD3KTKNWUDrkxg-zbDUkmsayOQaJTDVYmwb0GDmaLyD6N2aKEGGbjobhtSoJ4V8Dul71eV5iCaj40Rvc7kR74uXZsEzoBkvO_lX1Odn6x0K4tzgDD8s0WTbrA7M/s1600/30d+-+Dellab.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="757" data-original-width="700" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieTnUCEGb8wNbAgShOXD3KTKNWUDrkxg-zbDUkmsayOQaJTDVYmwb0GDmaLyD6N2aKEGGbjobhtSoJ4V8Dul71eV5iCaj40Rvc7kR74uXZsEzoBkvO_lX1Odn6x0K4tzgDD8s0WTbrA7M/s1600/30d+-+Dellab.jpg" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Un giorno, Archimede Pitagorico capta il segnale di un oggetto volante non identificato con il quale riesce a comunicare. Ma non si tratta di un UFO, bensì del razzo con cui Della si era persa nello spazio!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuV1cqwsKKys1C615GUZOpUysyBFBWo2YE5P5sgs3EL7So42M-M6nbVQBLUPvATfnZWBTmKylVO7v3gxg8UGzT9EnesjMdPfw_6-Vqfi9rnijgUZrl38AWM4XcyMS513teNGR8A94dqYo/s1600/31+-+della-5.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="501" data-original-width="700" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuV1cqwsKKys1C615GUZOpUysyBFBWo2YE5P5sgs3EL7So42M-M6nbVQBLUPvATfnZWBTmKylVO7v3gxg8UGzT9EnesjMdPfw_6-Vqfi9rnijgUZrl38AWM4XcyMS513teNGR8A94dqYo/s1600/31+-+della-5.jpg" /></span></a></div>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face="Arial, Helvetica, sans-serif"><br /></span>
</span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHVzONAPNMc3YCzSwIdUWiozzKe8FoVUfkGrWg7_WJSkvQHtAZfh7znEi36kxCvXa9Vy2r7nmsosDgGZHCFV415GQhiEnE94X7D8Aq9YxMwAeF1y8nqD6PWNbzbxSb7DaouK9QQte3BR0/s1600/32+-+della-6.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1001" data-original-width="700" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHVzONAPNMc3YCzSwIdUWiozzKe8FoVUfkGrWg7_WJSkvQHtAZfh7znEi36kxCvXa9Vy2r7nmsosDgGZHCFV415GQhiEnE94X7D8Aq9YxMwAeF1y8nqD6PWNbzbxSb7DaouK9QQte3BR0/s1600/32+-+della-6.jpg" /></span></a></div>
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><span face="Arial, Helvetica, sans-serif"><br /></span>
</span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSiZyCUYLR8baHx7Ms7jOcclSQbSqgIQjfLPVry3zCScsgUPSkaGYHHbS15Q5G54wl_1St8vU6oL8e4SsVRxzJubDACiJ_eM_qyPUCbkJad3BvmzT5JbBIUH9O7-H_A0FhcKjr9uRnesI/s1600/33+-+della-7.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="700" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSiZyCUYLR8baHx7Ms7jOcclSQbSqgIQjfLPVry3zCScsgUPSkaGYHHbS15Q5G54wl_1St8vU6oL8e4SsVRxzJubDACiJ_eM_qyPUCbkJad3BvmzT5JbBIUH9O7-H_A0FhcKjr9uRnesI/s1600/33+-+della-7.jpg" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><b>Della Papera è quindi sana e salva</b>, solo bloccata all'interno di un razzo che viaggia quasi alla velocità della luce in modo che, per la <i>Legge della Relatività di Einstein</i>, un quarto d’ora sullo shuttle equivale a 10 anni terrestri: è condannata a rimanere nello spazio per altri 30 anni!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Non sorprende che Qui, Quo e Qua decidano di non rivelarle la verità per non crearle preoccupazioni di sorta e rimangono in attesa del suo ritorno, quando finalmente potranno ricongiungersi, loro 40enni e lei ancora 30enne! Ma questa storia forse non la leggeremo mai…</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrWIjetAmWxISKXqbxWtTK3CkE5-0iXk3ZPrlJf-VRJME3zG27TZVk_eZry8yQU72Dfi7rS27OJaORHKjziAlPLmhoauQkcxaB6nPgyOaIbx2GBYwGEC4zCDHv7H4eXhtDfPncQ-RYiyo/s1600/34+-+della-8.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><img border="0" data-original-height="336" data-original-width="350" height="612" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrWIjetAmWxISKXqbxWtTK3CkE5-0iXk3ZPrlJf-VRJME3zG27TZVk_eZry8yQU72Dfi7rS27OJaORHKjziAlPLmhoauQkcxaB6nPgyOaIbx2GBYwGEC4zCDHv7H4eXhtDfPncQ-RYiyo/s640/34+-+della-8.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: helvetica; font-size: large;">Allora, cari bat-lettori, qui si chiude la mia biografia di Della Papera. Conoscevate la sua storia ? Che ne pensate? Fatemi sapere la vostra con un bat-commento qui sotto!</span></div>
Andrea87http://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.com2